ID:
IN22B4D
Durata (ore):
30
CFU:
2
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Sede:
PESCARA
Url:
INFERMIERISTICA/CORSO GENERICO Anno: 2
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (03/03/2025 - 20/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivi formativi specifici e competenze attese
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI (LEARNING OUTCOMES)
Conoscenza e comprensione (Knowledge and understanding)
Individuare il ruolo di prevenzione ed educazione rivolta alla persona e ai caregivers nella promozione di stili di vita sani.
Descrivere l’epidemiologia dei tumori e la relazione tra fattori di rischio noti e probabilità di insorgenza delle principali neoplasie
Esporre le modalità, la tempistica, l’efficacia/utilità e i risultati attesi dallo screening (anche in relazione al rischio individuale) per il carcinoma della mammella della cervice uterina, del colon-retto e della prostata;
Conoscere e comprendere il significato e il relativo impiego clinico dei marcatori tumorali e dei principali esami ematochimici
Descrivere i criteri di definizione della stadiazione dei tumori, il significato e l’utilità dei fattori prognostici e predittivi
Sintetizzare la propria conoscenza nelle scienze cliniche e infermieristiche indicando strategie di prevenzione, individuazione precoce e gestione dei problemi di salute del paziente con problematiche onco-ematologiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
(Applying knowledge and understanding)
Accertare, descrivere e valutare l’efficacia di strategie:
di coping ai fini dell’adattamento alla malattia neoplastica
di self care adottate dalla persona.
Attivare strategie di prevenzione ed educazione alla persona e caregiver per potenziare l’adesione agli stili di vita sani e ai programmi di screening, con particolare attenzione ai soggetti a rischio di neoplasia del seno, del colon-retto, della prostata
Riconoscere le caratteristiche dei sintomi che possono suggerire la presenza di una neoplasia ai fini della diagnosi precoce: dolore, tosse, disfonia, disfagia, turbe dell’alvo, emorragie, sintomi neurologici;
Riconoscere le fasi della malattia neoplastica, il significato dei diversi interventi terapeutici inclusi quelli di supporto, indicando gli intenti e gli obiettivi dei trattamenti oncologici e il loro impatto sulla sopravvivenza e sulla qualità della vita;
Riconoscere i criteri generali alla base del processo decisionale terapeutico in onco-ematologia: modalità di azione dei farmaci antitumorali (chemioterapia, ormonoterapia, terapie a bersaglio molecolare), valutazione del beneficio terapeutico (criteri di risposta e definizione degli endpoint), principali effetti collaterali dei farmaci antitumorali e strategie di intervento per la loro gestione; razionale dei principali interventi di chirurgia oncologica e integrazione con le altre modalità terapeutiche; indicazioni oncologiche della radioterapia e integrazione con gli altri interventi terapeutici;
Descrivere i quadri clinici ematologici (leucemie acute mieloidi e linfoidi, linfomi), le principali criticità assistenziali e le strategie infermieristiche per la gestione routinaria e personalizzata;
Riconoscere le strategie terapeutiche di maggiore impatto per il paziente e l’assistenza in ematologia (terapia cellulare, terapie innovative) e la rilevanza del contributo infermieristico nelle procedure di trapianto efficaci;
Attivare le principali strategie e tecniche di cure palliative per la gestione di pazienti con problemi onco-ematologici avanzati;
Management del dolore; Legge n. 38; utilizzo scale;
Comprendere la cultura e il modello assistenziale delle cure palliative e i criteri di rimodulazione degli interventi infermieristici nelle cure di fine vita; le D.A.T.;
Riconoscere le fasi del morire e le tappe della rielaborazione del lutto del paziente (e della sua famiglia) per la perdita dell’immagine corporea, delle funzioni di ruolo e della speranza di guarigione e attivare strategie per accompagnare il paziente in fase terminale;
.
Competenze trasversali (Soft skills):
Autonomia di giudizio (Making judgements)
Dimostrare capacità di:
analisi (definizione della diagnosi infermieristica)
formulazione di obiettivi
definizione degli interventi assistenziali, individuazione degli esiti attesi rispetto ai principali quadri diagnostici
del paziente con patologia oncologica ed
ematologica
identificare e descrivere le competenze
specifiche ed i comportamenti
assistenziali per le persone affette da
patologie oncologiche ed ematologiche
definire gli aspetti fondamentali per la gestione del paziente trapiantato (trapianto di midollo osseo)
intervenire nella gestione dell’esposizione dell’operatore e dell’ambiente ai farmaci antiblastici e nel caso di stravaso nella persona
accertare, intervenire e monitorare gli effetti degli interventi infermieristici nel paziente con problematiche onco-ematologiche più frequenti: mucosite, stipsi, diarrea, astenia, fatigue, condizioni nutrizionali alterate, alterazione dell’immagine corporea, immunodepressione
accertare i bisogni psico-sociali, le fonti di stress e le strategie di self-care nella fase peri-diagnostica e terapeutica per meglio sostenere la persona e la famiglia nell’ adesione al trattamento e nell’adattamento alla malattia neoplastica
utilizzare adeguati strumenti di valutazione multidisciplinare del dolore con particolare attenzione al dolore totale
proporre sulla base dei quadri clinici trattati, della terapia, delle complicanze e dei rischi, nonché del percorso terapeutico del paziente, il piano assistenziale pertinente a situazioni assistenziali di natura onco-ematologica di media complessità.
Abilità comunicative (Communications skills)
Impadronirsi della terminologia appropriata per una efficace comunicazione infermieristica in ambito onco-ematologico
Capacità di apprendimento (Learning skills)
Progettare e gestire lo studio individuale in preparazione dell’esame di profitto
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI (LEARNING OUTCOMES)
Conoscenza e comprensione (Knowledge and understanding)
Individuare il ruolo di prevenzione ed educazione rivolta alla persona e ai caregivers nella promozione di stili di vita sani.
Descrivere l’epidemiologia dei tumori e la relazione tra fattori di rischio noti e probabilità di insorgenza delle principali neoplasie
Esporre le modalità, la tempistica, l’efficacia/utilità e i risultati attesi dallo screening (anche in relazione al rischio individuale) per il carcinoma della mammella della cervice uterina, del colon-retto e della prostata;
Conoscere e comprendere il significato e il relativo impiego clinico dei marcatori tumorali e dei principali esami ematochimici
Descrivere i criteri di definizione della stadiazione dei tumori, il significato e l’utilità dei fattori prognostici e predittivi
Sintetizzare la propria conoscenza nelle scienze cliniche e infermieristiche indicando strategie di prevenzione, individuazione precoce e gestione dei problemi di salute del paziente con problematiche onco-ematologiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
(Applying knowledge and understanding)
Accertare, descrivere e valutare l’efficacia di strategie:
di coping ai fini dell’adattamento alla malattia neoplastica
di self care adottate dalla persona.
Attivare strategie di prevenzione ed educazione alla persona e caregiver per potenziare l’adesione agli stili di vita sani e ai programmi di screening, con particolare attenzione ai soggetti a rischio di neoplasia del seno, del colon-retto, della prostata
Riconoscere le caratteristiche dei sintomi che possono suggerire la presenza di una neoplasia ai fini della diagnosi precoce: dolore, tosse, disfonia, disfagia, turbe dell’alvo, emorragie, sintomi neurologici;
Riconoscere le fasi della malattia neoplastica, il significato dei diversi interventi terapeutici inclusi quelli di supporto, indicando gli intenti e gli obiettivi dei trattamenti oncologici e il loro impatto sulla sopravvivenza e sulla qualità della vita;
Riconoscere i criteri generali alla base del processo decisionale terapeutico in onco-ematologia: modalità di azione dei farmaci antitumorali (chemioterapia, ormonoterapia, terapie a bersaglio molecolare), valutazione del beneficio terapeutico (criteri di risposta e definizione degli endpoint), principali effetti collaterali dei farmaci antitumorali e strategie di intervento per la loro gestione; razionale dei principali interventi di chirurgia oncologica e integrazione con le altre modalità terapeutiche; indicazioni oncologiche della radioterapia e integrazione con gli altri interventi terapeutici;
Descrivere i quadri clinici ematologici (leucemie acute mieloidi e linfoidi, linfomi), le principali criticità assistenziali e le strategie infermieristiche per la gestione routinaria e personalizzata;
Riconoscere le strategie terapeutiche di maggiore impatto per il paziente e l’assistenza in ematologia (terapia cellulare, terapie innovative) e la rilevanza del contributo infermieristico nelle procedure di trapianto efficaci;
Attivare le principali strategie e tecniche di cure palliative per la gestione di pazienti con problemi onco-ematologici avanzati;
Management del dolore; Legge n. 38; utilizzo scale;
Comprendere la cultura e il modello assistenziale delle cure palliative e i criteri di rimodulazione degli interventi infermieristici nelle cure di fine vita; le D.A.T.;
Riconoscere le fasi del morire e le tappe della rielaborazione del lutto del paziente (e della sua famiglia) per la perdita dell’immagine corporea, delle funzioni di ruolo e della speranza di guarigione e attivare strategie per accompagnare il paziente in fase terminale;
.
Competenze trasversali (Soft skills):
Autonomia di giudizio (Making judgements)
Dimostrare capacità di:
analisi (definizione della diagnosi infermieristica)
formulazione di obiettivi
definizione degli interventi assistenziali, individuazione degli esiti attesi rispetto ai principali quadri diagnostici
del paziente con patologia oncologica ed
ematologica
identificare e descrivere le competenze
specifiche ed i comportamenti
assistenziali per le persone affette da
patologie oncologiche ed ematologiche
definire gli aspetti fondamentali per la gestione del paziente trapiantato (trapianto di midollo osseo)
intervenire nella gestione dell’esposizione dell’operatore e dell’ambiente ai farmaci antiblastici e nel caso di stravaso nella persona
accertare, intervenire e monitorare gli effetti degli interventi infermieristici nel paziente con problematiche onco-ematologiche più frequenti: mucosite, stipsi, diarrea, astenia, fatigue, condizioni nutrizionali alterate, alterazione dell’immagine corporea, immunodepressione
accertare i bisogni psico-sociali, le fonti di stress e le strategie di self-care nella fase peri-diagnostica e terapeutica per meglio sostenere la persona e la famiglia nell’ adesione al trattamento e nell’adattamento alla malattia neoplastica
utilizzare adeguati strumenti di valutazione multidisciplinare del dolore con particolare attenzione al dolore totale
proporre sulla base dei quadri clinici trattati, della terapia, delle complicanze e dei rischi, nonché del percorso terapeutico del paziente, il piano assistenziale pertinente a situazioni assistenziali di natura onco-ematologica di media complessità.
Abilità comunicative (Communications skills)
Impadronirsi della terminologia appropriata per una efficace comunicazione infermieristica in ambito onco-ematologico
Capacità di apprendimento (Learning skills)
Progettare e gestire lo studio individuale in preparazione dell’esame di profitto
Prerequisiti
Aver sostenuto e superato gli esami di Corso Integrato di Scienze Infermieristiche in Area Medica e Chirurgica e il Corso integrato di Scienze Infermieristiche in Medicina specialistica ed integrata
Metodi didattici
Il Corso sarà svolto tramite lezioni frontali interattive con ausilio di materiale iconografico in file Power Point per un totale di 2 CFU pari ad un totale di 30 ore.
Le conoscenze teoriche saranno acquisibili attraverso la frequenza alle lezioni, integrate con lo studio dei testi e delle L.G. consigliati.
Le conoscenze teoriche saranno acquisibili attraverso la frequenza alle lezioni, integrate con lo studio dei testi e delle L.G. consigliati.
Verifica Apprendimento
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente:
importanza del nursing onco-ematologico
segni e sintomi comuni del cancro e in che modo la diagnosi precoce influisce sulla morbilità;
Sulla somministrazione delle terapie antitumorali in modo sicuro ed efficace
i principi e l’applicazione delle modalità terapeutiche comunemente utilizzate;
i principi di tutela della salute e sicurezza, tra i quali protezione dalle radiazioni, smaltimento dei farmaci citotossici, controllo delle infezioni e procedure fondamentali di emergenza;
importanza per utente e care giver della Health literacy.
La verifica dell'apprendimento si basa su una prova orale.
La valutazione è espressa in trentesimi; l’esame è superato se la valutazione è uguale o superiore a diciotto trentesimi (18/30) in tutti i moduli di insegnamento di cui si compone. Una votazione inferiore a 18/30 in uno dei moduli comporta la ripetizione dell’esame.
La valutazione di insufficienza non è corredata da votazione.
La lode può essere concessa all'unanimità, se il voto finale è di trenta.
importanza del nursing onco-ematologico
segni e sintomi comuni del cancro e in che modo la diagnosi precoce influisce sulla morbilità;
Sulla somministrazione delle terapie antitumorali in modo sicuro ed efficace
i principi e l’applicazione delle modalità terapeutiche comunemente utilizzate;
i principi di tutela della salute e sicurezza, tra i quali protezione dalle radiazioni, smaltimento dei farmaci citotossici, controllo delle infezioni e procedure fondamentali di emergenza;
importanza per utente e care giver della Health literacy.
La verifica dell'apprendimento si basa su una prova orale.
La valutazione è espressa in trentesimi; l’esame è superato se la valutazione è uguale o superiore a diciotto trentesimi (18/30) in tutti i moduli di insegnamento di cui si compone. Una votazione inferiore a 18/30 in uno dei moduli comporta la ripetizione dell’esame.
La valutazione di insufficienza non è corredata da votazione.
La lode può essere concessa all'unanimità, se il voto finale è di trenta.
Testi
Janice, Hinkle, Kerry, Cheveer, 2017, “Brunner Suddarth; Infermieristica”, Ambrosiana;
Gulanick, Myers, 2016, “Piani di assistenza infermieristica, diagnosi infermieristiche, risultati di salute ed interventi infermieristici”, Casa Editrice Ambrosiana;
Ravaioli, 2010, “Manuale di oncologia per infermieri”, Il Pensiero Scientifico;
Turrizani, Zaninetta, 2018, “Il mondo delle cure pallliative”, Esculapio;
Linee guida: GITMO, IARC, ONS, AIOM, RNAO AEIOP, ADMO, SICP, EAPC, IASP, ASPMN, NCCN, Ministero della Salute.
Gulanick, Myers, 2016, “Piani di assistenza infermieristica, diagnosi infermieristiche, risultati di salute ed interventi infermieristici”, Casa Editrice Ambrosiana;
Ravaioli, 2010, “Manuale di oncologia per infermieri”, Il Pensiero Scientifico;
Turrizani, Zaninetta, 2018, “Il mondo delle cure pallliative”, Esculapio;
Linee guida: GITMO, IARC, ONS, AIOM, RNAO AEIOP, ADMO, SICP, EAPC, IASP, ASPMN, NCCN, Ministero della Salute.
Contenuti
Conoscere, analizzare e interpretare i problemi delle persone affette da neoplasie nelle varie fasi del processo patologico, dal trattamento allo stadio avanzato di malattia
Conoscere le modalità di somministrazione dei trattamenti antineoplastici
Conoscere il contributo della ricerca per il nursing oncologico.
Conoscere i diversi contesti in cui è erogata l’assistenza onco-ematologica.
Pianificare interventi infermieristici basati sull’evidenza per il trattamento e la prevenzione dei sintomi e delle complicanze derivanti dai trattamenti antitumorali
Conoscere l’approccio al malato terminale.
Conoscere come Pianificare l’assistenza nei pazienti con problematiche oncologiche ed ematologiche, dal loro esordio, nelle diverse tappe emotive, sociali e cliniche della malattia, e nei diversi trattamenti proposti.
Conoscere l’approccio al paziente in cure palliative,
Conoscere le tappe finali della vita e le esigenze assistenziali.
Conoscere le modalità di somministrazione dei trattamenti antineoplastici
Conoscere il contributo della ricerca per il nursing oncologico.
Conoscere i diversi contesti in cui è erogata l’assistenza onco-ematologica.
Pianificare interventi infermieristici basati sull’evidenza per il trattamento e la prevenzione dei sintomi e delle complicanze derivanti dai trattamenti antitumorali
Conoscere l’approccio al malato terminale.
Conoscere come Pianificare l’assistenza nei pazienti con problematiche oncologiche ed ematologiche, dal loro esordio, nelle diverse tappe emotive, sociali e cliniche della malattia, e nei diversi trattamenti proposti.
Conoscere l’approccio al paziente in cure palliative,
Conoscere le tappe finali della vita e le esigenze assistenziali.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
La pubblicità degli orari delle lezioni e dei programmi didattici è assicurata dal sito web del CdS e di Ateneo. Gli appelli sono indicati sull’applicazione ESSE3 .
Corsi
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INFERMIERISTICA
Laurea
3 anni
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Persone
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Docenti
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