Digital enhancement of literary and audiovisual representations of Italian meridian areas in the aftermath of WWII (1940s-1980s). Valorizzazione digitale del patrimonio letterario e audiovisivo delle aree meridiane d'Italia nel secondo dopoguerra (1940-1980).
Progetto l progetto si propone di studiare e reinterpretare forme e modalità con cui
differenti contesti storico-sociali e culturali, cittadini e rurali, di tre regioni
meridionali, Abruzzo, Basilicata e Campania, sono stati rappresentati nella
letteratura e nel cinema del secondo dopoguerra (1940-1980). Per esplorare
tali nessi, alle più tradizionali acquisizioni della filologia e dello storicismo,
si accompagnerà la riflessione teorica sul concetto più ampio di “mondo
narrativo” inteso come quell’orizzonte ermeneutico all’interno del quale la
ricerca ecocritica (Willoquet-Maricondi 2010; Iovino-Oppermann 2012;
Baracco 2018a), posta in proficuo dialogo con il pensiero meridiano
(Cassano 1996), può promuovere una nuova riflessione sui modi distorti o
dissonanti della rappresentazione di una realtà e sui complessi processi di
significazione attraverso i quali la realtà stessa può essere compresa,
ripensata e finanche trasformata. Lo sguardo del cinema e della letteratura
sul paesaggio, fisico e umano, è continuamente mediato da modelli culturali,
artistici e sociali in costante mutazione, e contemporaneamente il cinema e
la letteratura contribuiscono alla produzione di nuovi modelli percettivi,
cosicché il paesaggio, umano e naturale, viene continuamente reinventato
(Costa 2006; De Gaetano 2018; Vitelli 2019; Brunetta 2020; Imbriani 2021;
Gieri-Baracco 2022). Ponendo in proficuo dialogo la produzione
cinematografica e le fonti letterarie ci si propone di identificare i processi
politici e più generalmente culturali che hanno consolidato un’immagine
deteriore del Sud cercando nei testi un immaginario alternativo in larga parte
obliterato dalla retorica ufficiale. Letteratura e cinema sono infatti potenti
mezzi di trasformazione, che agevolano il passaggio da vecchi a nuovi modi
di interpretare e abitare il mondo.
Il progetto mira alla creazione di strutture digitali per la fruizione, l’incrocio
e la diffusione di fonti diversificate (scritte e audiovisive), relative a
specifiche identità territoriali del Sud per riportare alla luce e valorizzare le
peculiarità che emergono dalla Storia, dai circuiti intellettuali, dalla
letteratura, dal cinema, come sedi di narrazioni complesse e rappresentazioni
di costumi locali, tradizioni popolari, ideologie. Garantendo elevati standard
di qualità scientifica, il progetto dovrà sviluppare una piattaforma digitale
per la catalogazione e lo studio dei materiali reperiti relativi alle aree interne
del Mezzogiorno con una banca dati il più possibile completa e dialogante.
Ciò consentirà una virtuosa disseminazione di conoscenze per creare e
valorizzare nuovi intrecci, basati sul recupero della memoria e sulla
costruzione di identità territoriali, in un fruttuoso incrocio tra tecnologie
innovative e percorsi fisici.