Nel contesto degli obiettivi formativi del Corso di Studi magistrale, il corso vuole contribuire nei vari aspetti di Conoscenza e comprensione: stabilire connessioni tra storia politica, religiosa, economica, sociale, culturale; esaminare le varie correnti storiografiche sui temi sopra indicati; attivare l’utilizzo a fonti diverse (biografie, testi normativi, carteggi); capacità di applicare conoscenza e comprensione; sviluppare l’applicazione delle conoscenze in modo complessivo, con l’analisi critica degli eventi contestualizzandoli nell’ambito di temi complessi e pluridisciplinari e dando loro un’organizzazione compiuta attraverso lavori individuali su testi da discutere in seminari in classe. Autonomia di giudizio: favorire un approccio analitico critico e autonomo alle fonti e ai testi relativi all’argomento del corso. Abilità comunicative: sviluppare la proprietà di un linguaggio specifico per la comunicazione orale e scritta delle conoscenze e delle competenze acquisite. Capacità di apprendimento: preparazione al raggiungimento della capacità di sviluppare in modo autonomo un metodo di studio e di analisi storiografica all’altezza di percorsi di formazione superiore (Dottorati di ricerca) e di accesso ai percorsi di formazione per l’insegnamento nella scuola.
Prerequisiti
Si presuppone la conoscenza delle linee principali della storia generale dell’età moderna basata sul manuale indicato per il corrispondente esame del Corso di Studi triennale.
Metodi didattici
Lezioni frontali e a carattere seminariale (con esposizione di brevi “tesine” da parte degli studenti) con eventuale partecipazione di esperti.
Verifica Apprendimento
La prova finale consiste in un esame orale sui contenuti del corso. Verranno valutati la conoscenza dei contenuti e della bibliografia previsti dal corso, la qualità dell’espressione orale, le capacità critiche e metodologiche. Il punteggio va da 1 a 30 con lode, secondo quanto segue: 1-17 insufficiente, 18-21 sufficiente, 22-24 discreto, 25-27 buono, 28-29 molto buono, 30-30 con lode eccellente.
Testi
La preparazione all’esame va condotta su TRE libri. UN TESTO DI RIFERIMENTO, OBBLIGATORIO: Il pensiero politico moderno, a cura di C. Galli, Bologna, Il Mulino, 2017. DUE LIBRI A SCELTA TRA I SEGUENTI: - H. Rawlings, L'inquisizione spagnola, Bologna, Il Mulino, 2008. - G. Mrozek Eliszezynski, Nobili inquieti. La lotta politica nel regno di Napoli al tempo dei ministri favoriti (1598-1665), Roma, Viella, 2023. - M. Albertoni, Storia delle colonne infami. Giustizia e memoria in età moderna, Napoli, Bibliopolis, 2023. - G. Tatasciore, Briganti d’Italia. Storia di un immaginario romantico, Roma, Viella, 2022. - Il conflitto politico in Antico Regime: questioni, idee, attori, a cura di N. Bazzano, L. Scalisi, Viterbo, Sette Città, 2025.
Contenuti
TITOLO: POLITICA E GIUSTIZIA NELL'EUROPA MODERNA Il corso intende analizzare due aspetti fondamentali della storia europea di età moderna, strettamente intrecciati tra loro: la politica, che verrà declinata sia nella sua evoluzione teorica, nelle riflessioni di autori e trattatisti, sia nella sua attuazione pratica, come lotta per il potere; e la giustizia, soprattutto penale. Concentrandosi su diversi casi di studio ed esempi presi da diversi contesti temporali e geografici, si metterà in evidenza come politica e giustizia si siano continuamente influenzate a vicenda, in vari modi, definendo insieme la società e la cultura di età moderna.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il corso si svolge nel secondo semestre. Materiali di sussidio potranno essere forniti durante il corso. Per i NON frequentanti NON è prevista un’aggiunta di testi.