Il progetto PIAMI, di durata di 30 mesi e di costo previsto di circa 8 milioni, mira a sviluppare metodi e
strumenti innovativi, per fornire alle aziende legate al Made in Italy il know-how e le tecniche necessarie ad
adottare una strategia innovativa integrata che potremmo definire “multilivello”, nella quale agli interventi
innovativi sugli aspetti tecnologici ed organizzativi si sommeranno quelli relativi agli aspetti manageriali e
amministrativi.
Per ottenere questo obiettivo generale si lavorerà su 6 Obiettivi Realizzativi (OR). I primi quattro ORsi
focalizzano sulla progettazione, sviluppo e testing di soluzioni innovative legate alla tracciabilità di tutte le
fasi di una supply chain del settore moda, ai sistemi vision-based per la verifica automatica del colore e dei
difetti nei tessuti e all’introduzione di soluzioni di Digital Marketing per il settore del fashion.
Nell’OR5, tutte le informazioni che saranno raccolte attraverso i sistemi proposti nei primi quattro OR
verranno integrate ai dati gestionali e social dell’azienda con l’obiettivo di sviluppare dei modelli predittivi
utili per ottimizzare le previsioni di vendita, le attività di marketing e di produzione. I modelli predittivi
saranno sviluppati secondo le logiche del Big Data Analytics.
L’ultimo OR (OR6) si focalizza sulla progettazione, sviluppo e test di un System Integrator in grado di far
dialogare i diversi sistemi sviluppati durante il progetto. L’obiettivo è quello di creare una nuova struttura
Allegato 1
Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca
Direzione Generale per il Coordinamento, la Promozione e la Valorizzazione della Ricerca
funzionale che possa utilizzare sinergicamente le potenzialità dei singoli sistemi sviluppati nei precedenti
OR creando quindi funzionalità originariamente non presenti ed altamente innovative.
In questi 6 OR si effettuerà la sperimentazione diretta presso il Maglificio Gran Sasso S.P.A.
Il partenariato comprende tutte le competenze scientifiche e tecniche per sviluppare con successo il
progetto. La parte sensoristica sarà a carico del consorzio INNOVAAL, attraverso il CNR-IMM e la società
Ingel. La parte di Big Data Analytics e di machine-learning sarà svolta da UNIVPM, CeRICT e UNICH,
mentre l’implementazione dei sistemi di tracciabilità e di system integrator sarà effettuata rispettivamente
dalla società Neatec e dalla Agic Technology, con il supporto di tutti gli altri partners industriali.
La ricaduta del progetto sarà estremamente rilevante,in quanto potrà divenire un modello di riferimento per
molte aziende del Made in Italy che si muovono verso l’Industria 4.0 ed i suoi sviluppi.