L'insegnamento contribuisce al più ampio obiettivo formativo del CdS fornendo gli strumenti storici e concettuali idonei alla comprensione delle questioni fondamentali relative all’etica sociale e alla deontologia professionale. In questo contesto, il corso introduce gli studenti alla comprensione e alla discussione dei modelli fondamentali di teoria della giustizia che si sono sviluppati nell’ambito della filosofia politica contemporanea
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze e abilità specifiche. Non sussistono vincoli di propedeuticità
Metodi didattici
Lezioni frontali, articolate in un'introduzione generale, in un'analisi tematico-testuale e in una sintesi conclusiva
Verifica Apprendimento
L’accertamento degli obiettivi formativi e dei risultati di apprendimento attesi è affidata a un colloquio di durata variabile, nel corso del quale verrà vagliata l’effettiva acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze indicate. La verifica si articola in domande concernenti la storia delle dottrine morali affrontata nella prima parte del corso e nell'analisi dei testi spiegati e commentati dal docente nella seconda parte del corso. La valutazione è espressa in trentesimi. Il voto minimo con cui l'esame si intende superato è diciotto. L'esame può essere sostenuto anche in lingua inglese
Testi
Michael Sandel, Giustizia. Il nostro bene comune, Feltrinelli, Milano 2014; Salvatore Veca, La filosofia politica, Laterza, Roma-Bari 2010. Ordine Assistenti sociali, Codice deontologico dell'assistente sociale.
Contenuti
Teorie della giustizia nella filosofia politica contemporanea
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
La frequenza del corso non è obbligatoria. Tuttavia, dato l'approccio didattico-metodologico e data la natura del programma d’esame, si avvisa che una frequenza continuativa è condizione preferenziale (e talora indispensabile) per poter affrontare efficacemente lo studio individuale e preparare in modo approfondito il colloquio d'esame, al quale peraltro si richiede di presentarsi muniti del/i testo/i in programma. Gli studenti che siano impossibilitati a frequentare il corso nella misura di almeno due terzi, hanno l’obbligo di affiancare allo studio integrale dei testi d’esame almeno una delle Letture consigliate (poste in elenco fra i Testi di riferimento), liberamente scelta anche in base ad eventuali interessi curricolari. Il docente è sempre raggiungibile al seguente indirizzo: peroli.enrico@gmail.com. Per ulteriori informazioni e/o proposte di tesi di laurea, si rinvia all'opportuno ricevimento in presenza. Al fine di rendere quest’ultimo più efficace, si suggerisce, come buona norma, di contattare il docente almeno una settimana prima della data prescelta, anticipando per iscritto argomenti e/o esigenze specifiche. Il ricevimento può essere svolto anche in lingua inglese