L’insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi formativi del Corso di studio in Lettere, in particolare secondo le seguenti linee: Conoscenza e comprensione: Conoscenza delle principali nozioni di sociolinguistica (varietà, dialetto, variazione, norma, bilinguismo, diglossia, codice linguistico); Conoscenza della classificazione dello spazio linguistico italo-romanzo e delle sue varietà; Conoscenza dei principali tratti fonologici, morfologici, sintattici e lessicali dei dialetti italo-romanzi; Conoscenza dei metodi d'inchiesta sul campo e di raccolta dei dati nella ricerca dialettologica; Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di impiegare la terminologia linguistica relativa a fenomeni delle varietà italo-romanze; Capacità di leggere la carta di un atlante linguistico e individuare le principali isoglosse; Capacità di riconoscere la fisionomia linguistica delle principali varietà italo-romanze; Capacità di applicare le metodologie della ricerca dialettologica; Capacità di giudizio: Capacità di esaminare un testo con elementi dialettali e ricostruirne la provenienza linguistica. Abilità comunicative: Saper comunicare, con la corretta terminologia, le caratteristiche del quadro dialettale italo-romanzo. Capacità di apprendimento Saper studiare criticamente i testi di riferimento.
Prerequisiti
Conoscenza delle nozioni fondamentali della storia linguistica italiana e della grammatica storica italiana, acquisita attraverso il corso di Storia della lingua italiana.
Metodi didattici
42 ore (6 CFU) o 63 ore (9 CFU) suddivise tra lezioni frontali in aula, esercitazioni e seminari.
Verifica Apprendimento
Esame orale, valutato in trentesimi, volto a verificare la capacità di esporre con chiarezza e autonomia di giudizio gli argomenti trattati durante il corso. Il punteggio va da 1 a 30 con lode, secondo quanto segue: 1-17 insufficiente, 18 -21 sufficiente, 22-24 discreto, 25-27 buono, 28-29 molto buono, 30-30 con lode eccellente.
Testi
1) Carla Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, Il Mulino, 2007. 2) Francesco Avolio, Lingue e dialetti d'Italia, Roma, Carocci, 2023 (o ed. precedenti). I non frequentanti sostituiranno il volume di Avolio con Michele Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma-Bari, Laterza, 2009. 3) Solo per chi sostiene il corso da 9 CFU: Marco Di Giacomo, Italiano e dialetto a scuola in Abruzzo tra Otto e Novecento, Firenze, Cesati, 2025.
Contenuti
Dopo aver introdotto alcune nozioni generali di sociolinguistica e geolinguistica (lingua, dialetto, varietà, repertorio, continuum, area linguistica e isoglossa), si rifletterà sulla vitalità del dialetto nella società italiana e si passeranno in rassegna i metodi, gli strumenti e le tecniche della ricerca dialettologica. Nella seconda parte del corso si presenterà una classificazione e una descrizione interna dei principali raggruppamenti dialettali d'Italia. Nel modulo di approfondimento si esaminerà la presenza del dialetto nella didattica tra Otto e Novecento, con particolare riferimento all'Abruzzo.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Si può contattare il docente all'indirizzo email: marco.digiacomo93@gmail.com