Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Struttura di riferimento:
Sede:
CHIETI
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di studio si propone di formare personale qualificato, che operi nell'ambito di studio, ricerca, tutela e valorizzazione dei Beni culturali, relativamente ai beni archeologici, storici, storico-artistici, con una copertura cronologica, nei due percorsi previsti, dalla preistoria all'età contemporanea. I soggetti del percorso formativo dovranno acquisire, nell'ambito del triennio competenze specifiche di carattere storico-metodologico e tecnico-operativo, con particolare attenzione alla restituzione dei contesti in cui collocare il bene culturale. Intento del corso di studio è di fornire gli strumenti conoscitivi ed interpretativi di base nell'ambito dei Beni Culturali archeologici, storici e storico-artistici. Saranno affrontate tematiche portanti e basilari, adeguandosi anche a quelle che sono le metodologie d'avanguardia del settore. Il corso intende in tal modo fornire gli strumenti tecnici e scientifici propri del settori previsti dai due percorsi finalizzati alla raccolta dei dati, alla loro interpretazione, contestualizzazione e comunicazione. Tra le finalità del corso di studio, inoltre, vi è anche quello di mettere gli studenti in grado di collaborare e operare nell'ambito delle Istituzioni che si occupano di Beni Culturali (Soprintendenze, Assessorati, Musei, Fondazioni, Gallerie, Archivi. Biblioteche, Centri di ricerca, ecc.), con un livello di preparazione tecnica di base, che possa prevedere sia compiti di catalogazione e di assistenza didattica, sia mansioni amministrative di competenza specifica. Il corso di studio, infatti, nei suoi due percorsi, mira alla formazione di operatori dei beni culturali in possesso di conoscenze basilari nei settori archeologico e storico artistico, affiancando alla competenza teorica una specifica capacità di intervento nella conservazione e valorizzazione del bene culturale. Naturalmente saranno privilegiate le materie archeologiche, storico-artistiche e storiche, per soddisfare quanto richiesto in ciascun descrittore. Un complemento di materie filosofiche, geografiche e letterarie si aggiunge necessariamente alle specifiche materie del settore, per avviare ad una conseguente attività di insegnamento o di impiego in altri settori pubblici e privati. Alle lezioni teoriche, si prevede di affiancare indagini dirette sul campo, per quanto riguarda sia l'archeologia (attraverso tirocini di scavo), sia la storia dell'arte, avendo in comune i settori i luoghi della ricerca (attraverso visite guidate a musei, studi di restauro, depositi e archivi, chiese e palazzi storici, collezioni pubbliche e private, ecc.).
Conoscenze e capacità di comprensione
Il Corso di Studio di Beni Culturali ha come compito fondamentale quello di fornire conoscenze di base e professionalizzanti, in relazione al mondo del lavoro, nei diversi ambiti che riguardano le metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica negli aspetti teorici, pratici, sperimentali. La finalità è quella di sviluppare nei laureati la capacità di utilizzare gli strumenti più aggiornati e completi per lo studio, per la ricerca, per l'analisi delle fonti e per la conoscenza dei manufatti archeologici e storico-artistici da applicare nelle varie forme della tutela, della conoscenza e della promozione del patrimonio culturale e nel mondo del lavoro, dalle professioni più classiche nel mondo del Beni Culturali a quelle più nuove e sperimentali che stanno emergendo nel contesto contemporaneo.
Lo studente, attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio delle discipline di base e caratterizzanti, sviluppa conoscenze che vengono articolate e implementate mediante gli insegnamenti affini, i seminari, le attività di laboratorio, i tirocini e la prova scritta finale. In particolare, al termine del corso lo studente acquisisce solide conoscenze di base circa le fasi storiche delle discipline archeologiche e storico-artistiche presenti nell'offerta formativa, sapendosi orientare tra i temi fondamentali, le metodologie di analisi e di studio, i tratti stilistici e culturali legati alle specifiche epoche, ai movimenti artistici e ai singoli artisti di riferimento, anche in relazione al più ampio contesto in cui sono inseriti; acquisisce solide conoscenze di base in merito alla lettura di un contesto archeologico o di un'opera d'arte; conosce la storia e le sue periodizzazioni e sa leggere e interpretare le fonti storiche in relazione ai diversi generi e alle diverse declinazioni delle arti visive; conosce le principali linee di evoluzione dei diversi stili, delle diverse scuole e dei diversi movimenti che caratterizzano la storia dell'archeologia e della storia dell'arte; conosce ad un buon livello le caratteristiche, scritte e orali, di almeno una moderna lingua dell'Unione Europea.
Lo studente, attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio delle discipline di base e caratterizzanti, sviluppa conoscenze che vengono articolate e implementate mediante gli insegnamenti affini, i seminari, le attività di laboratorio, i tirocini e la prova scritta finale. In particolare, al termine del corso lo studente acquisisce solide conoscenze di base circa le fasi storiche delle discipline archeologiche e storico-artistiche presenti nell'offerta formativa, sapendosi orientare tra i temi fondamentali, le metodologie di analisi e di studio, i tratti stilistici e culturali legati alle specifiche epoche, ai movimenti artistici e ai singoli artisti di riferimento, anche in relazione al più ampio contesto in cui sono inseriti; acquisisce solide conoscenze di base in merito alla lettura di un contesto archeologico o di un'opera d'arte; conosce la storia e le sue periodizzazioni e sa leggere e interpretare le fonti storiche in relazione ai diversi generi e alle diverse declinazioni delle arti visive; conosce le principali linee di evoluzione dei diversi stili, delle diverse scuole e dei diversi movimenti che caratterizzano la storia dell'archeologia e della storia dell'arte; conosce ad un buon livello le caratteristiche, scritte e orali, di almeno una moderna lingua dell'Unione Europea.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Al termine del percorso di studio lo studente possiede una notevole flessibilità nell'applicazione delle conoscenze acquisite, fondata sullo sviluppo delle capacità di apprendimento necessarie per affrontare autonomamente sia il mondo del lavoro sia eventuali studi successivi.
Nello specifico, lo studente sa condurre una ricerca bibliografica in modo esaustivo e aggiornato, sia attraverso gli strumenti telematici sia attraverso quelli tradizionali come archivi e biblioteche; sa esporre temi e contenuti archeologici e storico-artistici, in forma orale e scritta, a diversi livelli di approfondimento, da quello divulgativo a quello scolastico e specialistico; è in grado di lavorare alla gestione dei siti archeologici, dei musei, delle gallerie d'arte, degli archivi e delle biblioteche; sa affrontare, sia dal punto di vista gestionale e organizzativo sia nella definizione dei contenuti, la preparazione di mostre, esposizioni ed eventi culturali di diversa natura volti alla promozione e divulgazione del patrimonio archeologico e storico-artistico; sa redigere, ampliare, ridurre o correggere un testo scritto per il suo impiego a fini lavorativi, in particolare nell'ambito della comunicazione, della promozione e della divulgazione del patrimonio artistico e delle principali tematiche dell'Archeologia e della Storia dell'Arte, anche in relazione ai social media e alle nuove professioni nate dalla congiunzione tra patrimonio artistico e divulgazione digitale.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopradescritte avviene tramite la riflessione critica su testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula, dalle esercitazioni, dalla attività laboratoriali e dallo studio sul campo sia in ambito archeologico (attività di scavo in siti archeologici) sia storico-artistico (visite di studio a musei, mostre e luoghi eminenti del patrimonio artistico italiano).
Infine, le conoscenze linguistiche acquisite consente l'inserimento appropriato in un ambito di ricerca e di lavoro ad ampio raggio.
Nello specifico, lo studente sa condurre una ricerca bibliografica in modo esaustivo e aggiornato, sia attraverso gli strumenti telematici sia attraverso quelli tradizionali come archivi e biblioteche; sa esporre temi e contenuti archeologici e storico-artistici, in forma orale e scritta, a diversi livelli di approfondimento, da quello divulgativo a quello scolastico e specialistico; è in grado di lavorare alla gestione dei siti archeologici, dei musei, delle gallerie d'arte, degli archivi e delle biblioteche; sa affrontare, sia dal punto di vista gestionale e organizzativo sia nella definizione dei contenuti, la preparazione di mostre, esposizioni ed eventi culturali di diversa natura volti alla promozione e divulgazione del patrimonio archeologico e storico-artistico; sa redigere, ampliare, ridurre o correggere un testo scritto per il suo impiego a fini lavorativi, in particolare nell'ambito della comunicazione, della promozione e della divulgazione del patrimonio artistico e delle principali tematiche dell'Archeologia e della Storia dell'Arte, anche in relazione ai social media e alle nuove professioni nate dalla congiunzione tra patrimonio artistico e divulgazione digitale.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopradescritte avviene tramite la riflessione critica su testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula, dalle esercitazioni, dalla attività laboratoriali e dallo studio sul campo sia in ambito archeologico (attività di scavo in siti archeologici) sia storico-artistico (visite di studio a musei, mostre e luoghi eminenti del patrimonio artistico italiano).
Infine, le conoscenze linguistiche acquisite consente l'inserimento appropriato in un ambito di ricerca e di lavoro ad ampio raggio.
Autonomia di giudizi
I laureati saranno in grado di elaborare testi scritti e di utilizzare i principali strumenti informatici di gestione dei dati e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza. La valutazione di tali capacità viene effettuata, durante il corso di studi, tramite elaborati scritti relativi alla discipline curriculari caratterizzanti.
Abilità comunicative
I laureati raggiungeranno anche una buona capacità di comunicazione dei temi e delle problematiche relative ai Beni Culturali anche relativamente ad un pubblico non di specialisti. In tal senso alcune delle attività seminariali e di laboratorio verranno specificatamente dedicate alla formazione didattica e della comunicazione relativamente ai settori di studio individuati.
Capacità di apprendimento
I laureati avranno sviluppato una solida formazione di base nel campo dei Beni Culturali, di ambito sia archeologico, che storico e storico-artistico, permettendogli di attuare successivamente una scelta di approfondimento sia di di tipo metodologico che cronologico.
Questa formazione diversificata consentirà ai laureati nei tre percorsi di acquisire competenze specifiche spendibili nei diversi settori occupazionali legati alla gestione, interpretazione storica e alla conservazione dei Beni Culturali.
Questa formazione diversificata consentirà ai laureati nei tre percorsi di acquisire competenze specifiche spendibili nei diversi settori occupazionali legati alla gestione, interpretazione storica e alla conservazione dei Beni Culturali.
Requisiti di accesso
Possono essere iscritti al percorso storico-artistico i diplomati delle scuole secondarie italiane e straniere (previa verifica di equipollenza del titolo di studio), con nozioni di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano. Gli studenti che evidenzieranno lacune, dovranno colmare i corrispondenti debiti formativi, seguendo appositi corsi a credito zero organizzati all'interno del Corso di Studio.
Possono essere iscritti al percorso archeologico i diplomati delle scuole secondarie italiane e straniere (previa verifica di equipollenza del titolo di studio), che posseggano una buona conoscenza della storia e della cultura del mondo antico, nozioni di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano; è richiesta inoltre la disponibilità a svolgere esercitazioni e attività formative sul campo.
Gli studenti che non rispondono ai requisiti sopra indicati concorderanno le modalità di accesso con i garanti del corso.
Gli studenti che evidenzieranno lacune, in particolare riguardo alla conoscenza della lingua greca o latina, dovranno colmare i corrispondenti debiti formativi, seguendo appositi corsi a credito zero organizzati all'interno del Corso di Studio.
Possono essere iscritti al percorso archeologico i diplomati delle scuole secondarie italiane e straniere (previa verifica di equipollenza del titolo di studio), che posseggano una buona conoscenza della storia e della cultura del mondo antico, nozioni di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano; è richiesta inoltre la disponibilità a svolgere esercitazioni e attività formative sul campo.
Gli studenti che non rispondono ai requisiti sopra indicati concorderanno le modalità di accesso con i garanti del corso.
Gli studenti che evidenzieranno lacune, in particolare riguardo alla conoscenza della lingua greca o latina, dovranno colmare i corrispondenti debiti formativi, seguendo appositi corsi a credito zero organizzati all'interno del Corso di Studio.
Esame finale
La prova finale si articola in due momenti. Il primo consiste nella discussione orale di un elaborato scritto, redatto dal candidato, dal quale dovranno emergere le capacità acquisite da parte del candidato stesso di analizzare ed illustrare problematiche inerenti il corso di studio seguito, tenendo conto dei più aggiornati strumenti della ricerca. Il secondo prevede una verifica della conoscenza di una lingua straniera in forma orale. La prova finale concorre in modo sostanziale al raggiungimento e alla verifica dei risultati di apprendimento.
Profili Professionali
Profili Professionali
Archeologo e Storico dell'arte in grado di affrontare l'indagine strutturale, formale e tecnica di un manufatto artistico e in grado di gestire uno scavo archeologico
Funzioni di ricerca nel campo dell'archeologia e della storia dell'arte nell'ambito di contesti preposti allo studio, alla gestione e alla valorizzazione dei beni culturali.
Funzioni di curatela di eventi espositivi e di prodotti editoriali.
Docenza nelle scuole medie inferiori e superiori.
Impieghi a vari livelli nelle strutture del Ministero per i beni e le attività culturali e degli Enti locali.
Gestione e curatela di eventi legati alla valorizzazione e tutela dei beni culturali.
Collaborazioni nel campo dell'editoria d'arte e cultura.
Impieghi a vari livelli nelle strutture del Ministero per i beni e le attività culturali e degli Enti locali.
Gestione e curatela di eventi legati alla valorizzazione e tutela dei beni culturali.
Collaborazioni nel campo dell'editoria d'arte e cultura.