Il Museo universitario di Chieti e il Servizio di Comunicazione Multimediale dell’Ateneo “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara, a partire da mercoledì 3 novembre, hanno dato il via ad un viaggio in nove puntate nella storia evolutiva dell’uomo, tema che caratterizza il Museo a partire dalla sua fondazione nel 1994.
Le scoperte paleoantropologiche degli ultimi decenni hanno modificato la visione dell’origine dell’uomo moderno. Nuove specie sono entrate a far parte del nostro albero genealogico, che ha assunto l’aspetto di un ramificato cespuglio evolutivo. Cambia, quindi, l’idea di un’evoluzione umana lenta e costante, che parte da Homo habilis ed arriva ad Homo sapiens attraverso forme umane intermedie dislocate lungo una linea temporale continua. Emergono salti evolutivi come, ad esempio, la comparsa sulla scena di Homo ergaster prima, ed Homo heidelbergensis successivamente, fino alla nascita dei Sapiens ed alla loro diffusione.