Tipo Corso:
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
Durata (anni):
5
Dipartimento:
Sede:
CHIETI
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Obiettivo specifico del corso di Laurea Magistrale in Farmacia è formare professionisti dell'area sanitaria in grado di operare, oltre che in farmacie private, pubbliche e ospedaliere, anche in industrie farmaceutiche e chimiche, laboratori di analisi chimico-cliniche e nella informazione scientifica sul farmaco. Con il conseguimento della Laurea Magistrale il laureato è abilitato ad esercitare la professione di Farmacista. A tal fine, il percorso formativo del corso di Laurea Magistrale in Farmacia fornisce conoscenze e competenze: di elementi di matematica e fisica, finalizzati all'apprendimento delle altre discipline del corso; dei principi fondamentali della chimica generale, inorganica e organica, nonché degli elementi fondamentali della chimica analitica, utili all'espletamento e alla valutazione dei controlli dei medicamenti e di altre sostanze o presidi sanitari; di biologia cellulare animale e delle strutture vegetali; di anatomia e fisiologia umana; di patologia, dei principi di eziopatogenesi e di denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica; di elementi di microbiologia utili alla comprensione delle patologie infettive e della loro terapia, dei saggi di controllo microbiologico, nonché degli aspetti di igiene pubblica e ambientale; di biochimica generale, applicata e clinica, e di biologia molecolare, ai fini della comprensione delle molecole di interesse biologico, dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi
molecolari dei fenomeni biologici, anche in rapporto all'azione dei farmaci, nonché alla produzione, analisi e conservazione dei farmaci biologici e dei diagnostici per analisi biologiche anche di prima istanza e del loro utilizzo; multidisciplinari fondamentali per la comprensione del farmaco, della sua struttura ed attività in rapporto alla interazione con le biomolecole a livello cellulare e sistemico, nonché per le necessarie attività di progettazione, preparazione e controllo dei medicinali anche per terapie personalizzate; di chimica farmaceutica, della progettazione e sintesi delle principali classi di farmaci, delle loro proprietà chimico-fisiche, del loro meccanismo di azione, nonché dei rapporti struttura-attività; di analisi quali-quantitativa e controllo qualità delle sostanze aventi attività biologica e tossicologica, nonché dei medicinali, inclusi quelli biologici, e dei loro metaboliti; di preparazione e formulazione delle varie forme farmaceutiche, e di altri aspetti di tecnica farmaceutica incluse le tecnologie innovative di delivery dei farmaci, di dispositivi medici, nonché degli aspetti chimico-tecnologici connessi alla loro produzione industriale; dei principi metodologici e normativi relativi al controllo di qualità dei medicinali e di altri prodotti per la salute e il benessere; delle norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dell'attività professionale, nonché delle leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, per formare una figura professionale che, nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, possa garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali e europee; della farmacologia e farmacoterapia, nonché della tossicologia per comprendere l'uso razionale e l'aderenza terapeutica dei medicinali soggetti a prescrizione medica, nonché per consigliare e dispensare i medicinali senza obbligo di prescrizione, partecipare a studi clinici, gestire la farmacovigilanza; della farmacognosia delle piante officinali e dei loro principi farmacologicamente attivi, degli effetti farmacologici e delle interazioni tra principi attivi vegetali e del loro uso in preparazioni erboristiche e/o come nutraceutici; sulla composizione e sulle proprietà nutrizionali di alimenti naturali e trasformati, prodotti dietetici, integratori ed alimenti salutistici e prodotti alimentari per fini medici speciali e destinati a gruppi speciali, ivi inclusi gli aspetti connessi alla produzione degli stessi e al controllo di qualità, anche al fine di poter garantire una corretta informazione e raccomandazioni utili sui prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare e un efficace orientamento a specifici regimi alimentari; di prodotti diagnostici e degli altri prodotti per il mantenimento dello stato di salute e di benessere,
ivi inclusi preparati erboristici, prodotti cosmetici, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici e diagnostici in vitro e biocidi; di principi di farmacoeconomia e di economia sanitaria, di management in sanità, di comunicazione sanitaria e di gestione d'azienda; di informatica, anche con riferimento alle competenze relative alla sanità digitale, all'informatica sanitaria e all'informatica gestionale; multidisciplinari utili alla realizzazione di programmi di educazione sanitaria, all'espletamento di prestazioni analitiche di prima istanza e di interventi di primo soccorso, all'utilizzo di dispositivi strumentali per i servizi di secondo livello.
Il laureato in Farmacia inoltre, deve essere in grado di utilizzare fluentemente in forma sia scritta che orale almeno la lingua inglese, con una conoscenza che gli permetta di operare in modo autonomo nell'ambito della comunicazione internazionale ed essere in possesso di adeguate conoscenze che permettano l'uso degli strumenti informatici necessari per lo svolgimento della sua professione.
Il corso di Laurea Magistrale in Farmacia prevede, infine, un periodo di sei mesi di tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale, sotto la sorveglianza dell'Ordine Professionale di appartenenza della farmacia, e/o del servizio farmaceutico della ASL competente per territorio. L'attività di tirocinio deve essere svolta per un totale di 900 ore, di cui almeno 450 ore presso una farmacia aperta al pubblico, e corrisponde a 30 CFU. Il tirocinio può essere effettuato in tutte le farmacie del territorio nazionale e internazionale, previa convenzione stipulata con la Segreteria didattica del Dipartimento. Presso il Dipartimento di Farmacia è stata istituita la “Farmacia Didattica”, per l'utilizzo della quale l'insegnamento di Legislazione Farmaceutica prevede il modulo integrativo di “Nozioni per la qualificazione professionale di Farmacista”. La Farmacia Didattica è di ausilio per l'espletamento dell'esame di tirocinio, che consiste nelle operazioni svolte dal Farmacista di spedizione della ricetta SSN e dematerializzata, di dispensazione al paziente con spiegazioni inerenti la posologia e le modalità di assunzione, e di attivazione del sistema gestionale.
Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163, l'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in farmacia e farmacia industriale - classe LM-13 abilita all'esercizio della professione di farmacista. A tal fine il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, che precede la discussione della tesi di laurea; tale prova è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione.
molecolari dei fenomeni biologici, anche in rapporto all'azione dei farmaci, nonché alla produzione, analisi e conservazione dei farmaci biologici e dei diagnostici per analisi biologiche anche di prima istanza e del loro utilizzo; multidisciplinari fondamentali per la comprensione del farmaco, della sua struttura ed attività in rapporto alla interazione con le biomolecole a livello cellulare e sistemico, nonché per le necessarie attività di progettazione, preparazione e controllo dei medicinali anche per terapie personalizzate; di chimica farmaceutica, della progettazione e sintesi delle principali classi di farmaci, delle loro proprietà chimico-fisiche, del loro meccanismo di azione, nonché dei rapporti struttura-attività; di analisi quali-quantitativa e controllo qualità delle sostanze aventi attività biologica e tossicologica, nonché dei medicinali, inclusi quelli biologici, e dei loro metaboliti; di preparazione e formulazione delle varie forme farmaceutiche, e di altri aspetti di tecnica farmaceutica incluse le tecnologie innovative di delivery dei farmaci, di dispositivi medici, nonché degli aspetti chimico-tecnologici connessi alla loro produzione industriale; dei principi metodologici e normativi relativi al controllo di qualità dei medicinali e di altri prodotti per la salute e il benessere; delle norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dell'attività professionale, nonché delle leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, per formare una figura professionale che, nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, possa garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali e europee; della farmacologia e farmacoterapia, nonché della tossicologia per comprendere l'uso razionale e l'aderenza terapeutica dei medicinali soggetti a prescrizione medica, nonché per consigliare e dispensare i medicinali senza obbligo di prescrizione, partecipare a studi clinici, gestire la farmacovigilanza; della farmacognosia delle piante officinali e dei loro principi farmacologicamente attivi, degli effetti farmacologici e delle interazioni tra principi attivi vegetali e del loro uso in preparazioni erboristiche e/o come nutraceutici; sulla composizione e sulle proprietà nutrizionali di alimenti naturali e trasformati, prodotti dietetici, integratori ed alimenti salutistici e prodotti alimentari per fini medici speciali e destinati a gruppi speciali, ivi inclusi gli aspetti connessi alla produzione degli stessi e al controllo di qualità, anche al fine di poter garantire una corretta informazione e raccomandazioni utili sui prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare e un efficace orientamento a specifici regimi alimentari; di prodotti diagnostici e degli altri prodotti per il mantenimento dello stato di salute e di benessere,
ivi inclusi preparati erboristici, prodotti cosmetici, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici e diagnostici in vitro e biocidi; di principi di farmacoeconomia e di economia sanitaria, di management in sanità, di comunicazione sanitaria e di gestione d'azienda; di informatica, anche con riferimento alle competenze relative alla sanità digitale, all'informatica sanitaria e all'informatica gestionale; multidisciplinari utili alla realizzazione di programmi di educazione sanitaria, all'espletamento di prestazioni analitiche di prima istanza e di interventi di primo soccorso, all'utilizzo di dispositivi strumentali per i servizi di secondo livello.
Il laureato in Farmacia inoltre, deve essere in grado di utilizzare fluentemente in forma sia scritta che orale almeno la lingua inglese, con una conoscenza che gli permetta di operare in modo autonomo nell'ambito della comunicazione internazionale ed essere in possesso di adeguate conoscenze che permettano l'uso degli strumenti informatici necessari per lo svolgimento della sua professione.
Il corso di Laurea Magistrale in Farmacia prevede, infine, un periodo di sei mesi di tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale, sotto la sorveglianza dell'Ordine Professionale di appartenenza della farmacia, e/o del servizio farmaceutico della ASL competente per territorio. L'attività di tirocinio deve essere svolta per un totale di 900 ore, di cui almeno 450 ore presso una farmacia aperta al pubblico, e corrisponde a 30 CFU. Il tirocinio può essere effettuato in tutte le farmacie del territorio nazionale e internazionale, previa convenzione stipulata con la Segreteria didattica del Dipartimento. Presso il Dipartimento di Farmacia è stata istituita la “Farmacia Didattica”, per l'utilizzo della quale l'insegnamento di Legislazione Farmaceutica prevede il modulo integrativo di “Nozioni per la qualificazione professionale di Farmacista”. La Farmacia Didattica è di ausilio per l'espletamento dell'esame di tirocinio, che consiste nelle operazioni svolte dal Farmacista di spedizione della ricetta SSN e dematerializzata, di dispensazione al paziente con spiegazioni inerenti la posologia e le modalità di assunzione, e di attivazione del sistema gestionale.
Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163, l'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in farmacia e farmacia industriale - classe LM-13 abilita all'esercizio della professione di farmacista. A tal fine il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, che precede la discussione della tesi di laurea; tale prova è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in Farmacia, al momento del conseguimento del titolo deve possedere conoscenze e capacità di comprensione: - degli aspetti scientifici di base nelle discipline fisiche, matematiche, statistiche e chimiche utili ad acquisire familiarità con l'approccio scientifico alla soluzione dei problemi; - delle discipline biologiche quale prerequisito indispensabile per la corretta comprensione dell'interazione dei farmaci con gli organismi viventi; - dei processi patologici, delle discipline farmacologiche e farmaceutiche che descrivono le caratteristiche dei farmaci e le loro interazioni con l'ambiente biologico, utili per lo svolgimento della professione; - della tecnologia farmaceutica; Inoltre, deve esser in grado di valutare l'idoneità dei prodotti dietetici, cosmetici e dei presidi medico-chirurgici. Tali conoscenze sono conseguite mediante lezioni frontali ed esercitazioni in aula e/o in laboratorio.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati magistrali in Farmacia sono capaci di: - applicare le conoscenze della chimica analitica e della chimica farmaceutica per eseguire e descrivere le analisi quantitative (dosaggio del farmaco) e qualitative dei farmaci (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza); - applicare le acquisite conoscenze di base e caratterizzanti nell'allestimento delle preparazioni galeniche e dimostrare abilità pratiche nei controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo le Farmacopee Ufficiali Italiana e Europea; - applicare le conoscenze della legislazione farmaceutica nello svolgimento della professione. Gli strumenti didattici utilizzati per raggiungere i suddetti obiettivi includono sia lezioni frontali in aula sia attività di laboratorio a posto singolo sotto la guida del docente che simulazioni della gestione della farmacia.
Autonomia di giudizi
I laureati magistrali in Farmacia devono: - consigliare correttamente al cittadino i medicinali di automedicazione e i prodotti per la salute (dietetici, cosmetici, presidi medico-chirurgici); - dispensare correttamente i medicamenti; - consigliare al paziente, là dove possibile, medicamenti “equivalenti”, in piena autonomia e senso di responsabilità, anche al fine di una ottimizzazione della Spesa Sanitaria Nazionale. Gli strumenti didattici sono lezioni frontali in aula tenute dai docenti, seminari professionalizzanti tenuti da farmacisti, operatori del mondo della distribuzione, esperti del mondo dei prodotti per la salute e operatori dei servizi farmaceutici individuati in accordo con il mondo professionale, ed il tirocinio pratico-professionale in farmacia sotto la guida di un farmacista (tutor aziendale) e la supervisione di un docente (tutor accademico). L'attività svolta in farmacia è riportata dal farmacista (tutor aziendale) su un apposito libretto-diario.
Abilità comunicative
I laureati magistrali in Farmacia devono: - fornire consulenza in campo sanitario, esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e strutture della sanità pubblica, collaborando al monitoraggio del farmaco sul territorio; - mostrare capacità relazionali e organizzative nella gestione della Farmacia; - essere in grado di confrontarsi, in ambito industriale, con biologi e medici; - essere capaci di comunicare, in forma scritta e orale, anche in lingua inglese. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso seminari professionalizzanti, simulazioni della gestione della farmacia, tirocinio pratico-professionale e attività di tutorato linguistico specificamente orientate verso argomenti di interesse professionale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali in Farmacia devono sviluppare: - capacità di apprendimento utili per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze seguendo programmi di Educazione Continua che vengono svolti regolarmente sul territorio nazionale; - capacità di applicare strumenti informatici per la consultazione di banche dati e della letteratura specializzata; - capacità di apprendimento utili per affrontare le Scuole di specializzazione della Classe dell'Area Farmaceutica (DM 1 agosto 2005). Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono le attività previste nel percorso formativo (quali, ad esempio, lo svolgimento della tesi di laurea e le nozioni relative all'uso del computer nella ricerca bibliografica). Gli strumenti didattici utilizzati per raggiungere i suddetti obiettivi includono sia lezioni frontali in aula sia attività di laboratorio a posto singolo sotto la guida del docente che simulazioni della gestione della farmacia. Le modalità di verifica prevedono esami scritti o orali eventualmente preceduti da un elaborato scritto e/o da prove incognite di laboratorio.
Requisiti di accesso
Agli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Farmacia sono richieste conoscenze di scienze di base, capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo come fornite dai percorsi formativi della Scuola Secondaria di secondo grado.
In particolare è necessaria un'adeguata preparazione iniziale nelle seguenti materie: 1. Matematica (Proporzioni, percentuali, radicali, potenze, logaritmi, equivalenze. Equazioni di primo grado). 2. Fisica (Grandezze fisiche. Unità e sistemi di misura). 3. Chimica (Sistema periodico degli elementi. Sostanze, elementi, miscele e composti. Concetto di reazione chimica. Passaggi di stato). 4. Biologia (Conoscenze sulla cellula. Conoscenza di base delle principali molecole biologiche). L'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Farmacia richiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Il corso è a numero programmato e gli aspiranti studenti sono selezionati in base ad una graduatoria di merito stilata secondo il voto di diploma della scuola secondaria superiore e che, in subordine, tiene conto dell'ordine cronologico di pre-iscrizione alla graduatoria, con le modalità stabilite da apposito bando. In seguito ad immatricolazione, verranno definiti gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) mediante la somministrazione di quesiti a risposta multipla elaborati dai docenti contenenti domande su argomenti di Chimica, Biologia, Fisica, Matematica. L'eventuale recupero degli OFA dovrà effettuarsi entro il primo anno di corso.
In particolare è necessaria un'adeguata preparazione iniziale nelle seguenti materie: 1. Matematica (Proporzioni, percentuali, radicali, potenze, logaritmi, equivalenze. Equazioni di primo grado). 2. Fisica (Grandezze fisiche. Unità e sistemi di misura). 3. Chimica (Sistema periodico degli elementi. Sostanze, elementi, miscele e composti. Concetto di reazione chimica. Passaggi di stato). 4. Biologia (Conoscenze sulla cellula. Conoscenza di base delle principali molecole biologiche). L'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Farmacia richiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Il corso è a numero programmato e gli aspiranti studenti sono selezionati in base ad una graduatoria di merito stilata secondo il voto di diploma della scuola secondaria superiore e che, in subordine, tiene conto dell'ordine cronologico di pre-iscrizione alla graduatoria, con le modalità stabilite da apposito bando. In seguito ad immatricolazione, verranno definiti gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) mediante la somministrazione di quesiti a risposta multipla elaborati dai docenti contenenti domande su argomenti di Chimica, Biologia, Fisica, Matematica. L'eventuale recupero degli OFA dovrà effettuarsi entro il primo anno di corso.
Esame finale
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Farmacia consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto in modo originale dallo studente e sotto la guida di un docente relativo ad una delle seguenti attività svolte dallo studente: - attività sperimentale presso un laboratorio di ricerca del Dipartimento o di altre strutture scientifiche pubbliche o private con le quali siano state stipulate apposite convenzioni (tesi sperimentale); - attività di raccolta ed elaborazione di materiale bibliografico o di altri dati inerenti contenuti culturali e professionali del Corso di Laurea (tesi compilativa). La prova finale è volta a dimostrare la capacità dello studente di operare in modo autonomo, l'acquisizione delle competenze necessarie allo sviluppo del progetto e la padronanza degli argomenti trattati. Il voto di laurea è determinato dalla Commissione in base: - alla media delle votazioni conseguite nei singoli esami; - alla chiarezza espositiva e all'impegno profuso nella preparazione del lavoro scientifico svolto. L'assegnazione della lode richiede il voto unanime della Commissione. Qualora il laureando abbia acquisito in corso una votazione negli esami di profitto di almeno 107/110 la commissione può proporre una menzione per 'pregevole curriculum studiorum' approvandola all'unanimità.
L'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale, ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge n. 163/2021, comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, che precede la discussione della tesi di laurea; tale prova è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione.
L'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale, ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge n. 163/2021, comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, che precede la discussione della tesi di laurea; tale prova è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione.
Profili Professionali
Profili Professionali
Farmacisti e professioni assimilate
Con il conseguimento della laurea Magistrale abilitante, i laureati in Farmacia, in accordo con la normativa europea, potranno trovare impiego come liberi professionisti o come lavoratori dipendenti, con ruoli tecnici e manageriali di elevata responsabilità all’interno di Farmacie di comunità e ospedaliere, nel servizio farmaceutico territoriale, in Enti pubblici e aziende private nei seguenti campi: preparazione della forma farmaceutica dei medicinali; produzione e controllo di qualità dei medicinali, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici; analisi e controllo dei medicinali; immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all’ingrosso; approvvigionamento, preparazione, controllo, immagazzinamento, distribuzione e dispensazione di medicinali sicuri e di qualità; diffusione di informazioni e di consigli sui medicinali in quanto tali, compreso il loro uso corretto, e accompagnamento personalizzato dei pazienti che praticano l’automedicazione; segnalazione alle autorità competenti degli effetti indesiderati dei prodotti farmaceutici; partecipazione a campagne istituzionali di sanità pubblica; diffusione di informazioni e consigli nel settore dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali, nonché erboristici per il mantenimento e la tutela dello stato di salute; formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità e stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici; produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari; analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali; analisi e controllo di qualità di prodotti destinati all’alimentazione, ivi compresi i prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e i dietetici; trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per uso terapeutico sia erboristico; ricerca e sviluppo negli ambiti di interesse della classe. Il laureato di Farmacia ha la possibilità, a norma del D.P.R. 5.6.2001 n.328, di sostenere l'Esame di Stato per l'iscrizione alla sezione A dell’Albo Professionale dei Chimici che gli consente di svolgere attività quali: l) analisi chimiche rivolte alla determinazione di composti ed analiti di varia natura in matrici diverse.
Il laureato in Farmacia è in possesso di: a) un'adeguata conoscenza dei medicinali e delle sostanze utilizzate per la loro fabbricazione; b) un'adeguata conoscenza della tecnologia farmaceutica e del controllo fisico, chimico, biologico e microbiologico dei medicinali; c) un'adeguata conoscenza del metabolismo e degli effetti dei medicinali, nonché dell'azione delle sostanze tossiche e dell'utilizzazione dei medicinali stessi; d) un'adeguata conoscenza della letteratura scientifica internazionale concernente i medicinali in modo da potere su tale base fornire le informazioni appropriate; e) un'adeguata conoscenza dei requisiti legali e di altro tipo in materia di esercizio delle attività farmaceutiche. f ) un’adeguata conoscenza dei prodotti dietetici, cosmetici, erboristici, dei presidi medico/chirurgici, dei fitofarmaci e degli antiparassitari; g) un’ adeguata conoscenza dei sistemi chimici e della loro applicazione in ambito farmaceutico/tossicologico alimentare e ambientale.
I principali sbocchi professionali previsti per il laureato nel Corso di Studio sono: - nelle farmacie aperte al pubblico, farmacie ospedaliere e parafarmacie; - negli enti governativi e privati deputati all’erogazione di servizi di controllo e accreditamento rispetto alla produzione e alla distribuzione di farmaci, prodotti salutistici e presidi; - nelle piccole e medie aziende, nelle industrie chimico-farmaceutiche, chimiche, dei prodotti della salute (cosmetici, nutrizionali, erboristici), dei presidi medico-chirurgici; - Ricercatore e tecnico laureato nelle scienze farmacologiche, chimico-farmaceutiche e chimiche in enti pubblici e privati; - nei laboratori di analisi chimico/cliniche; - nelle Scuole Secondarie di primo e di secondo grado (i laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario); - nella libera professione quale chimico informatore e divulgatore.