Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' è indirizzato alla formazione di una figura professionale di operatore nel campo dell'architettura, dell'ingegneria e dell'edilizia, che concorra e collabori, in diversi ambiti, alle attività di programmazione, progettazione, attuazione e gestione degli interventi di trasformazione dell'ambiente costruito. Il laureato ha una preparazione che gli permette di recepire e gestire l'innovazione, coerentemente con lo sviluppo scientifico e tecnologico, nell'ambito disciplinare dell'architettura e dell'ingegneria edile. La formazione è finalizzata alla conoscenza e comprensione delle problematiche e dei caratteri tecnico-strutturali, tipologico-distributivi, compositivi, tecnologici di un organismo edilizio in rapporto al contesto fisico-ambientale, storico, socio-economico e produttivo dell'intervento di trasformazione insediativa.
In questo campo le competenze specifiche del laureato riguardano le attività connesse al comparto edilizio, con particolare riguardo all'analisi ed alla progettazione delle strutture, alla definizione delle scelte tecnologiche e costruttive e al loro risvolto esecutivo, all'organizzazione e conduzione del cantiere edile, alla gestione e valutazione economica dei processi edilizi, alla direzione tecnico-amministrativa dei processi di produzione di materiali e componenti per le costruzioni, nonché alla manutenzione, alla riabilitazione ed all'adeguamento dei manufatti edilizi.
La laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' si caratterizza per l'approfondimento delle discipline tecnico-scientifiche e delle tematiche costruttive, esecutive e gestionali dell'architettura.
La laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' mira, in generale, a fornire le competenze necessarie per svolgere attività di:
- ausilio alle operazioni di programmazione, progettazione e attuazione del costruito;
- analisi e valutazione dei prodotti dell'architettura e dell'ingegneria edile nei loro aspetti tipologico-distributivi, strutturali, costruttivi, tecnologici;
- gestione dei processi produttivi e attuativi dell'edilizia;
- organizzazione e conduzione del cantiere edile;
- analisi e controllo dell'impatto ambientale nell'impiego dei materiali e componenti per le costruzioni;
- manutenzione, riabilitazione e recupero dei manufatti edilizi;
- controllo della sicurezza dei cantieri, sia in fase di prevenzione che di emergenza;
- direzione tecnico-amministrativa ed economica dei processi di produzione industriale di materiali e componenti per le costruzioni.
Il percorso formativo prevede un percorso in cui lo studente inizialmente acquisisce una formazione di base nella comprensione dei fondamenti della matematica, della fisica, della scienza dei materiali e del disegno; acquisisce, inoltre, una prima esperienza di fondamenti delle costruzioni. Inoltre, lo studente, oltre ad ampliare le sue conoscenze in ambito economico ed informatico, rafforza le conoscenze nel settore delle costruzioni sia come gestione del territorio ed idraulica, che come aspetti architettonici e strutturali dell'edilizia. Infine, lo studente completa il suo quadro formativo approfondendo sia le tematiche della sicurezza delle costruzioni e del cantiere che integrando il proprio bagaglio di conoscenze e competenze con discipline associate al settore della geoingegneria e della fisica tecnica.
In questo campo le competenze specifiche del laureato riguardano le attività connesse al comparto edilizio, con particolare riguardo all'analisi ed alla progettazione delle strutture, alla definizione delle scelte tecnologiche e costruttive e al loro risvolto esecutivo, all'organizzazione e conduzione del cantiere edile, alla gestione e valutazione economica dei processi edilizi, alla direzione tecnico-amministrativa dei processi di produzione di materiali e componenti per le costruzioni, nonché alla manutenzione, alla riabilitazione ed all'adeguamento dei manufatti edilizi.
La laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' si caratterizza per l'approfondimento delle discipline tecnico-scientifiche e delle tematiche costruttive, esecutive e gestionali dell'architettura.
La laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' mira, in generale, a fornire le competenze necessarie per svolgere attività di:
- ausilio alle operazioni di programmazione, progettazione e attuazione del costruito;
- analisi e valutazione dei prodotti dell'architettura e dell'ingegneria edile nei loro aspetti tipologico-distributivi, strutturali, costruttivi, tecnologici;
- gestione dei processi produttivi e attuativi dell'edilizia;
- organizzazione e conduzione del cantiere edile;
- analisi e controllo dell'impatto ambientale nell'impiego dei materiali e componenti per le costruzioni;
- manutenzione, riabilitazione e recupero dei manufatti edilizi;
- controllo della sicurezza dei cantieri, sia in fase di prevenzione che di emergenza;
- direzione tecnico-amministrativa ed economica dei processi di produzione industriale di materiali e componenti per le costruzioni.
Il percorso formativo prevede un percorso in cui lo studente inizialmente acquisisce una formazione di base nella comprensione dei fondamenti della matematica, della fisica, della scienza dei materiali e del disegno; acquisisce, inoltre, una prima esperienza di fondamenti delle costruzioni. Inoltre, lo studente, oltre ad ampliare le sue conoscenze in ambito economico ed informatico, rafforza le conoscenze nel settore delle costruzioni sia come gestione del territorio ed idraulica, che come aspetti architettonici e strutturali dell'edilizia. Infine, lo studente completa il suo quadro formativo approfondendo sia le tematiche della sicurezza delle costruzioni e del cantiere che integrando il proprio bagaglio di conoscenze e competenze con discipline associate al settore della geoingegneria e della fisica tecnica.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso di laurea intende fornire agli studenti le conoscenze essenziali atte all'acquisizione degli strumenti tecnico-metodologici per la comprensione delle problematiche relative al governo delle trasformazioni dell'ambiente costruito. Il laureato dovrà essere capace di comprendere e interpretare la realtà delle costruzioni edilizie e la dinamica della loro progettazione, trasformazione e gestione; dovrà inoltre acquisire conoscenze e capacità di comprensione degli strumenti impiegabili per controllare il processo edilizio, nei suoi aspetti tecnico-costruttivi ed economici, allo scopo di fornire un contributo tecnico al controllo delle sue trasformazioni.
Tali obiettivi saranno maggiormente perseguiti attraversi i corsi di insegnamento di base e caratterizzanti, di natura sia metodologica che applicativa. La verifica del conseguimento degli obiettivi sarà attuata attraverso il superamento degli esami di profitto, in cui saranno valutati sia la preparazione teorica che quella specifica tecnico-applicativa e progettuale.
Tali obiettivi saranno maggiormente perseguiti attraversi i corsi di insegnamento di base e caratterizzanti, di natura sia metodologica che applicativa. La verifica del conseguimento degli obiettivi sarà attuata attraverso il superamento degli esami di profitto, in cui saranno valutati sia la preparazione teorica che quella specifica tecnico-applicativa e progettuale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Le conoscenze fornite nel corso e le indicazioni sul loro utilizzo dovranno essere completate dal raggiungimento della capacità di applicare gli strumenti acquisiti. A tal fine saranno fornite agli studenti le chiavi interpretative per passare dalla identificazione e comprensione dei profili teorici delle materie studiate, alla applicazione dei meccanismi di utilizzo dei saperi appresi. Ciò avverrà, in particolare, attraverso l'approccio interdisciplinare come elemento qualificante nella costruzione di un profilo professionale in grado di analizzare e comprendere la complessità dei processi di trasformazione dell'ambiente costruito.
Tali obiettivi saranno perseguiti nei corsi di insegnamento di carattere applicativo-progettuale, corredati da attività sperimentali, anche attraverso l'approccio interdisciplinare negli esami di corsi integrati, in cui simulare l'acquisizione delle conoscenze acquisite.
Le prove di verifica (esami orali, scritti, progettuali) prevedono l'applicazione delle conoscenze a livelli successivi di difficoltà ed il loro superamento.
Tali obiettivi saranno perseguiti nei corsi di insegnamento di carattere applicativo-progettuale, corredati da attività sperimentali, anche attraverso l'approccio interdisciplinare negli esami di corsi integrati, in cui simulare l'acquisizione delle conoscenze acquisite.
Le prove di verifica (esami orali, scritti, progettuali) prevedono l'applicazione delle conoscenze a livelli successivi di difficoltà ed il loro superamento.
Autonomia di giudizi
Il laureato dovrà possedere, alla fine del corso di studi, una sua autonoma capacità di giudizio in merito alle decisioni da assumere in sede di gestione delle operazioni di trasformazione dell'ambiente costruito; avrà quindi la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. Per il raggiungimento di tale autonomia di giudizio, il corso di laurea fornirà sia gli strumenti tecnico scientifici, che le cognizioni socio-culturali, per stimolare la capacità di elaborazione critica a livello individuale.
L'obiettivo di favorire la formazione e la crescita dell'autonomia di giudizio, e di stimolare la capacità di elaborazione critica individuale, sarà perseguito nei corsi di insegnamento sia teorici che applicativo-progettuali. L'autonomia di giudizio sarà incoraggiata anche attraverso lo studio di progetti nei quali lo studente verrà stimolato a sviluppare lo spirito critico e ad assumere decisioni ragionate, sia individualmente che in gruppi di lavoro.
La valutazione della capacità ed autonomia di giudizio raggiunte, sarà effettuata progressivamente negli esami di profitto, anche attraverso la figura del Tutor, che seguirà l'evolversi del processo di formazione individuale.
L'obiettivo di favorire la formazione e la crescita dell'autonomia di giudizio, e di stimolare la capacità di elaborazione critica individuale, sarà perseguito nei corsi di insegnamento sia teorici che applicativo-progettuali. L'autonomia di giudizio sarà incoraggiata anche attraverso lo studio di progetti nei quali lo studente verrà stimolato a sviluppare lo spirito critico e ad assumere decisioni ragionate, sia individualmente che in gruppi di lavoro.
La valutazione della capacità ed autonomia di giudizio raggiunte, sarà effettuata progressivamente negli esami di profitto, anche attraverso la figura del Tutor, che seguirà l'evolversi del processo di formazione individuale.
Abilità comunicative
La capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori anche non specialisti è essenziale per l'inserimento efficace dei laureati del corso nel mondo delle costruzioni edili. E' quindi importante per il laureato essere in possesso di idonei strumenti per la comunicazione dei risultati del suo lavoro. Il corso di laurea fornirà quindi tutti gli strumenti per sviluppare le abilità comunicative degli studenti, sia scritte che orali, anche in una lingua straniera, e la comunicazione sia attraverso la rappresentazione grafica, che mediante l'uso degli strumenti informatici e telematici.
Questi obiettivi saranno perseguiti, nelle lezioni e nelle esercitazioni applicative, richiedendo agli studenti presentazioni sia orali che scritte e informatizzate dei loro lavori e contributi, anche con mezzi audiovisivi, in particolare nell'approntare gli elaborati per il cantiere.
Le verifiche sulla valutazione delle capacità comunicative avverranno negli esami di profitto, ed in apposite prove intermedie anche di carattere seminariale.
Questi obiettivi saranno perseguiti, nelle lezioni e nelle esercitazioni applicative, richiedendo agli studenti presentazioni sia orali che scritte e informatizzate dei loro lavori e contributi, anche con mezzi audiovisivi, in particolare nell'approntare gli elaborati per il cantiere.
Le verifiche sulla valutazione delle capacità comunicative avverranno negli esami di profitto, ed in apposite prove intermedie anche di carattere seminariale.
Capacità di apprendimento
Sarà compito del corso di laurea far acquisire allo studente, oltre le necessarie conoscenze negli specifici campi di interesse disciplinare, un metodo di studio e di lavoro mediante il quale far crescere autonomamente le proprie capacità in un processo di 'apprendimento continuo', che lo pongano in grado di intraprendere, eventualmente, anche studi successivi con un alto grado di autonomia.
Questo obiettivo sarà perseguito attraverso l'articolazione dell'iter formativo in diversi fasi e tipologie (lezioni frontali, attività autonome di analisi e ricerca, attività di sperimentazione applicata, tirocini, ecc.), in modo da alternare i momenti di acquisizione dei saperi con quelli di rielaborazione personale e applicazione sperimentale delle conoscenze acquisite.
Le verifiche avverranno attraverso prove intermedie durante i corsi, gli esami di profitto e la discussione della prova finale.
Questo obiettivo sarà perseguito attraverso l'articolazione dell'iter formativo in diversi fasi e tipologie (lezioni frontali, attività autonome di analisi e ricerca, attività di sperimentazione applicata, tirocini, ecc.), in modo da alternare i momenti di acquisizione dei saperi con quelli di rielaborazione personale e applicazione sperimentale delle conoscenze acquisite.
Le verifiche avverranno attraverso prove intermedie durante i corsi, gli esami di profitto e la discussione della prova finale.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea L23 in Ingegneria delle Costruzioni è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore conseguito in Italia o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
E' richiesto, inoltre, il possesso di una buona capacità di ragionamento logico e di una adeguata conoscenza di base nelle discipline scientifiche con particolare riguardo alla matematica, alla fisica e alle scienze dei materiali.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata mediante un test di ingresso con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di laurea.
Nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso non sia positiva, verranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi che dovranno essere acquisiti nel primo anno di corso secondo le modalità previste dal predetto Regolamento.
E' richiesto, inoltre, il possesso di una buona capacità di ragionamento logico e di una adeguata conoscenza di base nelle discipline scientifiche con particolare riguardo alla matematica, alla fisica e alle scienze dei materiali.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata mediante un test di ingresso con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di laurea.
Nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso non sia positiva, verranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi che dovranno essere acquisiti nel primo anno di corso secondo le modalità previste dal predetto Regolamento.
Esame finale
La prova finale consiste in un esame pubblico in cui il candidato espone e discute un elaborato compilato autonomamente sotto la supervisione di un relatore. A seconda della scelta del candidato, l'elaborato può contenere una sintesi critica del percorso formativo oppure un approfondimento di una tematica propria del corso di studio oppure ancora entrambi gli argomenti.
Profili Professionali
Profili Professionali
Ingegnere junior o Architetto junior
Il laureato triennale in Ingegneria delle Costruzioni può svolgere attività di:
- assistenza alla progettazione nel settore delle costruzioni;
- analisi e valutazione dei prodotti dell’architettura e dell’ingegneria edile;
- gestione dei processi produttivi del settore edilizio;
- organizzazione e conduzione del cantiere edile;
- manutenzione, riabilitazione e recupero dei manufatti edilizi.
Le competenze specifiche del laureato triennale in Ingegneria delle Costruzioni riguardano le attività connesse con il ciclo produttivo dell'edilizia, con particolare riguardo alla progettazione architettonica, alla progettazione e all’analisi delle strutture, alla definizione delle scelte tecnologiche e costruttive e al loro risvolto esecutivo e di impatto ambientale, all’organizzazione e alla conduzione del cantiere edile, alla gestione e alla valutazione economica dei processi edilizi e delle trasformazioni dell’ambiente costruito, alla direzione tecnico-amministrativa dei processi di produzione industriale di materiali e componenti per le costruzioni, nonché alla manutenzione, alla riabilitazione e all'adeguamento dei manufatti edilizi.
Il laureato triennale in Ingegneria delle Costruzioni può esercitare la sua attività in enti pubblici, studi professionali, società di ingegneria operanti nei campi della progettazione architettonica e strutturale, oltre che in industrie del settore delle costruzioni edili.
Può avere compiti di ausilio alla progettazione, organizzazione e conduzione del cantiere edile, di progettazione e gestione della sicurezza, di rilevazione del costruito, di gestione e stima economica dei processi edilizi, di controllo dei processi di trasformazione dell’ambiente costruito.
Il laureato può iscriversi, dopo l’esame di abilitazione all’esercizio della professione, all’Albo degli Ingegneri Junior o degli Architetti Junior.