L’obiettivo del corso è acquisire conoscenze relative ai metodi di analisi chimico e del controllo qualità ed essere in grado di selezionare la metodica più adatta alla risoluzione di un dato problema analitico e di valutare in senso critico il dato analitico ottenuto
Prerequisiti
Per comprendere e acquisire dimestichezza con gli argomenti trattati, è richiesto il superamento dell’esame di Chimica Analitica (per CTF) e Chimica Analitica e Laboratorio di Chimica Analitica (per Farmacia).
Metodi didattici
La didattica sarà suddivisa in lezioni frontali mediante l’utilizzo di lucidi e Power Point, ed esercitazioni in aula durante l’orario di lezione. Durante il corso verranno forniti Power Point contenenti le immagini usate durante le lezioni in aula.
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento sarà attuata mediante un esame orale inerente gli argomenti del corso
Testi
- Skoog - West - Holler - Crouch “Fondamenti di Chimica Analitica”, Edises (Napoli). - Miller J.C., Miller J.N., “Statistics and chemometrics for analytical chemistry”, Pearson Prentice Hall (Harlow, UK), 5th Edition. - Locatelli M. –Mollica A. “Fondamenti di Chimica analitica e Analisi dei medicinali”, Aracne Editrice (Roma). - Appunti di lezione
Contenuti
Richiami sul processo di campionamento, preparazione del campione ed errori legati al processamento. Automazione in laboratorio. Definizione degli ambiti di normalità e loro significato, sensibilità e specificità, criteri di validazione dei metodi analitici, controllo di qualità nel laboratorio e metodi di attuazione. Tecniche di analisi in matrice complessa. Esempi di applicazioni analitiche
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
I libri di testo sono consigliati, lo studente non è tenuto ad acquistarli tutti, ma gli argomenti trattati trovano ampia trattazione nei titoli riportati. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. Il docente è disponibile per ulteriori chiarimenti sugli argomenti trattati a lezione. 8 ore di lezione di lezione frontale per ogni credito formativo (24 ore di lezione frontale) Per ottenere la firma di frequenza è richiesta la presenza ad almeno 17 ore (complessive) di lezione.