ID:
IN31T1A
Durata (ore):
450
CFU:
15
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Sede:
PESCARA
Url:
INFERMIERISTICA/CORSO GENERICO Anno: 3
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (07/10/2025 - 31/01/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il Tirocinio, in ottemperanza a quanto previsto nel Regolamento Didattico all’articolo n.3 “Obiettivi formativi specifici e competenze attese”, si propone di far acquisire, con la supervisione di un tutor clinico, conoscenze degli interventi preventivi e assistenziali, atti ad affrontare i problemi prioritari di salute in area critica e di emergenza, nell’area della salute mentale, in ambito ambulatoriale e territoriale, nella fase acuta della malattia e come sostegno educativo e psico-sociale nella fase cronica.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- individua le misure comportamentali di prevenzione del rischio professionale per la tutela della sicurezza propria e altrui;
- identifica i bisogni di salute e di assistenza infermieristica della persona, della famiglia e della collettività, individuando quelli prioritari, e formula i relativi piani assistenziali;
- riconosce le situazioni cliniche di criticità vitale che richiedono immediatezza d’intervento;
- pianifica i principali interventi correlati alle condizioni cliniche/assistenziali sapendo formulare le Diagnosi Infermieristiche e individuare i problemi collaborativi, valutandone l’esito;
- promuove efficaci rapporti educativi, finalizzati alla prevenzione delle malattie, al mantenimento e al recupero di un soddisfacente stato di salute;
- sviluppa le competenze necessarie per un efficace di lavoro di equipe intra e extra ospedaliero.
CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- applica i principi necessari per tutelare la propria e altrui sicurezza (operatori e pazienti);
- adotta strategie di prevenzione del rischio professionale;
- assicura procedure corrette ed efficaci in applicazione e nel rispetto dei principi scientifici fondamentali della professione ed adatta le prestazioni alla persona assistita, in relazione alle diverse patologie/condizioni cliniche, ai differenti setting assistenziali e nelle diverse fasce d’età;
- pianifica ed eroga l’assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team multidisciplinare;
- intraprende e mantiene relazioni assistenziali finalizzate all’educazione sanitaria e terapeutica con la persona assistita e la sua famiglia, adottando una comunicazione efficace, modulando il linguaggio al grado di comprensione degli interlocutori;
- pianifica, interviene e valuta l’assistenza erogata a favore della persona in situazioni di criticità vitale;
- pianifica, interviene e valuta l’assistenza erogata finalizzata al mantenimento della funzione respiratoria e cardio-circolatoria in situazioni di emergenza/urgenza;
- pianifica, interviene e valuta l’assistenza erogata a favore della persona in fase di scompenso e compenso, nei diversi gradi e fasi di patologie psichiatriche e neurologiche;
- pianifica, interviene e valuta l’assistenza erogata nel rispetto di linee guida, protocolli e procedure, basati sulle migliori evidenze scientifiche disponibili;
- attiva e coinvolge la rete socio-affettiva dell’assitito nel progetto di cura, anche attraverso programmi di educazione terapeutica e riabilitativi, per sviluppare l’abilità nell’autocura e la gestione dei problemi;
- pianifica, interviene e valuta l’assistenza erogata a favore nei pazienti cronici, fragili e con disabilità presenti sul territorio;
- documenta l’assistenza infermieristica pianificata, erogata e valutata con la supervisione del tutor clinico.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- sceglie le strategie di prevenzione del rischio professionale per la tutela della sicurezza propria e altrui;
- identifica le priorità assistenziali dei pazienti presi in carico;
- assume la responsabilità delle proprie azioni e dei risultati assistenziali raggiunti;
- ricerca il confronto continuo col tutor clinico in situazioni nuove e/o di maggiore complessità;
- segnala al tutor errori/quasi errori che possono avere conseguenze sulla salute del paziente;
- dimostra di assumere comportamenti congruenti alle indicazioni date dai Regolamenti Didattici e dalle norme di ordine deontologico ed etico.
ABILITA’ COMUNICATIVE
- attiva e gestisce la relazione d’aiuto con l’utente, la sua famiglia e le persone per lui significative.
- garantisce una comunicazione efficace mediante utilizzo di codici verbali e non verbali, facilitando la comprensione e le espressioni delle emozioni.
- sostiene la persona e il caregiver nell’autogestione dei problemi di natura cronica e degenerativa;
- interagisce con le altre professionalità coinvolte nel percorso assistenziale, rispettando gli ambiti di responsabilità e di competenza, utilizzando un linguaggio univoco e tecnico;
CAPACITA’ DI APPREDIMENTO
- riflette criticamente sulle proprie attese di apprendimento rispetto ai modelli della pratica clinica ed ai debriefing con il tutor;
- riflette criticamente sulle situazioni assistenziali/cliniche vissute in tirocinio;
- richiede supervisione e feedback al tutor clinico nei contesti di apprendimento clinico;
- riflette sul processo di apprendimento ed identifica i propri bisogni per l’acquisizione delle competenze attese;
- contribuisce in modo attivo al proprio apprendimento proponendosi per esperienze e attività formative complemetari;
- sviluppa capacità di studio indipendente nell’analisi dei casi assistenziali.
Prerequisiti
L’espletamento del tirocinio professionalizzante del terzo anno richiede l’aver effettuato e completato le ore di tirocinio previste per il secondo anno di corso.
Metodi didattici
Tirocinio clinico in UU.OO., servizi, strutture territoriali e a domicilio, previsto dal piano formativo, con la supervisione del tutor clinico.
Verifica Apprendimento
Vengono ammessi all’esame di tirocinio, nel rispetto delle propedeuticità, come da Regolamento di Corso, gli studenti che abbiano raggiunto il 100% delle ore di tirocinio previste nel terzo anno di corso e che abbiano ottenuto valutazioni positive nelle UU..OO.., servizi e strutture che hanno frequentato.
La verifica dell'apprendimento si basa sulla discussione di un caso clinico, con l’ausilio di un manichino per la simulazione di procedure attinenti. La valutazione è in trentesimi, l'esame è superato se la valutazione è uguale o superiore a diciotto trentesimi (18/30). Nella determinazione dell’ordine con cui gli studenti devono essere esaminati, si terranno in particolare conto le specifiche esigenze degli studenti lavoratori. La valutazione di insufficienza non è corredata da votazione. Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori e descrittori: INDICATORI: pertinenza e correttezza DESCRITTORI: Complete: 30, Approfondite: 29 - 27, Discrete pur con alcune lacune: 26 - 24, Pienamente sufficienti: 23 - 21, Appena sufficienti con evidenti carenze: 20 - 18 INDICATORI: ampiezza e coerenza DESCRITTORI: Rigorose e documentate evidenziando capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell'argomentazione: 30, Precise e dettagliate: 29 - 27, Adeguate: 26 - 24, Pienamente sufficienti: 23 - 21, Appena sufficienti: 20 - 18 INDICATORI: Correttezza espressiva, proprietà di linguaggio scientifico, capacità comunicativa DESCRITTORI: Raffinate ed originali: 30, Chiare, scorrevoli e corrette: 29 -27, Discrete: 26 - 24, Sufficienti: 23 - 21, Non pienamente adeguate: 20 -18. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli aspetti riconducibili al caso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Testi
Brunner- Suddarth (2024) “Infermieristica medico-chirurgica”. 6° Edizione - Casa Editrice Ambrosiana
Badon P., Canesi M., Monterosso A., Pellegatta F. (2018) “Procedure Infermieristiche”, Casa Editrice Ambrosiana
Gulanic M., Myers J. (2016) “Piani di assistenza infermieristica”. Casa Editrice Ambrosiana
Contenuti
Il tirocinio professionalizzante degli studenti del 3° anno è progettato per consolidare le conoscenze e le competenze acquisite nel biennio precedente di Corso e per saper applicare il processo di assistenza individualizzato, basato sull’evidenza, anche nei settori specialistici di area critica/emergenza e di salute mentale e in ambito ambulatoriale e territoriale con la supervisione di un tutor clinico.
Lingua Insegnamento
italiano
Altre informazioni
La pubblicità delle programmazioni del tirocinio è garantita dal sito web del CdS. Gli appelli degli esami di tirocinio sono indicati sulla pagina personale dello studente.
Corsi
Corsi
INFERMIERISTICA
Laurea
3 anni
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Persone
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Docenti
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