SPAZI DI LIBERTÀ - Collaborazione creativa e formativa finalizzata alla progettazione e realizzazione di spazi scenici
Public Engagement Il progetto “Spazi di libertà” fornisce una base educativa e formativa per i detenuti e permette agli studenti di lavorare in contesti complessi e ricchi di significato sociale.
La collaborazione tra detenuti e studenti di architettura nella progettazione e realizzazione di scenografie teatrali può rivelarsi un modello di educazione integrata e di reinserimento sociale, oltre a creare nuove forme di espressione per una comunità carceraria spesso isolata.
CONTENUTI
Obiettivo generale
Il progetto mira a coinvolgere studenti di architettura e detenuti in un percorso di collaborazione creativa e formativa, finalizzato alla progettazione e realizzazione di spazi scenici e scenografie per spettacoli teatrali all'interno di istituti carcerari.
L’iniziativa promuove la riabilitazione sociale dei detenuti attraverso un percorso pedagogico che incoraggia l’arte, la progettazione e l’auto-espressione, offrendo agli studenti l’opportunità di lavorare su un progetto reale, con un impatto sociale significativo.
Obiettivi specifici
- Educazione e Riabilitazione dei Detenuti: Utilizzare l’arte e la progettazione scenica come strumenti di riabilitazione e inclusione, stimolando l’espressione creativa e la collaborazione.
- Esperienza Formativa per gli Studenti: Offrire agli studenti di architettura l’opportunità di lavorare su un progetto concreto e sociale, migliorando le loro capacità di progettazione in contesti reali.
- Sensibilizzazione Sociale: Far conoscere il ruolo positivo e trasformativo della progettazione e della collaborazione in contesti di isolamento e riabilitazione.
- Creazione di Spazi Teatrali: Progettare e realizzare spazi e scenografie che favoriscano la rappresentazione teatrale, come forma di espressione e intrattenimento sia per i detenuti che per i visitatori.
Destinatari del Progetto
- Detenuti: Beneficiari diretti del progetto, coinvolti nei processi di ideazione e realizzazione.
- Studenti di Architettura: Studenti di corsi di laurea in architettura e design, interessati a sviluppare competenze pratiche in un contesto sociale.
- Personale Carcerario e Psicologi: Contribuiranno alla gestione e al supporto psicologico del progetto.
- Pubblico Locale: Famiglie dei detenuti e pubblico della comunità, invitati agli spettacoli finali, se possibile.
Metodologia
- Workshop e Laboratori congiunti: I detenuti e gli studenti di architettura lavoreranno insieme in workshop settimanali, coordinati da un team di docenti universitari, esperti teatrali e psicologi. Questi laboratori includeranno:
- Progettazione e realizzazione di scenografie.
- Creazione di spazi scenici.
- Uso di materiali di recupero per la sostenibilità e l’economia circolare.
- Coinvolgimento Attivo dei Detenuti: Ogni attività permetterà ai detenuti di sviluppare abilità pratiche e progettuali, con il supporto di esperti e studenti.
- Progettazione e Costruzione Condivisa: Gli studenti, guidati dai loro docenti, svilupperanno progetti che verranno poi messi in pratica con l’aiuto dei detenuti, promuovendo un ambiente collaborativo.
- Sessioni di Feedback: Incontri periodici per rivedere i progressi, condividere idee e apportare miglioramenti. Questo incoraggia i detenuti a sviluppare un senso di responsabilità e orgoglio verso il proprio lavoro.