Il corso di geografia delle lingue si propone di affrontare lo studio del rapporto fra le lingue, le società e i territori, con l'obiettivo di fornire agli studenti degli strumenti per una migliore comprensione del ruolo delle espressioni linguistiche come veicolo di affermazioni identitarie, ma al contempo come mezzo per lo sviluppo futuro della cultura a fronte delle dinamiche sempre più demarcate nei fenomeni riconducibili alla globalizzazione. L'obiettivo del corso è quello di dare allo studente una comprensione delle lingue come carattere etnico distintivo degli individui e come elemento qualificante del legame interno delle diverse comunità umane. Quindi, alla fine del percorso, lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze in merito alla ripartizione regionale delle lingue nel contesto mondiale e dovrebbe essere in grado di comprendere i mutamenti di estensione dei diversi idiomi nel tempo e nello spazio, le politiche linguistiche sviluppate nei diversi contesti transcalari e, infine, i processi di acculturazione e di deculturazione in atto.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti per sostenere l'esame
Metodi didattici
Didattica frontale, supportata dall'utilizzo di slides. Si può prevedere l'organizzazione di seminari di approfondimento su alcune tematiche specifiche.
Verifica Apprendimento
L'esame prevede una prova orale volta ad accertare la conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati durante il Corso e presenti nel programma di studio. Inoltre, l'esame si propone di verificare la capacità di organizzare discorsivamente e in maniera sistemica la conoscenza e di produrre un ragionamento critico su casi di studio. La valutazione dell'esame è espressa con voti in trentesimi. È prevista la lode.
Testi
Bibliografia di riferimento: 1) Russo Krauss D., Lingue e spazi. Elementi per l'analisi geografica dell'espressione linguistica, Roma, Aracne ed., 2011 2) Del Zanna G. (a cura di), Geopolitica delle lingue, Santarcangelo di Romagna, Maggioli, 2018.
Contenuti
Il corso si prefigura come un approfondimento della relazione tra spazio e lingua, da un punto di vista geografico. Innanzitutto, verrà data una introduzione dei principali temi, concetti, parole chiave della geografia culturale. Dopo aver approfondito la differenza tra linguistic geography e geography of languages, ci si focalizzerà sulla seconda e attraverso teorie ed esempi empirici si analizzerà la connessione tra cultura, geografia culturale e lingue. Successivamente, dopo aver tratteggiato le regioni culturali del mondo, si procederà a fornire un quadro della distribuzione territoriale delle diverse lingue nazionali. In una fase successiva si intende evidenziare i rapporti delle lingue con l' azione politica (i processi di acculturazione e de-culturazione; l' espansione, la contrazione e la scomparsa delle lingue; le politiche linguistiche), fornendo esempi concreti riguardanti le lingue minoritarie. Infine, si tracceranno gli attuali e futuri scenari interculturali e transculturali della geografia delle lingue, veicolati attraverso contatti linguistici, movimenti migratori internazionali. processi di globalizzazione e spazi digitali.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
I ricevimenti del docente si terranno presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne; gli stessi verranno comunicati sul sito web del Dipartimento Per i ricevimenti in modalità telematica è previsto un apposito canale di ricevimento. In ogni caso, si prega di contattare il docente via email per un appuntamento