Il progetto intende perseguire la piena inclusione e partecipazione dei minori con doppio svantaggio nei diversi contesti che rappresentano la loro quotidianità, rafforzando al contempo le capacità degli attori che concorrono alla loro crescita per costruire ambienti fertili ed inclusivi. L’intervento ha quindi una dimensione molteplice per evitare azioni che investono parzialmente la tematica, perseguendo un approccio trasversale dentro e fuori dalla scuola affinché i luoghi diventino maggiormente attraversabili ed accessibili. Le esperienze del partenariato nel campo di intervento hanno permesso di individuare i principali bisogni territoriali da affrontare, quali formazione ed orientamento per insegnanti ed educatori, spazi extrascolastici accessibili ed inclusivi, maggiore coinvolgimento dei minori e delle famiglie dentro le comunità.
Obiettivi generali
Garantire il pieno diritto alla partecipazione alla vita scolastica, sociale e culturale dei minori con doppio svantaggio (disabilità certificata o disturbi evolutivi e contesto socio economico sfavorevole), in condizioni di parità con gli altri, secondo un approccio ‘globale’ dentro e fuori dalla scuola, rafforzando al contempo comunità educante e azione istituzionale. Garantire la piena accessibilità delle opportunità educative, formali e informali, è cruciale per la crescita dei minori e per il loro futuro equilibrio fisico e psichico.
Obiettivo specifico
Incrementare l'accessibilità ed efficacia delle opportunità educative formali, non-formali e informali sui territori costieri della provincia di Pescara e Teramo per i minori tra gli 11 e 16 anni con doppio svantaggio.