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  1. Terza Missione

"Il resto di niente" di Antonietta De Lillo: ritratto di un’epoca e di una sua esemplare protagonista

Public Engagement
Le donne hanno a lungo lottato nella nostra penisola sul fronte delle idee, e spesso anche con le armi in pugno. Nel 1848 salirono sulle barricate, ma fondarono anche fogli patriottici: «La donna italiana» a Roma, «Tribuna delle donne» a Palermo, «Il Circolo delle donne italiane» a Venezia. Antesignana di questa azione culturale e politica, Eleonora de Fonseca Pimentel fu la prima donna in Italia a dirigere un giornale, «Il Monitore Napoletano», organo ufficiale della Rivoluzione partenopea del 1799. Della sommossa antiborbonica Eleonora fu anche ideologa e leader, pagandone il fallimento con la pena capitale. Questa colta militante e dirigente politica è la protagonista di Il resto di niente, sofisticato lungometraggio della regista napoletana Antonietta De Lillo, ispirato all’omonimo romanzo di Enzo Striano, liberamente ripensato dalla regista, a cominciare dalla strutturazione temporale, che nel libro è cronologica, al contrario di quanto avviene nel film: nell’agosto 1799, in attesa di essere giustiziata, Eleonora rivive à rebours il suo arrivo - bambina - a Napoli da Roma (dov’era nata nel 1752), con l’aristocratica famiglia portoghese esule, le feste alla corte borbonica, la plebe miseranda, la tribolata vita coniugale, l’adesione all’ideologia giacobina, il carcere nel 1798 per cospirazione, la liberazione all’arrivo delle truppe francesi. Sul giornale degli insorti, che dirige, registra i dilemmi e le contraddizioni della rivolta anti-assolutista che non riesce a suscitare l’adesione collettiva. Capitolata la Repubblica, viene processata e impiccata: le negano l’onore del taglio della testa riservato ai nobili. Le poche ore che la separano dal patibolo vengono dispiegate da Antonietta De Lillo come una sorta di moviola esistenziale ed epocale nell’effervescente Napoli settecentesca, allora terza città d’Europa e ambizioso laboratorio politico di fine secolo delle più avanzate istanze d’oltralpe. L'articolo è stato inserito nel sito web Gynocine Project, diretto dalla professoressa Barbara Zecchi (Director of Film Studies Program - University of Massachusetts Amherst), ed è consultabile al seguente link: https://www.gynocine.com/antonietta-de-lillo
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Dati Generali

Tipo

01 - Tematica relativa al public engagement

Strutture collegate

DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE (Coordinatore/Organizzatore)

Ricerca

Settori


Goal 5: Gender equality

Parole chiave libere (3)

CINEASTE
GENDER
STORIA
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Afferenze

Referenti

TRIVELLI Anita (Organizzatore, Partecipante)

Partecipanti

TRIVELLI Anita (Organizzatore, Partecipante)
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