Il modulo, in ottemperanza a quanto previsto dall’art.3 “OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI E COMPETENZE ATTESE” ha come obiettivo formativo la conoscenza e la comprensione di tecniche appropriate per svolgere le attività in risposta ai bisogni assistenziali e allo sviluppo della capacità di applicazione di tali procedure.
Risultati dell’apprendimento attesi Conoscenza e capacità di comprensione:
in riferimento agli ambiti sopracitati, lo studente sarà in grado di riconoscere i bisogni assistenziali della persona, della famiglia, della collettività ed applicare le specifiche procedure;
Capacità di applicare conoscenza e Comprensione:
lo studente sarà in grado di effettuare la giusta prestazione sulla base di un’individuazione attenta dei bisogni e valutando criticamente l’esito della scelta fatta. Competenze trasversali Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di scegliere la tecnica più appropriata allo specifico caso valutando l’appropriatezza degli interventi specifici; successivamente sarà in grado di elaborare criticamente i risultati delle scelte fatte.
Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di comunicare efficacemente con utenti, familiari, care giver, modulando il suo linguaggio in base alle capacità di comprensione dell’interlocutore.
Capacità di apprendere: lo studente sarà in grado, in autonomia ed in collaborazione, di ricercare le informazioni per risolvere i problemi nella pratica clinica e per ricercare le migliori evidenze disponibili selezionando criticamente le fonti primarie e fonti secondarie
Prerequisiti
È necessario aver sostenuto e superato gli esami previsti nel piano di studio del primo anno di corso
Metodi didattici
Le attività di laboratorio costituiscono una forma di didattica interattiva indirizzata ad un piccolo gruppo di studenti; tale attività è sostenuta da un tutor. L'apprendimento esperienziale avviene nel laboratorio infermieristico attraverso l’impiego di manichini e presidi didattici predisposti per la simulazione.
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento è inclusa nell’esame di “Tirocinio guidato”. È prevista una verbalizzazione attestante la presenza per il 100% agli incontri formativi.
Testi
Brunner Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica. Casa Editrice Ambrosiana Craven R., Hirnle C., Jensen S. “Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica”. Casa Editrice Ambrosiana Gulanic M., Myers J. “Piani di assistenza infermieristica”. Casa Editrice Ambrosiana
Contenuti
Lo studente durante l’attività di laboratorio prevista nel 2° anno, consolida e perfeziona le competenze acquisite nel primo anno, nonché si sperimenta nell’acquisire le abilità per prestare cure infermieristiche nella persona adulta a media e alta complessità sia con problemi acuti che cronici. Si forniscono elementi per imparare ad organizzare, eseguire e valutare con tecniche appropriate le attività assistenziali, nel rispetto dei principi scientifici fondamentali della professione. Si indirizzano gli studenti ad adattare le prestazioni alla persona assistita, in relazione alle diverse patologie, ai differenti settori operativi e nelle diverse età. Si forniscono elementi per la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
I tutor di laboratorio si alternano secondo il proprio ambito di competenza. Il calendario degli appuntamenti formativi è pubblicato sul sito web del CdS.