Prof. Candelori Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di conoscere bene la particolare sfida che le istituzioni considerate pongono al clinico, che si trova ad osservare, ad ascoltare e ad aiutare i pazienti all'interno di un setting molto diverso da quello classico. Lo studente dovrà conoscere sia i limiti che le possibilità insiti in questi interventi.
Prof. Quintiliani Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di conoscere bene le principali caratteristiche delle Comunità Terapeutiche nel loro percorso storico e nel loro funzionamento attuale
Prof. De Angelis Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di conoscere bene le caratteristiche del dispositivo "Psicodramma" e le sue possibili applicazioni
Prerequisiti
Possedere delle buone basi relative alla Psicologia Dinamica.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussioni guidate di esperienze cliniche.
Verifica Apprendimento
L'esame consisterà nella valutazione di un elaborato scritto dallo studente, riguardante specifici argomenti del corso. Verranno attribuiti voti da 18 a 30.
Testi
Prof. Candelori • Occorrerà seguire con attenzione le lezioni, ricordare i punti principali illustrati nelle slide messe a disposizione degli studenti e studiare i seguenti articoli: -Candelori C., Trumello C., Babore A., Un’esperienza di ricerca-intervento nel Reparto di Terapia Intensiva Neonatale.L’incontro con i genitori. Richard e Piggle, 21, 3, 2013. -Cupello Castagna B., Marino V., Il difficile compito dello staff medico-infermieristico di prendersi cura dei bambini prematuri e delle loro famiglie. Richard e Piggle, 21, 3, 2013. - Simonetta Adamo et al., Il progetto Chance: oltre il recupero scolastico, verso la riappropriazione di uno spazio per vivere l’Adolescenza. Seminario AIPPI 2004. -M.Rossi Doria, C.Canfora , "Chance. Maestri di strada". In E. Brighenti (a cura di), "Ricomincio da me. L'identità delle scuole di seconda occasione in Italia". Editore Provincia Autonoma di Trento, 2006 (fino a pag. 200, senza gli esempi di Genni e di Lello)
Prof. Quintiliani Foresti G., Pedriali E., "Introduzione" in A. Ferruta, G. Foresti, E. Pedriali, M. Vigorelli. (a cura di), La Comunità terapeutica tra mito e realtà, Milano: Raffaello Cortina, 1998.
Prof. De Angelis De Angelis M., "Il modello teorico-clinico dello psicodramma analitico" , integrato da "Sintesi descrittiva del dispositivo 'Psicodramma Analitico' (fonte: SIPsA). Il materiale sarà messo a disposizione degli studenti, ma potrà anche essere richiesto alla coordinatrice del corso, prof.ssa Candelori.
Contenuti
Prof. Candelori Questo insegnamento fa parte di un Corso generale più ampio (di 8 cfu), a cui afferiscono tre docenti, che si propone di illustrare le applicazioni del modello psicoanalitico nel campo del lavoro nelle istituzioni. Nello specifico la mia parte si focalizzerà : 1)sul ruolo dello psicologo clinico in Ospedale e, più precisamente, all'interno dei Reparti di Terapia Intensiva Neonatale, dei Reparti di Ginecologia e Ostetricia, del Day Hospital di Oncoematologia Pediatrica; 2) sul ruolo dello psicologo in progetti riguardanti la Scuola
Prof. Quintiliani Nello specifico la mia parte si focalizzerà sul ruolo dello psicologo clinico all’interno delle Comunità terapeutiche.
Prof. De Angelis Nello specifico la mia parte si focalizzerà sulle caratteristiche e sul ruolo dello Psicodramma analitico, considerando poi il suo uso all'interno delle Comunità Terapeutiche
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Per spiegazioni e chiarimenti i docenti saranno disponibili dopo le lezioni e anche per posta telematica.
