Favorire l’acquisizione di strumenti metodologici per la conoscenza, la lettura e l’interpretazione del paesaggio e del patrimonio culturale (materiale e immateriale), idonei a orientare politiche di salvaguardia, valorizzazione e gestione del territorio.
Prerequisiti
nessuno
Metodi didattici
La didattica è articolata in una serie di lezioni teoriche ed esercitazioni che seguono l’ordine degli argomenti esposti nel programma, con l’ausilio di immagini (slides) e materiali didattici forniti di volta in volta agli studenti. Ogni lezione sarà seguita da una breve discussione critica sulle tematiche trattate al fine di verificare l’apprendimento degli studenti.
Verifica Apprendimento
Oltre all’esame finale, sono previsti vari momenti di verifica attraverso prove scritte, orali, grafiche e pratiche per gli studenti frequentanti; nel caso di studenti impossibilitati a seguire regolarmente sono previste modalità diverse di interazione da concordare con i docenti.
Testi
Emilio Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Editori Laterza, Roma-Bari 1961; Carlo Tosco, Il paesaggio storico, Le fonti e i metodi di ricerca, Roma-Bari, Ed.Laterza, 2009. Bibliografia supplementare e materiali didattici saranno forniti durante lo svolgimento del corso.
Contenuti
Il corso delinea un quadro complessivo della storia del paesaggio, dall’antichità all’età contemporanea, esaminato attraverso l’analisi delle sue caratteristiche morfologiche e in rapporto alle sue molteplici relazioni con l’attività antropica, agli aspetti culturali e alle modalità di rappresentazione elaborate nel tempo. Particolare attenzione, inoltre, sarà rivolta al tema dei beni comuni e alle riflessioni degli studiosi nel dibattito politico in atto.
Lingua Insegnamento
italiano
Altre informazioni
Per qualunque informazione gli studenti possono contattare il docente fiadino@unich.it, Le lezioni si svolgono nelle aule del Dipartimento di Architettura di Pescara, Viale Pindaro 42, nel secondo semestre secondo il calendario previsto dalla segreteria della presidenza. La frequenza non è obbligatoria. Tuttavia si consiglia di concordare la preparazione con i docenti. Nel calendario del corso di laurea sono specificate le date e gli orari in cui si svolge l’esame in forma orale. L’orario di ricevimento è dopo la lezione, ma lo studente può fissare un appuntamento anche in altri giorni, previo avviso tramite e-mail.