Programma E Obiettivi
Obiettivi
I laureati del Corso di Laurea Triennale in 'Servizio Sociale' debbono:
1. Possedere un'adeguata cultura interdisciplinare di base in ambito sociologico, antropologico, giuridico-economico, medico, psicologico, politico, storico, etico-filosofico;
2. Possedere un'adeguata padronanza del metodo della ricerca sociale;
3. Possedere un'adeguata conoscenza delle discipline relative ai principi, ai fondamenti, ai metodi e alle tecniche proprie del servizio sociale;
4. Possedere conoscenze disciplinari e metodologiche utili all'organizzazione, alla programmazione ed alla realizzazione di interventi integrati tra vari ambiti operativi (anziani, psichiatrico, dipendenze psicologiche, disabilità fisica e psichica, carcerario, minori in stato di abbandono, rischio di devianza, immigrati, etc.).
5. Essere in grado di svolgere la propria attività nell'ambito dei servizi sociali pubblici e privati, tenendo conto delle modalità operative del sistema organizzativo in cui si opera;
6. Essere in grado di leggere i bisogni e le risorse presenti sul territorio e di sviluppare capacità di studio e ricerca scientifica sul territorio stesso;
7. Possedere strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione nell'ottica della promozione dei diritti di cittadinanza, della coesione e inclusione sociale delle persone e delle famiglie, delle pari opportunità, attraverso la realizzazione di azioni di prevenzione, riduzione ed eliminazione delle condizioni di bisogno e disagio individuale e familiare, mediazione e counselling;
8. Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre la propria, con particolare riguardo alla terminologia specifica dell'ambito sociale;
9. Possedere elementi di esperienza di attività esterne attraverso il tirocinio presso enti pubblici e privati, supervisionato dal Servizio Sociale Professionale e verificato nella sua realizzazione e nella sua efficacia attraverso il sistema dei tutori.
In particolare, i saperi disciplinari del corso riguarderanno i principi di base delle discipline di ambito sociologico, antropologico, etico-filosofico, giuridico-economico, medico, psicologico e storico, i metodi della ricerca sociale , l'ordinamento dei Servizi Sociali di interesse generale, la statistica applicata alle scienze sociali, i modelli, le teorie, le tecniche e gli strumenti di intervento sociale, la cultura del Welfare nonchè i principi e i metodi dell'organizzazione per la valorizzazione delle persone e della comunicazione nelle aziende e imprese sociali.
Il percorso formativo si caratterizza, inoltre, per un approccio fortemente professionalizzante.
Il corso si propone di formare, attraverso conoscenze, competenze, e abilità specifiche, il moderno professionista delle relazioni sociali in grado di rilevare e trattare situazioni di disagio, promuovere il benessere sociale sapendo progettare, programmare e realizzare interventi e servizi sociali integrati. Il corso offre una variegata possibilità di partecipazione a laboratori professionalizzanti finalizzati al miglioramento delle abilità relazionali, progettazione sociale, mediazione sociale, counselling, tirocini formativi presso enti pubblici e privati.
In funzione del numero degli iscritti al corso e delle esigenze professionali emergenti, potranno aprirsi percorsi di studi differenziati e rispondenti.
L'insieme delle discipline impartite concorre a fornire allo studente una visione sistemica del contesto operativo entro cui opera l'assistente sociale.
Il piano di studio prevede poi insegnamenti di lingua francese e di lingua inglese e una fondamentale attività di tirocinio in grado di caratterizzare professionalmente il laureato in servizio sociale.
Il percorso in tre anni è cronologicamente finalizzato ad acquisire inizialmente conoscenze fondamentali per la formazione professionale attraverso l'approfondimento delle variabili sistemiche delle scienze sociali e prepara ad una più marcata formazione professionalizzante nell'ambito proprio dei servizi sociali. Successivamente, in un percorso di coerenza tra obiettivi specifici ed attività formative, si affrontano aspetti professionalizzanti del profilo formativo. Si acquisiscono infine conoscenze ed abilità, metodi e strumenti operativi per realizzare interventi sociali nell'ambito della relazione d'aiuto e dei più generali processi di organizzazione dei servizi e delle di attività di prevenzione nell'area sociale.
1. Possedere un'adeguata cultura interdisciplinare di base in ambito sociologico, antropologico, giuridico-economico, medico, psicologico, politico, storico, etico-filosofico;
2. Possedere un'adeguata padronanza del metodo della ricerca sociale;
3. Possedere un'adeguata conoscenza delle discipline relative ai principi, ai fondamenti, ai metodi e alle tecniche proprie del servizio sociale;
4. Possedere conoscenze disciplinari e metodologiche utili all'organizzazione, alla programmazione ed alla realizzazione di interventi integrati tra vari ambiti operativi (anziani, psichiatrico, dipendenze psicologiche, disabilità fisica e psichica, carcerario, minori in stato di abbandono, rischio di devianza, immigrati, etc.).
5. Essere in grado di svolgere la propria attività nell'ambito dei servizi sociali pubblici e privati, tenendo conto delle modalità operative del sistema organizzativo in cui si opera;
6. Essere in grado di leggere i bisogni e le risorse presenti sul territorio e di sviluppare capacità di studio e ricerca scientifica sul territorio stesso;
7. Possedere strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione nell'ottica della promozione dei diritti di cittadinanza, della coesione e inclusione sociale delle persone e delle famiglie, delle pari opportunità, attraverso la realizzazione di azioni di prevenzione, riduzione ed eliminazione delle condizioni di bisogno e disagio individuale e familiare, mediazione e counselling;
8. Essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre la propria, con particolare riguardo alla terminologia specifica dell'ambito sociale;
9. Possedere elementi di esperienza di attività esterne attraverso il tirocinio presso enti pubblici e privati, supervisionato dal Servizio Sociale Professionale e verificato nella sua realizzazione e nella sua efficacia attraverso il sistema dei tutori.
In particolare, i saperi disciplinari del corso riguarderanno i principi di base delle discipline di ambito sociologico, antropologico, etico-filosofico, giuridico-economico, medico, psicologico e storico, i metodi della ricerca sociale , l'ordinamento dei Servizi Sociali di interesse generale, la statistica applicata alle scienze sociali, i modelli, le teorie, le tecniche e gli strumenti di intervento sociale, la cultura del Welfare nonchè i principi e i metodi dell'organizzazione per la valorizzazione delle persone e della comunicazione nelle aziende e imprese sociali.
Il percorso formativo si caratterizza, inoltre, per un approccio fortemente professionalizzante.
Il corso si propone di formare, attraverso conoscenze, competenze, e abilità specifiche, il moderno professionista delle relazioni sociali in grado di rilevare e trattare situazioni di disagio, promuovere il benessere sociale sapendo progettare, programmare e realizzare interventi e servizi sociali integrati. Il corso offre una variegata possibilità di partecipazione a laboratori professionalizzanti finalizzati al miglioramento delle abilità relazionali, progettazione sociale, mediazione sociale, counselling, tirocini formativi presso enti pubblici e privati.
In funzione del numero degli iscritti al corso e delle esigenze professionali emergenti, potranno aprirsi percorsi di studi differenziati e rispondenti.
L'insieme delle discipline impartite concorre a fornire allo studente una visione sistemica del contesto operativo entro cui opera l'assistente sociale.
Il piano di studio prevede poi insegnamenti di lingua francese e di lingua inglese e una fondamentale attività di tirocinio in grado di caratterizzare professionalmente il laureato in servizio sociale.
Il percorso in tre anni è cronologicamente finalizzato ad acquisire inizialmente conoscenze fondamentali per la formazione professionale attraverso l'approfondimento delle variabili sistemiche delle scienze sociali e prepara ad una più marcata formazione professionalizzante nell'ambito proprio dei servizi sociali. Successivamente, in un percorso di coerenza tra obiettivi specifici ed attività formative, si affrontano aspetti professionalizzanti del profilo formativo. Si acquisiscono infine conoscenze ed abilità, metodi e strumenti operativi per realizzare interventi sociali nell'ambito della relazione d'aiuto e dei più generali processi di organizzazione dei servizi e delle di attività di prevenzione nell'area sociale.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati conseguiranno:
- una conoscenza professionalizzante della sociologia e della metodologia del servizio sociale;
- una conoscenza professionalizzante nelle discipline giuridiche, statistico-informatiche, etico-filosofiche, psicopedagogiche, storiche;
- una conoscenza professionalizzante messa in atto di interventi e servizi in ambito sociale;
Le modalità didattiche per il conseguimento dei risultati attesi prevedono lezioni frontali e tirocini.
Le modalità di verifica dei risultati dell'apprendimento consistono in :
- esami orali e/o scritti, previsti durante e/o alla fine dei corsi;
- attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di relazioni periodiche (tirocinio diretto e indiretto) da parte delle studente;
- prova finale attraverso la discussione di un elaborato scritto.
- una conoscenza professionalizzante della sociologia e della metodologia del servizio sociale;
- una conoscenza professionalizzante nelle discipline giuridiche, statistico-informatiche, etico-filosofiche, psicopedagogiche, storiche;
- una conoscenza professionalizzante messa in atto di interventi e servizi in ambito sociale;
Le modalità didattiche per il conseguimento dei risultati attesi prevedono lezioni frontali e tirocini.
Le modalità di verifica dei risultati dell'apprendimento consistono in :
- esami orali e/o scritti, previsti durante e/o alla fine dei corsi;
- attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di relazioni periodiche (tirocinio diretto e indiretto) da parte delle studente;
- prova finale attraverso la discussione di un elaborato scritto.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il percorso formativo previsto consente l'acquisizione di competenze e conoscenze applicabili:
- nella realizzazione servizi e interventi nel campo sociale;
- nella progettazione degli interventi, anche di counseling e mediazione;
- nella organizzazione di interventi e servizi in campo sociale,
- alle modalità di raccolta e interpretazione dati,
- alle modalità di utilizzo dei sistemi di valutazione.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione sono raggiunte attraverso la frequenza alle attività formative previste e mediante attività di tirocinio.
La verifica di tali capacità è svolta attraverso colloqui orali e/o prove scritte. In sede di esami e di prova finale di laurea, inoltre, sono valutate le capacità di esposizione, comunicazione e argomentazione critica degli argomenti di tesi.
- nella realizzazione servizi e interventi nel campo sociale;
- nella progettazione degli interventi, anche di counseling e mediazione;
- nella organizzazione di interventi e servizi in campo sociale,
- alle modalità di raccolta e interpretazione dati,
- alle modalità di utilizzo dei sistemi di valutazione.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione sono raggiunte attraverso la frequenza alle attività formative previste e mediante attività di tirocinio.
La verifica di tali capacità è svolta attraverso colloqui orali e/o prove scritte. In sede di esami e di prova finale di laurea, inoltre, sono valutate le capacità di esposizione, comunicazione e argomentazione critica degli argomenti di tesi.
Autonomia di giudizi
Il laureato possiede solide conoscenze teoriche e pratiche tali da sviluppare capacità e abilità di raccolta e interpretazione di dati nell'ambito sociale utili a determinare giudizi autonomi.
L'autonomia di giudizio viene monitorata attraverso:
- modalità di verifica, orali e/o scritte, previste durante e alla fine dei corsi;
- verifica delle attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di una relazione da parte delle studente;
- verifica della prova finale attraverso discussione di un elaborato di tipo compilativo e/o sperimentale
L'autonomia di giudizio viene monitorata attraverso:
- modalità di verifica, orali e/o scritte, previste durante e alla fine dei corsi;
- verifica delle attività di tirocinio attraverso presentazione e discussione di una relazione da parte delle studente;
- verifica della prova finale attraverso discussione di un elaborato di tipo compilativo e/o sperimentale
Abilità comunicative
Il laureato in Servizio Sociale deve avere acquisito la capacità di:
- comunicare con gli utenti e i colleghi utilizzando un linguaggio appropriato;
- strutturare l' accoglienza della persona, della famiglia e di gruppi nei servizi;
- trasmettere informazioni e comunicazioni di tipo sociale adeguate al target di riferimento;
- relazionare e verbalizzareper quanto attiene allo svolgimento della professione(relazioni, rapporti, documenti di analisi);
- individuare modalità comunicative adeguate ad ogni specifica situazione operativa;
- strutturare relazioni efficaci con finalità educative, di sostegno o promozionali con il singolo nelle diverse fasi della vita, con la famiglia e con la comunità;
- stabilire una comunicazione corretta nel contesto istituzionale per gli aspetti gerarchici e funzionali;
- strutturare un setting di colloquio per l' analisi della domanda e la valutazione dei bisogni;
- promuovere il lavoro di rete dimostrando abilità nel costruire reti comunitarie;
- utilizzare tecniche di comunicazione riferite alla prevenzione, promozione ed educazione alla salute;
- essere competente nell'ascolto per la tutela dei diritti del cittadino;
- essere competente nella gestione dell'informazione per quanto attiene ai servizi;
- essere competente nell'uso delle tecnologie informatiche
Le abilità comunicative saranno acquisite tramite gli insegnamenti teorici della sociologia,della pedagogia, della psicologia,della metodologia della professione e mediante tirocinio.
L'apprendimento di competenze comportamentali saranno verificate attraverso le attività didattiche,dai tutor nel corso del tirocinio e attraverso la valutazione finale.
- comunicare con gli utenti e i colleghi utilizzando un linguaggio appropriato;
- strutturare l' accoglienza della persona, della famiglia e di gruppi nei servizi;
- trasmettere informazioni e comunicazioni di tipo sociale adeguate al target di riferimento;
- relazionare e verbalizzareper quanto attiene allo svolgimento della professione(relazioni, rapporti, documenti di analisi);
- individuare modalità comunicative adeguate ad ogni specifica situazione operativa;
- strutturare relazioni efficaci con finalità educative, di sostegno o promozionali con il singolo nelle diverse fasi della vita, con la famiglia e con la comunità;
- stabilire una comunicazione corretta nel contesto istituzionale per gli aspetti gerarchici e funzionali;
- strutturare un setting di colloquio per l' analisi della domanda e la valutazione dei bisogni;
- promuovere il lavoro di rete dimostrando abilità nel costruire reti comunitarie;
- utilizzare tecniche di comunicazione riferite alla prevenzione, promozione ed educazione alla salute;
- essere competente nell'ascolto per la tutela dei diritti del cittadino;
- essere competente nella gestione dell'informazione per quanto attiene ai servizi;
- essere competente nell'uso delle tecnologie informatiche
Le abilità comunicative saranno acquisite tramite gli insegnamenti teorici della sociologia,della pedagogia, della psicologia,della metodologia della professione e mediante tirocinio.
L'apprendimento di competenze comportamentali saranno verificate attraverso le attività didattiche,dai tutor nel corso del tirocinio e attraverso la valutazione finale.
Capacità di apprendimento
Durante il percorso formativo, il laureato sviluppa capacità di apprendimento attraverso l'elaborazione di informazioni acquisite grazie all'attivazione dei suoi schemi interpretativi e al ragionare in modo pluriparadigmatico.
Il laureato deve aver sviluppato capacità di apprendimento che gli consentano di continuare lo studio in modo autonomo nei campi di interesse specifico.
Poiché gli interventi sociali, che costituiscono uno dei principali campi di interesse per l'Assistente Sociale, richiedono non solo conoscenze già acquisite ma anche la capacità di analizzare il singolo problema e di costruirsi un modello di intervento applicabile nelle specifiche situazioni, il laureato in Servizio Sociale deve essere in grado di:
- cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze riguardanti la pratica professionale, selezionando criticamente le fonti;
- strutturare setting di apprendimento circolare;
- studiare in modo indipendente;
- apprendere nel gruppo di lavoro;
- aggiornare le conoscenze teoriche acquisite attraverso la consultazione e l' analisi delle pubblicazioni scientifiche, anche attraverso l'utilizzo di banche dati e il reperimento di informazioni disponibili su internet, pur esaminandole in modo critico;
- raggiungere conoscenze e possedere competenze metodologiche sufficienti a far sì che possa proseguire in piena autonomia il percorso di studio e di crescita culturale (Laurea Magistrale, Corsi di perfezionamento universitari, Master universitari).
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica durante le attività formative, compenetrando le conoscenze acquisite nel corso di attività specifiche a quelle conseguite mediante lo studio personale, valutando il contributo critico dimostrato nel corso del tirocinio, nonché mediante la verifica della capacità maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Il laureato deve aver sviluppato capacità di apprendimento che gli consentano di continuare lo studio in modo autonomo nei campi di interesse specifico.
Poiché gli interventi sociali, che costituiscono uno dei principali campi di interesse per l'Assistente Sociale, richiedono non solo conoscenze già acquisite ma anche la capacità di analizzare il singolo problema e di costruirsi un modello di intervento applicabile nelle specifiche situazioni, il laureato in Servizio Sociale deve essere in grado di:
- cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze riguardanti la pratica professionale, selezionando criticamente le fonti;
- strutturare setting di apprendimento circolare;
- studiare in modo indipendente;
- apprendere nel gruppo di lavoro;
- aggiornare le conoscenze teoriche acquisite attraverso la consultazione e l' analisi delle pubblicazioni scientifiche, anche attraverso l'utilizzo di banche dati e il reperimento di informazioni disponibili su internet, pur esaminandole in modo critico;
- raggiungere conoscenze e possedere competenze metodologiche sufficienti a far sì che possa proseguire in piena autonomia il percorso di studio e di crescita culturale (Laurea Magistrale, Corsi di perfezionamento universitari, Master universitari).
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica durante le attività formative, compenetrando le conoscenze acquisite nel corso di attività specifiche a quelle conseguite mediante lo studio personale, valutando il contributo critico dimostrato nel corso del tirocinio, nonché mediante la verifica della capacità maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Requisiti di accesso
In riferimento ai requisiti curriculari, potranno accedere al Corso di studio in Servizio sociale (L-39) tutti coloro in possesso di titolo di istruzione secondaria superiore conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto idoneo, in base alla normativa vigente.
È richiesto, inoltre, il possesso di una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, di una buona capacità di ragionamento logico,conoscenze di base nel sapere sociale e nella cultura della attualità.
Le modalità di verifica di tali conoscenze e capacità saranno determinate nel regolamento didattico del corso di studio.
Le eventuali lacune formative riscontrate comporteranno l'attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da assolvere, dopo l'immatricolazione, durante il primo anno di corso, con le modalità indicate nel Regolamento Didattico del corso di studi.
È richiesto, inoltre, il possesso di una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, di una buona capacità di ragionamento logico,conoscenze di base nel sapere sociale e nella cultura della attualità.
Le modalità di verifica di tali conoscenze e capacità saranno determinate nel regolamento didattico del corso di studio.
Le eventuali lacune formative riscontrate comporteranno l'attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da assolvere, dopo l'immatricolazione, durante il primo anno di corso, con le modalità indicate nel Regolamento Didattico del corso di studi.
Esame finale
La prova finale di laurea prevede la presentazione di un elaborato scritto di massimo 50 pagine (circa 1500 battute per pagina), anche in forma digitale, realizzato in modo personale dallo studente sotto la guida un relatore. L'elaborato deve riguardare una ricerca sulla letteratura relativa al tema prescelto, con eventuale analisi di casi e/o un progetto di intervento.
Profili Professionali
Profili Professionali
ASSISTENTE SOCIALE
I laureati in Servizio Sociale possono svolgere funzioni di rilevazione del bisogno in situazioni di disagio, funzioni di trattamento e di promozione del benessere sociale, progettando, programmando e realizzando interventi e servizi sociali integrati nei confronti della persona, della famiglia e della comunità.
Possono svolgere funzioni di realizzazione e gestione di azioni di comunicazione e di gestione dell’informazione nell’ottica della promozione dei diritti di cittadinanza, della coesione e inclusione sociale delle persone, delle famiglie, delle pari opportunità, attraverso la prevenzione, la riduzione e l’eliminazione delle condizioni di bisogno e disagio individuale e familiare, di mediazione e di counseling.
Le competenze associate alla funzione riguardano la realizzazione di servizi e interventi nel campo sociale e socio-sanitario, la progettazione degli interventi sociali, l’organizzazione dei servizi.
Tali competenze si articolano nell’uso dei metodi e delle tecniche del servizio sociale per la raccolta, l’analisi dei bisogni, l’interpretazione dei dati, l’utilizzo dei sistemi di valutazione dei servizi.
Gli sbocchi professionali sono previsti nei servizi sociali e socio-sanitari, in pubbliche amministrazioni, in strutture, servizi, dipartimenti e aree di complessità nel contesto delle politiche sociali, nel privato, nel privato sociale e nelle altre Civil Society Organization.
In tali ambiti professionali il laureato in Servizio Sociale rileva e tratta situazioni di disagio, promuove il benessere per persone, famiglie, gruppi e comunità; progetta e realizza interventi integrati; organizza l’informazione, la mediazione, l’orientamento e il counseling nell’ambito dei servizi sociali; gestisce autonomamente e in gruppo le relazioni di aiuto con metodologie tecnico-professionali proprie del servizio sociale.