L'obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze più avanzate sulla struttura e reattività dei composti organici, con particolare riguardo alle più moderne strategie sintetiche. Vengono trattati argomenti quali la chimica supramolecolare, le reazioni organiche catalizzate da metalli di transizione, le catalisi per trasferimento di fase ed altri argomenti oggetto di particolare attenzione da parte della ricerca negli ultimi anni. Viene stimolata e sviluppata nello studente la capacità di affrontare problemi connessi con la progettazione e sintesi di composti organici
Prerequisiti
Gli studenti devono aver acquisito le competenze oggetto del corso di Chimica Organica I, del quale devono aver superato l'esame. Essi devono avere dimestichezza coni gruppi funzionali, con i meccanismi di reazioni quali sostituzioni nucleofile ed elettrofile, addizioni elettrofile e nucleofile, con i concetti di stereochimica (enantiomeri, diastereomeri, mesoforme) e gli equilibri acido-base.
Metodi didattici
Il corso è diviso in lezioni teoriche (64 ore) ed esercitazioni (12 ore) Ogni argomento teorico verrà completato da esercitazioni in aula . Gli esercizi in parte saranno svolti alla lavagna dal docente, in parte richiederanno la partecipazione attiva degli studenti
Verifica Apprendimento
L'esame consiste di due prove scritte. La prima prova scritta, della durata di 90 minuti, consiste in 6 domande a risposta aperta con quesiti di tipo teorico (e/o semplici esercizi) che coprono l'intero programma. Ogni risposta vale max 2 punti e il punteggio massimo conseguibile è, quindi, pari a 12. Se il punteggio è pari o superiore a 8 l'esame prosegue e lo studente viene ammesso alla seconda prova scritta. La seconda prova scritta, di tipo tradizionale e della durata di 100 minuti, consiste nello svolgimento di 5 esercizi. Questa prova consente di conseguire un punteggio massimo pari a 20. Se il punteggio è inferiore a 10 la prova è considerata insufficiente. Se il punteggio è superiore a 10, il voto finale dell'esame è dato dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due prove scritte a meno che venga richiesta, da parte del docente o dello studente, una prova orale. La prova orale richiesta costituisce un ulteriore elemento di valutazione e il voto finale sarà stabilito tenendo conto sia dei punteggi conseguiti nelle prove scritte sia nella prova orale. E' importante sottolineare che la prova orale non va intesa come finalizzata all'innalzamento del voto conseguito negli scritti ma, nel caso abbia esito negativo, il voto potrà abbassarsi fino anche a determinare la bocciatura. Se la somma dei voti conseguiti nelle prove sarà pari a 32, verrà assegnata la lode. Durante lo svolgimento dell'esame non è consentito consultare libri, appunti o dispositivi elettronici di alcun tipo
Testi
• W.H. Brown - Chimica Organica, ed. Edises • Marc Loudon - Chimica Organica, ed. Edises • Bruno Botta - Chimica Organica. ed. edi-ermes
Contenuti
• Idrocarburi. • Composti organici alogenati. • Composti eterociclici. • Composti organometallici. • Reazioni radicaliche dei reagenti organici dello stagno. • Carbeni, nitreni e ioni nitrenio. • Composti organici ossigenati. • Composti polifunzionali, grassi e tensioattivi. • Composti organici azotati. • Composti organici solforati. • Reazioni pericicliche e di trasposizione.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
La prof. Siani riceve gli studenti tutti i giorni previo appuntamento da concordare tramite e-mail