- Obiettivi formativi: L’obiettivo del corso è fornire le basi della fenomenologia clinica al fine di consentire allo Studente di apprendere le basi per un colloquio clinico nella prospettiva fenomenologica. - Risultati di apprendimento attesi (conoscenza teorica e abilità): Lo Studente alla fine del corso avrà le nozioni di base per orientarsi nell'assessment iniziale e sarà in grado di cogliere gli aspetti generali della vulnerabilità di una persona.
Prerequisiti
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Metodi didattici
Il corso si svolgerà attraverso lezioni seminariali durante le quali il Docente fornirà materiale clinico, prevederà la discussione degli stessi anche attraverso esperienze pratiche quali simulazioni di colloqui clinici, privilegiando un approccio esperienziale e applicativo.
Verifica Apprendimento
L’esame prevede un test scritto a risposta multipla (30 domande) (1 punto per ciascuna risposta esatta) della durata di 30 minuti. La prova verrà valutata con un punteggio compreso fra 0 e 30 (con eventuale lode). Il voto da 18 a 23 indica un apprendimento sufficiente, il voto da 23 a 28 un apprendimento di buon livello, il voto da 28 a 30 un apprendimento di ottimo livello, il voto "con lode" indica particolari capacità di analisi e ragionamento critico degli argomenti del corso.
Testi
1) G. Stanghellini, Noi siamo un dialogo. Cortina, Milano, 2017
2) Materiale fornito dal docente
Contenuti
Il Corso ha l’obiettivo di introdurre i concetti della fenomenologica clinica e le basi per l’incontro terapeutico a partire dal concetto di dialogo e alterità come perni attorno cui far ruotare la prassi clinica e terapeutica.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
La frequenza è obbligatoria. È possibile sostenere l'esame se sono state fatte assenze per un massimo del 25% (pari a 18 ore di didattica sull’intero corso e non per singolo modulo).
Prof.ssa Mancini riceve gli studenti il Mercoledì previo appunatemento. Mail: milena.mancini@unich.it
