Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
PESCARA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale in Lingue Straniere per L'Impresa e la Cooperazione Internazionale (LM38) si prefigge tra i suoi principali obiettivi quello di fornire allo studente:
* un'approfondita conoscenza degli strumenti per padroneggiare la lingua straniera o le lingue moderne di studio negli ambiti settoriali e disciplinari previsti dall'ordinamento didattico del Corso (in particolare, campo economico-commerciale e giuridico);
* il possesso di un'elevata competenza attiva e passiva di due lingue (almeno livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue). Una delle due lingue deve obbligatoriamente essere europea. Lo studente deve, altresì, conoscere in modo approfondito le problematiche sociali delle aree geo-storiche e geopolitiche delle lingue prescelte;
* l'acquisizione di competenze teoriche e pratiche dei processi sociolinguistici e dei collegamenti tra lingua, società e comunicazione, in modo da essere in grado di padroneggiare i codici comunicativi connessi alle relazioni interculturali.
* il possesso di congrue conoscenze in campo storico-geografico, giuridico ed economico allo scopo di fornire gli strumenti più validi ad orientarsi con efficacia negli ambiti della cooperazione internazionale, del commercio e del diritto internazionali, così come in quelli concernenti l'organizzazione e la comunicazione aziendale in Italia e all'estero.
* i mezzi idonei ad acquisire competenze informatiche e telematiche;
* la capacità di utilizzare in maniera efficace ed eticamente congrua le applicazioni di Intelligenza artificiale, ai fini di studio, ricerca e per ciò che attiene all'esercizio delle attività professionali;
* le competenze acquisite in stages e tirocini presso enti pubblici e privati negli ambiti curriculari di riferimento.
Il percorso di formazione si sviluppa in due anni e prevede il conseguimento di 120 CFU in seguito all'espletamento degli esami di profitto valutati in trentesimi, delle idoneità, degli stages e tirocini e della prova finale. La frequenza alle lezioni frontali e alle altre forme di attività didattica impartite è vivamente consigliata soprattutto per quanto riguarda gli insegnamenti delle lingue A e B. Altresì sono vivamente consigliate le attività didattiche di supporto dei Collaboratori Esperti Linguistici.
Gli esami di lingua sono propedeutici, ovvero non è possibile sostenere la seconda annualità se non si è già superata la prima.
Nel quadro complessivo della didattica erogata e programmata del CdS, oltre alle Attività Caratterizzanti (TAF B) del piano di studi, i cui SSD sono determinati su base ministeriale, il Presidente e le strutture operative del CdS (docenti di riferimento, gruppo di assicurazione della Qualità e Consiglio), in stretto raccordo con il Dipartimento, stabiliscono annualmente le discipline delle lingue straniere a scelta dello studente (due, di cui una Lingua A e una Lingua B: due europee o una europea e una extra europea); le materie da attivare nell'ambito delle Attività Formative Affini e Integrative (TAF C), nelle Attività Formative a Scelta dello Studente (TAF D) e nelle Altre Attività Formative (TAF F).
L'impegno richiesto nelle diverse attività formative previste è misurato, secondo la legislazione vigente, in “Crediti Formativi Universitari” (CFU). Convenzionalmente 1 CFU corrisponde a un impegno complessivo dello studente di 25 ore, delle quali ¼ è dedicato alla partecipazione alle diverse forme di attività didattica frontale, mentre i restanti ¾ si intendono dedicati allo studio personale.
L'anno accademico è articolato in due semestri didattici e in quattro sessioni di esame, in modo che la sovrapposizione tra l'attività didattica e le prove d'esame sia ridotta al minimo. Gli insegnamenti hanno carattere semestrale, tranne gli insegnamenti di Lingua A e B, che sono annuali.
L'elenco degli insegnamenti attivati in ciascun anno accademico e le relative attribuzioni ai docenti vengono definiti e approvati annualmente dal Consiglio di Dipartimento su proposta del Consiglio di Corso di Studio.
Le attività denominate 'Corsi, stages, tirocini' sono obbligatorie e previste al II anno di corso. Per stage o tirocinio si intende un periodo di formazione e orientamento al lavoro presso un ente o un'azienda convenzionati con il Dipartimento.
Gli studenti possono anche individuare imprese o altre organizzazioni di propria conoscenza o interesse disposte ad accoglierli, previa stipula di una convenzione con il Dipartimento o Corso di Studio.
La durata di uno stage/tirocinio è calcolata in base ai CFU da acquisire previsti dal proprio piano di studi (6 CFU). Tali CFU vengono automaticamente inseriti nella carriera formativa dello studente.
L'organizzazione e il coordinamento di stage e tirocini sono affidati al Tutor alla Didattica, dott.ssa Lorena Savini, che gestisce anche la valutazione di stagisti e tirocinanti da parte degli enti ospitanti.
* un'approfondita conoscenza degli strumenti per padroneggiare la lingua straniera o le lingue moderne di studio negli ambiti settoriali e disciplinari previsti dall'ordinamento didattico del Corso (in particolare, campo economico-commerciale e giuridico);
* il possesso di un'elevata competenza attiva e passiva di due lingue (almeno livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue). Una delle due lingue deve obbligatoriamente essere europea. Lo studente deve, altresì, conoscere in modo approfondito le problematiche sociali delle aree geo-storiche e geopolitiche delle lingue prescelte;
* l'acquisizione di competenze teoriche e pratiche dei processi sociolinguistici e dei collegamenti tra lingua, società e comunicazione, in modo da essere in grado di padroneggiare i codici comunicativi connessi alle relazioni interculturali.
* il possesso di congrue conoscenze in campo storico-geografico, giuridico ed economico allo scopo di fornire gli strumenti più validi ad orientarsi con efficacia negli ambiti della cooperazione internazionale, del commercio e del diritto internazionali, così come in quelli concernenti l'organizzazione e la comunicazione aziendale in Italia e all'estero.
* i mezzi idonei ad acquisire competenze informatiche e telematiche;
* la capacità di utilizzare in maniera efficace ed eticamente congrua le applicazioni di Intelligenza artificiale, ai fini di studio, ricerca e per ciò che attiene all'esercizio delle attività professionali;
* le competenze acquisite in stages e tirocini presso enti pubblici e privati negli ambiti curriculari di riferimento.
Il percorso di formazione si sviluppa in due anni e prevede il conseguimento di 120 CFU in seguito all'espletamento degli esami di profitto valutati in trentesimi, delle idoneità, degli stages e tirocini e della prova finale. La frequenza alle lezioni frontali e alle altre forme di attività didattica impartite è vivamente consigliata soprattutto per quanto riguarda gli insegnamenti delle lingue A e B. Altresì sono vivamente consigliate le attività didattiche di supporto dei Collaboratori Esperti Linguistici.
Gli esami di lingua sono propedeutici, ovvero non è possibile sostenere la seconda annualità se non si è già superata la prima.
Nel quadro complessivo della didattica erogata e programmata del CdS, oltre alle Attività Caratterizzanti (TAF B) del piano di studi, i cui SSD sono determinati su base ministeriale, il Presidente e le strutture operative del CdS (docenti di riferimento, gruppo di assicurazione della Qualità e Consiglio), in stretto raccordo con il Dipartimento, stabiliscono annualmente le discipline delle lingue straniere a scelta dello studente (due, di cui una Lingua A e una Lingua B: due europee o una europea e una extra europea); le materie da attivare nell'ambito delle Attività Formative Affini e Integrative (TAF C), nelle Attività Formative a Scelta dello Studente (TAF D) e nelle Altre Attività Formative (TAF F).
L'impegno richiesto nelle diverse attività formative previste è misurato, secondo la legislazione vigente, in “Crediti Formativi Universitari” (CFU). Convenzionalmente 1 CFU corrisponde a un impegno complessivo dello studente di 25 ore, delle quali ¼ è dedicato alla partecipazione alle diverse forme di attività didattica frontale, mentre i restanti ¾ si intendono dedicati allo studio personale.
L'anno accademico è articolato in due semestri didattici e in quattro sessioni di esame, in modo che la sovrapposizione tra l'attività didattica e le prove d'esame sia ridotta al minimo. Gli insegnamenti hanno carattere semestrale, tranne gli insegnamenti di Lingua A e B, che sono annuali.
L'elenco degli insegnamenti attivati in ciascun anno accademico e le relative attribuzioni ai docenti vengono definiti e approvati annualmente dal Consiglio di Dipartimento su proposta del Consiglio di Corso di Studio.
Le attività denominate 'Corsi, stages, tirocini' sono obbligatorie e previste al II anno di corso. Per stage o tirocinio si intende un periodo di formazione e orientamento al lavoro presso un ente o un'azienda convenzionati con il Dipartimento.
Gli studenti possono anche individuare imprese o altre organizzazioni di propria conoscenza o interesse disposte ad accoglierli, previa stipula di una convenzione con il Dipartimento o Corso di Studio.
La durata di uno stage/tirocinio è calcolata in base ai CFU da acquisire previsti dal proprio piano di studi (6 CFU). Tali CFU vengono automaticamente inseriti nella carriera formativa dello studente.
L'organizzazione e il coordinamento di stage e tirocini sono affidati al Tutor alla Didattica, dott.ssa Lorena Savini, che gestisce anche la valutazione di stagisti e tirocinanti da parte degli enti ospitanti.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati dovranno dimostrare di avere ampliato e consolidato conoscenze linguistico-culturali adeguate e capacità di comprensione delle problematiche e dell'orizzonte epistemologico di riferimento, tipici di un livello di studi magistrali.
Dovranno inoltre dimostrare di aver approfondito competenze anche nell'uso degli strumenti bibliografici più aggiornati, di conoscere gli sviluppi della ricerca nell'ambito del proprio campo di studi, mostrando la capacità di elaborare e applicare idee originali.
In specifico dovranno dimostrare:
- Rigorosa e solida acquisizione di conoscenze e capacità negli studi linguistici (linguaggi settoriali) e traduttologici (traduzione specializzata) delle lingue A e B.
- Approfondita conoscenza della cultura letteraria, linguistica sociolinguistica, storica (contemporanea ed economica), geografica (economico-politica), del diritto pubblico comparato;
- Approfondita conoscenza e abilità nel campo della ricerca terminologico-terminografica, dei corpora e dei glossari elettronici a livello di microlingue.
- Rigorosa conoscenza della cultura e delle istituzioni dei paesi di cui alla lingua A e B.
L'accertamento dell'acquisizione di tali abilità verrà effettuato dalle consuete forme di verifica a conclusione di ciascun corso disciplinare (esami orali e/o scritti), nonché attraverso la stesura della tesi, richiesta come prova conclusiva. L'acquisizione del livello C1 delle due lingue viene accertata contestualmente all'esame di lingua del secondo anno.'
Dovranno inoltre dimostrare di aver approfondito competenze anche nell'uso degli strumenti bibliografici più aggiornati, di conoscere gli sviluppi della ricerca nell'ambito del proprio campo di studi, mostrando la capacità di elaborare e applicare idee originali.
In specifico dovranno dimostrare:
- Rigorosa e solida acquisizione di conoscenze e capacità negli studi linguistici (linguaggi settoriali) e traduttologici (traduzione specializzata) delle lingue A e B.
- Approfondita conoscenza della cultura letteraria, linguistica sociolinguistica, storica (contemporanea ed economica), geografica (economico-politica), del diritto pubblico comparato;
- Approfondita conoscenza e abilità nel campo della ricerca terminologico-terminografica, dei corpora e dei glossari elettronici a livello di microlingue.
- Rigorosa conoscenza della cultura e delle istituzioni dei paesi di cui alla lingua A e B.
L'accertamento dell'acquisizione di tali abilità verrà effettuato dalle consuete forme di verifica a conclusione di ciascun corso disciplinare (esami orali e/o scritti), nonché attraverso la stesura della tesi, richiesta come prova conclusiva. L'acquisizione del livello C1 delle due lingue viene accertata contestualmente all'esame di lingua del secondo anno.'
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati dovranno dimostrare spiccata capacità di applicare con attitudine professionale le conoscenze acquisite e di saper affrontare problematiche anche nuove o non familiari, individuandone adeguate soluzioni, in contesti più ampi di riferimento.
In particolare dovranno dimostrare:
- di saper applicare le conoscenze, le abilità e gli strumenti teorici e metodologici acquisiti per risolvere problemi e/o difficoltà connessi a tematiche nuove e non familiari inserite in contesti più ampi o interdisciplinari.
- Abilità informatiche di base (sistemi operativi, word processing, fogli elettronici, utilizzazione di basi di dati, uso di internet).
- Capacità di utilizzare in maniera efficace ed eticamente congrua le applicazioni di Intelligenza artificiale, ai fini di studio, ricerca e per l'attività professionale.
- Competenza nella gestione delle informazioni, comprese quelle reperibili attraverso ricerche on line.
L'accertamento dell'acquisizione di tali abilità verrà attuata, oltre che con le consuete forme di verifica a conclusione di ciascun corso disciplinare, anche attraverso verifiche dei livelli di apprendimento raggiunti cui gli iscritti al corso verranno sottoposti all'atto dell'iscrizione al corso di studi magistrale, a conclusione del primo anno accademico e prima della discussione della prova finale.
In particolare dovranno dimostrare:
- di saper applicare le conoscenze, le abilità e gli strumenti teorici e metodologici acquisiti per risolvere problemi e/o difficoltà connessi a tematiche nuove e non familiari inserite in contesti più ampi o interdisciplinari.
- Abilità informatiche di base (sistemi operativi, word processing, fogli elettronici, utilizzazione di basi di dati, uso di internet).
- Capacità di utilizzare in maniera efficace ed eticamente congrua le applicazioni di Intelligenza artificiale, ai fini di studio, ricerca e per l'attività professionale.
- Competenza nella gestione delle informazioni, comprese quelle reperibili attraverso ricerche on line.
L'accertamento dell'acquisizione di tali abilità verrà attuata, oltre che con le consuete forme di verifica a conclusione di ciascun corso disciplinare, anche attraverso verifiche dei livelli di apprendimento raggiunti cui gli iscritti al corso verranno sottoposti all'atto dell'iscrizione al corso di studi magistrale, a conclusione del primo anno accademico e prima della discussione della prova finale.
Autonomia di giudizi
I laureati del corso di laurea magistrale dovranno mostrare di avere maturato autonome capacità di giudizio e di saper gestire problematiche complesse anche sulla base di informazioni limitate e di essere in grado di ampliare l'autonomia di giudizio conseguita alle implicazioni socio-culturali ed etico-scientifiche connesse con il proprio ambito di riferimento.
In particolare dovranno dimostrare:
- capacità di raccogliere e interpretare testi altamente specialistici e di tradurre tipologie testuali (lingua e traduzione delle lingue A e B).
- Capacità di formulare problemi analitici idee e soluzioni autonome.
- Capacità di esprimere giudizi che includano la riflessione su importanti questioni sociali, scientifiche ed etiche.
- Capacità di affrontare ambiti di lavoro e tematiche diverse; capacità di reperire e vagliare fonti di informazione, dati, letteratura linguistico-culturale, storica e geografica.
In particolare dovranno dimostrare:
- capacità di raccogliere e interpretare testi altamente specialistici e di tradurre tipologie testuali (lingua e traduzione delle lingue A e B).
- Capacità di formulare problemi analitici idee e soluzioni autonome.
- Capacità di esprimere giudizi che includano la riflessione su importanti questioni sociali, scientifiche ed etiche.
- Capacità di affrontare ambiti di lavoro e tematiche diverse; capacità di reperire e vagliare fonti di informazione, dati, letteratura linguistico-culturale, storica e geografica.
Abilità comunicative
I laureati del corso di laurea magistrale dovranno saper argomentare e comunicare in maniera chiara ed efficace, anche nelle lingue straniere oggetto di studio, idee, problemi e soluzioni, sia a un pubblico di specialisti sia di non specialisti.
In particolare dovranno dimostrare:
- capacità di comunicare, oralmente e per iscritto sulla base di tipologie testuali mirate, informazioni, idee, problemi e o difficoltà a interlocutori specialisti e non specialisti.
- Capacità di tradurre e di affrontare l'analisi critica di testi specialistici (nelle lingue A e B dall'italiano, e in italiano dalle lingue A e B).
- Capacità di comunicare, in forma scritta e orale, nella propria lingua e nelle lingue A e B nell'ambito delle attività e dei rapporti professionali (transazione commerciale).
- Capacità di interagire con altre persone e di condurre attività in collaborazione
- Capacità di elaborare e presentare dati sperimentali con l'ausilio di sistemi multimediali.
In particolare dovranno dimostrare:
- capacità di comunicare, oralmente e per iscritto sulla base di tipologie testuali mirate, informazioni, idee, problemi e o difficoltà a interlocutori specialisti e non specialisti.
- Capacità di tradurre e di affrontare l'analisi critica di testi specialistici (nelle lingue A e B dall'italiano, e in italiano dalle lingue A e B).
- Capacità di comunicare, in forma scritta e orale, nella propria lingua e nelle lingue A e B nell'ambito delle attività e dei rapporti professionali (transazione commerciale).
- Capacità di interagire con altre persone e di condurre attività in collaborazione
- Capacità di elaborare e presentare dati sperimentali con l'ausilio di sistemi multimediali.
Capacità di apprendimento
I laureati del corso di laurea magistrale dovranno dimostrare di aver acquisito adeguate capacità e metodologia di apprendimento, in modo da poter sviluppare in maniera autonoma l'eventuale successivo approfondimento e ampliamento degli studi.
In particolare:
- avere pienamente sviluppato le quattro abilità linguistiche e raggiunto una competenza traduttiva nelle lingue A e B di testi fortemente specialistici dell'ambito di riferimento del corso.
- Avere acquisito un metodo di studio, capacità di lavorare per obiettivi, di lavoro di gruppo e autonomo.
In particolare:
- avere pienamente sviluppato le quattro abilità linguistiche e raggiunto una competenza traduttiva nelle lingue A e B di testi fortemente specialistici dell'ambito di riferimento del corso.
- Avere acquisito un metodo di studio, capacità di lavorare per obiettivi, di lavoro di gruppo e autonomo.
Requisiti di accesso
Sono ammessi al Corso di Studio LM38 gli studenti in possesso di laurea triennale appartenente alle classi delle lauree L-11 e L-12 ex D.M. 1648/2023, ovvero, ex D.M. marzo 2007 ed equipollenti ovvero Cl. 11 e Cl. 03 ex D.M. 509/1999 e D.L. vecchio ordinamento ante D.M. 509/1999.
Gli studenti in possesso di titolo accademico triennale (anche estero), diverso da quelli che consentono l'accesso diretto, sono ammessi a condizione che abbiano conseguito almeno 26 CFU in ciascuna delle due lingue straniere prescelte tra quelle attivate nel CdS; almeno 6 CFU nel SSD L-LIN/01 e affini; almeno 6 CFU negli SSD M-STO/02, M-GGR/01 e affini; almeno 12 CFU nelle letterature delle due lingue prescelte; almeno 6 CFU nel SSD INF/01 e affini.
Gli studenti in possesso di titolo accademico triennale (anche estero), diverso da quelli che consentono l'accesso diretto, sono ammessi a condizione che abbiano conseguito almeno 26 CFU in ciascuna delle due lingue straniere prescelte tra quelle attivate nel CdS; almeno 6 CFU nel SSD L-LIN/01 e affini; almeno 6 CFU negli SSD M-STO/02, M-GGR/01 e affini; almeno 12 CFU nelle letterature delle due lingue prescelte; almeno 6 CFU nel SSD INF/01 e affini.
Esame finale
La prova finale consiste nella elaborazione e discussione di un testo di almeno 80 pagine (ognuna con un minimo di 2500 caratteri), redatto sotto la guida di un relatore e di un correlatore, eventualmente scritto in lingua straniera, e che verta su una tematica coerente con gli ambiti scientifico-culturali oggetto di studio nel biennio magistrale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Esperta/o di mediazione linguistica e culturale nell'impresa e nella cooperazione internazionale
Traduttrici/tori, redattrici/tori multilingue in grado di rendere in modo corretto il significato di testi legali, scientifici, tecno-operativi e istituzionali sulla base di una ottima comprensione della fraseologia, della terminologia e del contesto socio-culturale di origine.
Mediatrici/tori linguistiche/ci e culturali in grado di interpretare discorsi da una lingua ad un’altra in convegni, trattative o in altre occasioni, assicurando che siano trasmessi il corretto significato e le intenzioni comunicative del discorso originale.
Esperte/i linguistico-culturali in aziende internazionali, enti pubblici e privati nel settore del turismo e dell'accoglienza, con specifiche conoscenze disciplinari nel quadro giuridico-economico nazionale ed internazionale
Esperte/i formatrici/tori linguistiche/ci nel mondo scolastico e anche in ambiti extracurriculari.
- Traduttrici/tori, redattrici/tori multilingue di testi specialistici
- Mediatrici/tori linguistiche/ci e culturali
Le laureate e i laureati nei corsi della classe, grazie alle loro conoscenze e competenze nelle lingue per la cooperazione internazionale, potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità e con alto profilo di specializzazione nei seguenti ambiti:
- mediazione linguistica e culturale, in aziende e organizzazioni internazionali per la cooperazione e per gli aiuti allo sviluppo nonché in enti pubblici,
- traduzione e redazione multilingue di testi specialistici e scientifici,
- consulenza in aziende internazionali, nel settore dell'accoglienza, inclusi servizi educativi in contesti multilingui e multiculturali, nel settore del turismo in enti pubblici e privati,
- nell'insegnamento delle lingue, anche in ambiti extracurriculari
Insegnamenti
Insegnamenti (38)
L001008 - STORIA E GEOPOLITICA DEL MONDO CONTEMPORANEO
Secondo Semestre (15/02/2026 - 25/05/2026)
- 2025
8 CFU
48 ore
L001008D - STORIA E GEOPOLITICA DEL MONDO CONTEMPORANEO
Secondo Semestre (15/02/2026 - 25/05/2026)
- 2025
9 CFU
54 ore
8 CFU
48 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
48 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
48 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
48 ore
9 CFU
54 ore
L00955 - ECONOMIA E GESTIONE SOSTENIBILE D’IMPRESA
Secondo Semestre (15/02/2026 - 25/05/2026)
- 2025
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
48 ore
9 CFU
0 ore
L0646 - CULTURA E ISTITUZIONI - LINGUA SERBO-CROATA
Secondo Semestre (15/02/2026 - 25/05/2026)
- 2025
8 CFU
48 ore
L06469 - CULTURA E ISTITUZIONI LINGUA SERBA E CROATA
Secondo Semestre (15/02/2026 - 25/05/2026)
- 2025
9 CFU
54 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
8 CFU
54 ore
9 CFU
54 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
10 CFU
60 ore
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