L’esigenza di utilizzare nuovi prodotti ecosostenibili, biodegradabili al 100%, resistenti, riutilizzabili, facilmente lavabili e igienizzabili, è comune a molti settori, sia per la realizzazione di oggetti composti da tessuti (es. divani, tendaggi fonoassorbenti, rivestimenti, sia per il packaging di oggetti. In particolare nel settore museale e della conservazione di opere d’arte di alto valore storico/economico/sociale.
Alcuni tessuti eco-sostenibili come lino, canapa, lana, alpaca, seta e cotone, sono già utilizzati in questi ambiti ma in misura limitata. Questo progetto mira a realizzare un nuovo tessuto multistrato che risponda oltre alle esigenze sopra citate, anche a:
alta resistenza meccanica, antimuffa, antisettico, resistente agli attacchi dei parassiti, batteriostatico, con elevata capacità tampone di termo igrometrico rispetto alle oscillazioni ambientali, idrorepellente, con elevato ciclo di vita, versatile cioè utilizzabile in vari ambiti, non acido, mantenibile, possibilmente ignifugo o autoestinguente, modulabile. Per raggiungere queste caratteristiche verranno svolte anche ricerche ed esperimenti aggiungendo biopolimeri, nanoparticelle, nanotubi e altre tecnologie utili al progetto.
Verranno inoltre sperimentati sistemi per l’acquisizione di dati continuo e in condizioni reali, utili allo sviluppo futuro di software basati su algoritmi di AI e applicazioni di realtà aumentata per promuoverne e facilitarne l’utilizzo e ridurre gli sprechi.