Sviluppo di un metodo analitico per la quantificazione di elementi in traccia ed ultratraccia come biomarcatori di esposizione ad inquinanti ambientali in campioni di sangue e urine secche
Public Engagement Il progetto si propone di sviluppare un metodo analitico per la valutazione dei livelli di elementi in traccia ed ultratraccia, come biomarcatori di esposizione ad inquinanti ambientali, da campioni di sangue e urine assorbiti su carta da filtro. Tale approccio innovativo e non invasivo è importante per ottenere informazioni sull’esposizione ad inquinanti ambientali, di importanza per la salute pubblica e dirette a varie finalità diagnostiche, dalla medicina del lavoro alla sicurezza alimentare. L'introduzione della spettrometria di massa quadrupolare con sorgente al plasma induttivamente accoppiato (ICP-MS) nei laboratori clinici offre il potenziale per l'analisi multielemento da campioni di sangue secco (DBS) e di urine secche (DUS), una matrice unica che rappresenta una alternativa semplice, economica e minimamente invasiva al prelievo venoso convenzionale, e grazie ai suoi vantaggi è sempre più popolare negli studi su ampia popolazione [PMID: 35963945]. Alcuni elementi sono presenti a concentrazioni relativamente elevate, come Ca, Cs, Cu, Fe, K, Mg, Na, P, Rb, S e Zn, e la loro misurazione da campioni DBS e DUS è più semplice, mentre per altri oligoelementi l’analisi da DBS e DUS è più complessa a causa di errori di contaminazione, limiti di sensibilità e specificità analitica e mancanza di studi ben validati. La possibilità di utilizzare dispositivi di nuova generazione per il micro-campionamento di sangue capillare e di urine semplice, affidabile ed accurato ha permesso di risolvere alcune limitazioni inerenti alla analisi di elementi in tracce da campione DBS e DUS. L’analisi ICP-MS di elementi in traccia da campione DBS e DUS è da considerarsi un approccio importante e innovativo per ottenere informazioni affidabili sull’esposizione ad inquinanti ambientali, di importanza per la salute pubblica (programmi di screening, biomonitoraggio temporale) e per l'epidemiologia ambientale [PMID: 28122197].
Il Laboratorio di Biochimica Analitica, Proteomica, Endocrinologia del CAST, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti, già effettua analisi di elementi in traccia ed ultratraccia orientate a varie finalità diagnostiche con valenza medico-legale che si avvalgono dell’esame di diversi campioni biologici (sangue intero, siero e urina). Tale approccio diagnostico attraverso analisi di elementi in traccia ed ultratraccia in ICP-MS è importante nella Medicina del Lavoro per prevenire, diagnosticare e curare malattie causate dalle attività lavorative (esposizione a sostanze nocive per la salute umana, come i metalli pesanti), ma è anche molto utile in studi di tossicologia ambientale nel rilevare esposizioni al fumo di tabacco, al piombo derivante da vernici a base di piombo, al mercurio nei pesci contaminati, al cadmio presente negli ex siti minerari [PMID: 18398444, PMID: 28122197], e agli interferenti endocrini nonché al monitoraggio della carenza iodica attraverso la valutazione della ioduria [PMID: 27029724].