Programma E Obiettivi
Obiettivi
I laureati del Corso di Laurea Magistrale in 'Politiche e Management per il welfare' debbono:
1. Acquisire una conoscenza avanzata negli ambiti delle discipline sociologico , economiche, giuridiche, matematico-statistiche e informatiche per le decisioni e pedagogiche.
2. Possedere conoscenze avanzate di modelli, metodi e tecniche di valutazione per le scienze sociali.
3. Possedere conoscenze metodologiche avanzate di management applicato ai sistemi di welfare locale.
4. Possedere un'elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali attraverso un approccio multidisciplinare delle discipline previste.
5. Possedere una conoscenza avanzata dei metodi di disegno, definizione e conduzione di analisi e indagini sociali su persone, organizzazioni, aziende e territori.
6. Possedere avanzate conoscenze degli ambiti di conoscenza e di intervento dell'assistente sociale
7. Possedere conoscenze di rendicontazione sociale.
8. Possedere conoscenze metodologiche e competenze avanzate relative all'analisi di scenari, governance, pianificazione, programmazione, gestione, controllo delle organizzazioni e delle aziende operanti nei sistemi di welfare (Pubbliche Amministrazioni, aziende private operanti nei settori dei servizi, civil society organizations).
9. Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre la propria, con particolare riguardo alla terminologia specifica dell'ambito sociale.
In funzione del numero degli iscritti al corso e delle esigenze professionali emergenti , potranno aprirsi percorsi di studi differenziati e rispondenti.
Oltre alle lezioni teoriche, alle esercitazioni e ai tirocini formativi presso Enti pubblici, aziende private for-profit e civil society organization, sono previste ulteriori conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro.
Il biennio del Corso di studio magistrale si articola seguendo un percorso formativo che trova il suo focus iniziale nelle discipline sociologiche e di servizio sociale, individuate nello studio dei metodi di ricerca, progettazione, programmazione, valutazione per il management e pianificazione sociale. Successivamente il percorso propone discipline psico-pedagogiche, antropologiche, storico-sociali, filosofiche ed etico-deontologiche, giuridiche e politico-manageriali e attività di tirocinio. Completano il percorso le conoscenze linguistiche
1. Acquisire una conoscenza avanzata negli ambiti delle discipline sociologico , economiche, giuridiche, matematico-statistiche e informatiche per le decisioni e pedagogiche.
2. Possedere conoscenze avanzate di modelli, metodi e tecniche di valutazione per le scienze sociali.
3. Possedere conoscenze metodologiche avanzate di management applicato ai sistemi di welfare locale.
4. Possedere un'elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali attraverso un approccio multidisciplinare delle discipline previste.
5. Possedere una conoscenza avanzata dei metodi di disegno, definizione e conduzione di analisi e indagini sociali su persone, organizzazioni, aziende e territori.
6. Possedere avanzate conoscenze degli ambiti di conoscenza e di intervento dell'assistente sociale
7. Possedere conoscenze di rendicontazione sociale.
8. Possedere conoscenze metodologiche e competenze avanzate relative all'analisi di scenari, governance, pianificazione, programmazione, gestione, controllo delle organizzazioni e delle aziende operanti nei sistemi di welfare (Pubbliche Amministrazioni, aziende private operanti nei settori dei servizi, civil society organizations).
9. Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre la propria, con particolare riguardo alla terminologia specifica dell'ambito sociale.
In funzione del numero degli iscritti al corso e delle esigenze professionali emergenti , potranno aprirsi percorsi di studi differenziati e rispondenti.
Oltre alle lezioni teoriche, alle esercitazioni e ai tirocini formativi presso Enti pubblici, aziende private for-profit e civil society organization, sono previste ulteriori conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro.
Il biennio del Corso di studio magistrale si articola seguendo un percorso formativo che trova il suo focus iniziale nelle discipline sociologiche e di servizio sociale, individuate nello studio dei metodi di ricerca, progettazione, programmazione, valutazione per il management e pianificazione sociale. Successivamente il percorso propone discipline psico-pedagogiche, antropologiche, storico-sociali, filosofiche ed etico-deontologiche, giuridiche e politico-manageriali e attività di tirocinio. Completano il percorso le conoscenze linguistiche
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati conseguiranno:
- una conoscenza avanzata della sociologia, della metodologia di ricerca sociale e del servizio sociale;
- una conoscenza avanzata nelle discipline economico-giuridiche, matematico-informatiche, psicopedagogiche, antropologiche, storiche;
- una conoscenza del quadro socio-economico di riferimento con applicazione di modelli di analisi sociologica quali-quantitativa;
- una conoscenza avanzata per la progettazione di interventi e servizi in ambito sociale in un quadro ampio di riferimento di integrazione tra politiche;
- una elevata capacità di previsione lettura e analisi di fenomeni sociali ;
La verifica dei risultati dell'apprendimento avviene attraverso:
- modalità di verifica, orali e/o scritte, previste durante e alla fine dei corsi;
- esperienze professionalizzanti con l'attivazione di seminari e laboratori con utilizzo di metodologie didattiche innovative e con altre attività di alta formazione
- verifica delle attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di una relazione da parte delle studente;
- verifica della prova finale attraverso discussione di un elaborato di tipo compilativo e/o sperimentale
- una conoscenza avanzata della sociologia, della metodologia di ricerca sociale e del servizio sociale;
- una conoscenza avanzata nelle discipline economico-giuridiche, matematico-informatiche, psicopedagogiche, antropologiche, storiche;
- una conoscenza del quadro socio-economico di riferimento con applicazione di modelli di analisi sociologica quali-quantitativa;
- una conoscenza avanzata per la progettazione di interventi e servizi in ambito sociale in un quadro ampio di riferimento di integrazione tra politiche;
- una elevata capacità di previsione lettura e analisi di fenomeni sociali ;
La verifica dei risultati dell'apprendimento avviene attraverso:
- modalità di verifica, orali e/o scritte, previste durante e alla fine dei corsi;
- esperienze professionalizzanti con l'attivazione di seminari e laboratori con utilizzo di metodologie didattiche innovative e con altre attività di alta formazione
- verifica delle attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di una relazione da parte delle studente;
- verifica della prova finale attraverso discussione di un elaborato di tipo compilativo e/o sperimentale
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il percorso formativo previsto consente al laureato magistrale l'acquisizione delle seguenti conoscenze, competenze e capacità:
- definire,coordinare e dirigere programmi e progetti nell'ambito dei servizi sociali ed alta integrazione socio-sanitaria;
- pianificare, organizzare e gestire in termini manageriali azioni, progetti di intervento nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
- dirigere i servizi che gestiscono interventi complessi in ambito sociale;
- progettare e condurre analisi e ricerche sul territorio, anche in ambito sociologico, con la conoscenza di metodi e tecniche della ricerca sociale e del servizio sociale;
- effettuare valutazioni qualitative e quantitative degli interventi ,servizi e politiche sociali ;
- applicare le conoscenze e le tecniche riferite ai sistemi di valutazione della qualità dei servizi.
- progettare sistemi di governance, accountability , organizzativi e di comunicazione nelle imprese sociali e nelle altre civil society organitation ;
- progettare sistemi di governance, accountability, organizzativi e di comunicazione sociale nelle aree di riferimento delle pubbliche amministrazioni;
Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle capacità di applicare le conoscenze includono, oltre all'insieme delle attività didattiche (lezioni frontali,auto-apprendimento,ect), attività di tirocinio pratico. Altri strumenti fondamentali sono rappresentati dall'impiego di mezzi informatici,dalla consultazione e/o elaborazione di banche dati, dalla ricerca bibliografica, dalla ricerca di testi, e dalla preparazione della tesi per la prova finale.
Le modalità di verifica dei risultati dell'apprendimento consistono in :
- esami orali e/o scritti, previsti durante e/o alla fine dei corsi;
- attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di relazioni periodiche (tirocinio diretto e indiretto) da parte delle studente;
- prova finale attraverso la discussione di un elaborato scritto.
- definire,coordinare e dirigere programmi e progetti nell'ambito dei servizi sociali ed alta integrazione socio-sanitaria;
- pianificare, organizzare e gestire in termini manageriali azioni, progetti di intervento nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
- dirigere i servizi che gestiscono interventi complessi in ambito sociale;
- progettare e condurre analisi e ricerche sul territorio, anche in ambito sociologico, con la conoscenza di metodi e tecniche della ricerca sociale e del servizio sociale;
- effettuare valutazioni qualitative e quantitative degli interventi ,servizi e politiche sociali ;
- applicare le conoscenze e le tecniche riferite ai sistemi di valutazione della qualità dei servizi.
- progettare sistemi di governance, accountability , organizzativi e di comunicazione nelle imprese sociali e nelle altre civil society organitation ;
- progettare sistemi di governance, accountability, organizzativi e di comunicazione sociale nelle aree di riferimento delle pubbliche amministrazioni;
Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle capacità di applicare le conoscenze includono, oltre all'insieme delle attività didattiche (lezioni frontali,auto-apprendimento,ect), attività di tirocinio pratico. Altri strumenti fondamentali sono rappresentati dall'impiego di mezzi informatici,dalla consultazione e/o elaborazione di banche dati, dalla ricerca bibliografica, dalla ricerca di testi, e dalla preparazione della tesi per la prova finale.
Le modalità di verifica dei risultati dell'apprendimento consistono in :
- esami orali e/o scritti, previsti durante e/o alla fine dei corsi;
- attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di relazioni periodiche (tirocinio diretto e indiretto) da parte delle studente;
- prova finale attraverso la discussione di un elaborato scritto.
Autonomia di giudizi
Il laureato deve possedere solide conoscenze teoriche e sviluppare capacità e abilità utili a gestire la complessità e formulare giudizi in piena autonomia ,anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, nel pieno rispetto dei protocolli della ricerca e azione sociale.
L'autonomia di giudizio viene monitorata attraverso:
- modalità di verifica, orali e/o scritte, previste durante e alla fine dei corsi;
- modalità di verifica delle esperienze professionalizzanti con l'attivazione di seminari e laboratori con utilizzo di metodologie didattiche innovative e con altre attività di alta formazione;
- verifica delle attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di una relazione da parte delle studente;
- verifica della prova finale attraverso discussione di un elaborato di tipo compilativo e/o sperimentale
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L'autonomia di giudizio viene monitorata attraverso:
- modalità di verifica, orali e/o scritte, previste durante e alla fine dei corsi;
- modalità di verifica delle esperienze professionalizzanti con l'attivazione di seminari e laboratori con utilizzo di metodologie didattiche innovative e con altre attività di alta formazione;
- verifica delle attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di una relazione da parte delle studente;
- verifica della prova finale attraverso discussione di un elaborato di tipo compilativo e/o sperimentale
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Abilità comunicative
Il laureato possiede le seguenti abilità:
- Gestione e controllo dell'area della comunicazione interna ed esterna intesa come insieme di ambiti di produzione, circolazione e fruizione di prodotti informativi, la cui funzione centrale è quella di servizio;
- Comunicazione competente per quanto attiene allo svolgimento della professione (progetti, rapporti di ricerca, documenti);
- Comunicazione competente nell'uso delle tecnologie informatiche
Le abilità comunicative saranno acquisite tramite gli insegnamenti teorici della sociologia,della pedagogia, della psicologia,della metodologia della professione e mediante tirocinio.
La verifica dell'acquisizione di abilità comunicative avviene tramite la valutazione della capacità di comprensione, espositiva e argomentativa dello studente nell'ambito delle attività formative , di tirocinio e della prova finale, nonché attraverso la valutazione delle relazioni e dei documenti scritti preparati dallo studente all'interno delle singole attività che lo prevedono..
- Gestione e controllo dell'area della comunicazione interna ed esterna intesa come insieme di ambiti di produzione, circolazione e fruizione di prodotti informativi, la cui funzione centrale è quella di servizio;
- Comunicazione competente per quanto attiene allo svolgimento della professione (progetti, rapporti di ricerca, documenti);
- Comunicazione competente nell'uso delle tecnologie informatiche
Le abilità comunicative saranno acquisite tramite gli insegnamenti teorici della sociologia,della pedagogia, della psicologia,della metodologia della professione e mediante tirocinio.
La verifica dell'acquisizione di abilità comunicative avviene tramite la valutazione della capacità di comprensione, espositiva e argomentativa dello studente nell'ambito delle attività formative , di tirocinio e della prova finale, nonché attraverso la valutazione delle relazioni e dei documenti scritti preparati dallo studente all'interno delle singole attività che lo prevedono..
Capacità di apprendimento
Durante il percorso formativo, il laureato sviluppa capacità di apprendimento e di auto apprendimento attraverso l'elaborazione di informazioni acquisite grazie all'attivazione dei suoi schemi interpretativi, collegati anche alle sue precedenti conoscenze ed esperienze arrivando a modificare i propri schemi, ragionare in modo pluriparadigmatico, formulare ipotesi e anticipazioni, con capacità, di fronte a un problema, di costruire un'adeguata rappresentazione mentale per il problem solving.
Il laureato sviluppa inoltre capacità di apprendimento e di autoapprendimento, riflettendo in modo particolare su queste ultime, attraverso la capacità di interagire e condividere i processi di costruzione di significati, di sviluppare capacità metacognitive.
Il laureato è accompagnato ad apprendimento concepito anche come attiva e personale declinazione del sapere.
Il laureato sviluppa inoltre capacità di apprendimento e di autoapprendimento, riflettendo in modo particolare su queste ultime, attraverso la capacità di interagire e condividere i processi di costruzione di significati, di sviluppare capacità metacognitive.
Il laureato è accompagnato ad apprendimento concepito anche come attiva e personale declinazione del sapere.
Requisiti di accesso
In riferimento ai requisiti curriculari, sono ammessi all'iscrizione al corso di studio magistrale in Politiche e Management per il Welfare (LM-87) tutti i titolari di una laurea triennale in Servizio Sociale (L-39), ovvero di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Inoltre potranno iscriversi al Corso di studio magistrale in Politiche e Management per il Welfare (LM-87) i titolari di qualsiasi laurea triennale o titolo equipollente straniero, che siano in possesso di 30 cfu complessivi in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD): SPS/07, SPS/08, SPS/09, SECS-P/07, SECS-S/01, SECS-S/05, SECS-S/06, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PED/01,M-DEA/01,IUS/09, IUS/17, IUS/10, SPS/02, SPS/03, SPS/04, SPS/06, SECS-P/02, SECS-P/10, con un minimo di un terzo di cfu nei settori sociologici in quanto professionalizzanti per la tipologia degli studi, e i restanti cfu negli altri settori.
In riferimento alla verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dei candidati, l'ammissione al corso di studio in Politiche e Management per il Welfare (LM-87), è subordinata alla valutazione tramite colloquio di una Commissione nominata dal Consiglio del Corso di Studio.
Qualora la Commissione ritenga sufficiente il livello delle conoscenze e competenze del laureato, esprime un giudizio di idoneità che consente l'iscrizione.
Sono esonerati dal colloquio i laureati che abbiano riportato una votazione almeno pari ad una soglia minima per assicurare il possesso dei requisiti e della preparazione richiesti. Tale soglia minima viene fissata in voti 80/110.
Ove il livello curriculare e di conoscenza del candidato, pur ritenuto idoneo dalla Commissione, venga comunque ritenuto bisognevole di ulteriori approfondimenti, la Commissione predetta può consentire l'iscrizione indirizzando il candidato all'approfondimento di specifiche discipline curricolari.
Per tutto quanto non previsto nel presente articolo, si rinvia alla normativa vigente e al Regolamento Didattico di Ateneo.
Inoltre potranno iscriversi al Corso di studio magistrale in Politiche e Management per il Welfare (LM-87) i titolari di qualsiasi laurea triennale o titolo equipollente straniero, che siano in possesso di 30 cfu complessivi in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD): SPS/07, SPS/08, SPS/09, SECS-P/07, SECS-S/01, SECS-S/05, SECS-S/06, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PED/01,M-DEA/01,IUS/09, IUS/17, IUS/10, SPS/02, SPS/03, SPS/04, SPS/06, SECS-P/02, SECS-P/10, con un minimo di un terzo di cfu nei settori sociologici in quanto professionalizzanti per la tipologia degli studi, e i restanti cfu negli altri settori.
In riferimento alla verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dei candidati, l'ammissione al corso di studio in Politiche e Management per il Welfare (LM-87), è subordinata alla valutazione tramite colloquio di una Commissione nominata dal Consiglio del Corso di Studio.
Qualora la Commissione ritenga sufficiente il livello delle conoscenze e competenze del laureato, esprime un giudizio di idoneità che consente l'iscrizione.
Sono esonerati dal colloquio i laureati che abbiano riportato una votazione almeno pari ad una soglia minima per assicurare il possesso dei requisiti e della preparazione richiesti. Tale soglia minima viene fissata in voti 80/110.
Ove il livello curriculare e di conoscenza del candidato, pur ritenuto idoneo dalla Commissione, venga comunque ritenuto bisognevole di ulteriori approfondimenti, la Commissione predetta può consentire l'iscrizione indirizzando il candidato all'approfondimento di specifiche discipline curricolari.
Per tutto quanto non previsto nel presente articolo, si rinvia alla normativa vigente e al Regolamento Didattico di Ateneo.
Esame finale
La prova finale prevede la presentazione e discussione di una tesi scritta di almeno 200.000 battute, anche in formato digitale, elaborata in modo personale dallo studente sotto la guida di un relatore. Essa riguarderà in senso ampio politiche e management per il welfare analizzati nelle loro dimensioni teoriche, metodologiche e tecnico-applicative.
Profili Professionali
Profili Professionali
ASSISTENTE SOCIALE SPECIALISTA
I laureati in Politiche e Management per il Welfare possono svolgere le seguenti funzioni:
- Progettazione delle politiche, interventi e servizi sociali;
- Organizzazione e gestione (di persone, organizzazioni, istituzioni);
- Coordinamento di risorse e strutture di enti, servizi e organizzazioni;
- Consulenze a persone, organizzazioni, istituzioni.
- Definizione e direzione di programmi, servizi e interventi
nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
- Pianificazione e programmazione di servizi sociosanitari;
Organizzazione e gestione manageriale nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
- Direzione di servizi che gestiscono interventi complessi in ambito sociale;
- Progettazione di sistemi di governance, accountability, organizzativi e di comunicazione nelle imprese sociali, nelle altre civil society organizations e nelle aree di riferimento delle pubbliche amministrazioni;
- Organizzazione e gestione manageriale negli ambiti di intervento delle politiche sociali;
- Analisi e valutazione quali/quantitativa di interventi, servizi e politiche sociali;
- Diagnosi sociale di bisogni complessi, di persone, famiglie, gruppi, territorio e relativo coordinamento di risorse umane e strumentali per servizi complessi di inclusione e benessere sociale;
- Lavoro sociale integrato per la risoluzione di necessità e disagi, individuali e collettivi, azioni di informazione, comunicazione e valutazione dei servizi.
Gli sbocchi professionali sono previsti nei servizi sociali e socio-sanitari, in pubbliche amministrazioni, in strutture, servizi, dipartimenti e aree di complessità nel contesto delle politiche sociali, nel privato, nel privato sociale e nelle altre Civil Society Organization.
In tali ambiti professionali il laureato in Politiche e management per il welfare ricopre ruoli manageriali direttivi, di coordinamento e gestionali delle attività di ricerca e di lavoro sociale in un’ottica di integrazione tra politiche, ruoli formativi, gestionali e consulenziali anche di supporto ai decision makers.