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  1. Insegnamenti

IN12T1C - TIROCINIO NELLA PREVENZIONE ED EDUCAZIONE SANITARIA

insegnamento
ID:
IN12T1C
Durata (ore):
180
CFU:
6
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Sede:
PESCARA
Url:
Dettaglio Insegnamento:
INFERMIERISTICA/CORSO GENERICO Anno: 1
Anno:
2025
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Secondo Semestre (03/03/2026 - 30/05/2026)

Syllabus

Obiettivi Formativi


Il Tirocinio, in ottemperanza a quanto previsto nel Regolamento Didattico all’articolo n.3 “Obiettivi formativi specifici e competenze attese”, si propone di sviluppare abilità tecnico-operative, relazionali e capacità di ragionamento clinico ed assumere un comportamento professionale deontologicamente ed eticamente corretto
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
Nel tirocinio 1° Anno, sotto la supervisione di un tutor clinico, lo studente:
CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- Verifica le proprie attese e attiva la prima socializzazione con il ruolo infermieristico;
- Individua le misure comportamentali di prevenzione del rischio professionale per la tutela della propria e altrui sicurezza;
- Identifica metodi e strumenti appropriati per effettuare l’accertamento dei problemi/bisogni nei pazienti accolti in ambito medico/chirurgico di bassa/media complessità;
- Identifica i problemi di assistenza infermieristica di base e le priorità assistenziali dei pazienti accolti;
- Comprende la relazione professionale con i pazienti e i loro familiari o caregiver.

CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- Applica i principi necessari per tutelare la propria e altrui sicurezza (operatori e pazienti);
- Adotta strategie di prevenzione del rischio professionale;
- Assicura cure infermieristiche, basate sulle migliori evidenze disponibili, sulla sicurezza, la dignità, l’advocacy e la confidenzialità, ai pazienti presi in carico nelle diverse fasi della vita.
- Realizza l’accertamento infermieristico di primo livello per modelli compromessi, applicando diversi metodi quali: osservazione, intervista, esame obiettivo e consultazione di fonti dirette ed indirette;
- Rileva i parametri vitali e le misure antropometriche e riconosce i range di normalità/alterazione;
- Utilizza strumenti di misura quantitativa e qualitativa per rilevare e confrontare i fenomeni assistenziali e/o il loro rischio di sviluppo (scale di valutazione del rischio e indici assistenziali);
- Identifica i problemi di assistenza infermieristica reali o potenziali dell’assistito;
- Applica misure di prevenzione e cura/trattamento delle lesioni da pressione;
- Attua interventi di prevenzione delle cadute;
- Gestisce l’eliminazione urinaria e fecale nel paziente non autosufficiente.
- Identifica e previene i problemi di disidratazione;
- Gestisce la mobilizzazione ed i trasferimenti del paziente non autosufficiente;
- Effettua, con supervisione del tutor clinico, la somministrazione di farmaci per via orale, sublinguale, inalatoria, tipica, intradermica, sottocutanea e intramuscolare, applicando i principi di sicurezza e riconoscendo gli effetti terapeutici desiderati e le reazioni avverse;
- Fornisce al paziente e/o caregiver informazioni per favorire il mantenimento e/o recupero della salute;
- Documenta l’assistenza infermieristica pianificata, erogata e valutata con la supervisione del tutor clinico.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- Sceglie le strategie di prevenzione del rischio professionale per la tutela della sicurezza propria e altrui;
- Sceglie i tempi e gli spazi appropriati per effettuare l’accertamento infermieristico;
- Identifica le priorità assistenziali dei pazienti accolti in ambito medico/chirurgico di bassa/media complessità;
- Assume la responsabilità delle proprie azioni e dei risultati assistenziali raggiunti;
- Ricerca il confronto continuo col tutor clinico in situazioni nuove e/o di maggiore complessità;
- Segnala al tutor errori/quasi errori che possono avere conseguenze sulla salute del paziente
- Dimostra di assumere comportamenti congruenti alle indicazioni date dai Regolamenti Didattici e dalle norme di ordine deontologico ed etico.
ABILITA’ COMUNICATIVE
- Attiva e gestisce la relazione d’aiuto con l’utente, la sua famiglia e le persone significative.
- Garantisce una comunicazione efficace mediante utilizzo di codici verbali e non verbali, facilitando la comprensione e le espressioni delle emozioni.
- Sostiene la persona nell’autogestione dei problemi assistenziali di complessità medio/bassa.
- Interagisce con le altre professionalità coinvolte nel percorso assistenziale, rispettando gli ambiti di responsabilità e di competenza.

CAPACITA’ DI APPREDIMENTO
- Riflette criticamente sulle proprie attese di apprendimento rispetto ai modelli della pratica clinica ed ai debriefing con il tutor;
- Riflette criticamente sull’impatto emotivo della prima esperienza di tirocinio, sulle difficoltà incontrate, sugli aspetti attesi e inattesi e sulle strategie attivate o attivabili e loro efficacia;
- Discute l’esperienza di un tirocinio guidato con gli studenti del II e del III anno;
- Riflette criticamente sulle situazioni assistenziali/cliniche vissute in tirocinio;
- Richiede supervisione e feedback al tutor clinico, didattico o allo studente senior, nei contesti di apprendimento clinico;
- Riflette sul processo di apprendimento ed identifica i propri bisogni per l’acquisizione delle competenze attese;
- Contribuisce in modo attivo al proprio apprendimento proponendosi per esperienze e attività formative complementari;
- Sviluppa capacità di studio indipendente nell’analisi dei casi assistenziali.

Prerequisiti


Viene ammesso in tirocinio lo studente che: ha ottenuto l’idoneità in applicazione del D.lg.vo n. 81 del 2008.

Metodi didattici


Tirocinio clinico in UU.OO./Servizi previsti dal piano formativo, con la supervisione del tutor clinico

Verifica Apprendimento


Vengono ammessi all’esame di tirocinio, nel rispetto delle propedeuticità, come da Regolamento di Corso, gli studenti che abbiano raggiunto il 100% delle ore di tirocinio previste nel primo anno di corso e che abbiano ottenuto valutazioni positive nelle UU..OO../Servizi che hanno frequentato.
La verifica dell'apprendimento si basa sulla discussione di un caso clinico, con l’ausilio di un manichino per la simulazione di procedure attinenti. La valutazione è in trentesimi, l'esame è superato se la valutazione è uguale o superiore a diciotto trentesimi (18/30). Nella determinazione dell’ordine con cui gli studenti devono essere esaminati, si terranno in particolare conto le specifiche esigenze degli studenti lavoratori. La valutazione di insufficienza non è corredata da votazione. Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori e descrittori: INDICATORI: pertinenza e correttezza DESCRITTORI: Complete: 30, Approfondite: 29 - 27, Discrete pur con alcune lacune: 26 - 24, Pienamente sufficienti: 23 - 21, Appena sufficienti con evidenti carenze: 20 - 18 INDICATORI: ampiezza e coerenza DESCRITTORI: Rigorose e documentate evidenziando capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell'argomentazione: 30, Precise e dettagliate: 29 - 27, Adeguate: 26 - 24, Pienamente sufficienti: 23 - 21, Appena sufficienti: 20 - 18 INDICATORI: Correttezza espressiva, proprietà di linguaggio scientifico, capacità comunicativa DESCRITTORI: Raffinate ed originali: 30, Chiare, scorrevoli e corrette: 29 -27, Discrete: 26 - 24, Sufficienti: 23 - 21, Non pienamente adeguate: 20 -18. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli aspetti riconducibili al caso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.

Testi


Brunner- Suddarth (2024) “Infermieristica medico-chirurgica”. 6° Edizione - Casa Editrice Ambrosiana
Badon P., Canesi M., Monterosso A., Pellegatta F. (2018) “Procedure Infermieristiche”, Casa Editrice Ambrosiana
Gulanic M., Myers J. (2016) “Piani di assistenza infermieristica”. Casa Editrice Ambrosiana

Contenuti


Fornire abilità di accertamento infermieristico di primo livello, abilità di ragionamento clinico e pianificazione dell’assistenza per pazienti a complessità assistenziale medio/bassa. Le attività di apprendimento previste si articolano in attività di tirocinio clinico, con esperienze in Servizi e Unità Operative, prevalentemente di area medicina e chirurgica, con costante supervisione di un tutor clinico.

Lingua Insegnamento


Italiano




Altre informazioni


La pubblicità delle programmazioni del tirocinio è garantita dal sito web del CdS. Gli appelli sono indicati sulla pagina personale dello studente.

Corsi

Corsi

INFERMIERISTICA 
Laurea
3 anni
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Persone

Persone

MOSCA PAOLA
Docenti
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