Il corso intende affrontare un nodo centrale della filosofia sociale del 900, la questione della intersoggettività, letta attraverso due possibile opzioni della fenomenologia, la via trascendentale, percorsa ha Husserl, e la via dell'ermeneutica, propria dall'analitica esistenziale di Heidegger.
Prerequisiti
Per un'adeguata comprensione del corso è consigliata, ma non necessaria, una buona conoscenza della filosofia contemporanea
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno in maniera frontale, con l’eventuale l'ausilio di slides o filmati. Sono in progettazione una serie di seminari con colleghi nazionali e internazionali sui temi del corso. Qualora il quadro normativo-sanitario e le disposizioni d'Ateneo lo prevedessero, le attività didattiche e i connessi ricevimenti/gli esami di profitto potranno svolgersi in modalità telematica (totale o parziale). Per ogni ulteriore informazione e aggiornamento si rinvia alla consultazione del portale d'Ateneo.
Verifica Apprendimento
L'apprendimento sarà verificato con un esame orale espresso in trentesimi, che si strutturerà attraverso due/tre domande vertenti sui diversi temi e libri del corso. Il colloquio valuterà i seguenti aspetti: 1. Conoscenza dei contenuti del programma 2. Chiarezza dell’esposizione 3. Appropriatezza del linguaggio rispetto alla disciplina 4. Rielaborazione personale dei contenuti.
Testi
E. Husserl, Meditazioni Cartesiane, Orthotes A. Schutz, Husserl e il problema dell'intersoggettività, La Scuola. M. Heidegger, Essere e tempo, §§ 14-27
Contenuti
La questione dell'intersoggettività nella fenomenologia
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
S. Bancalari, Intersoggettività e mondo della vita. Husserl e il problema della fenomenologia, CEDAM. S. Bancalari, L'altro e l'esserci. Il problema del Mitsein nel pensiero di Heidegger, CEDAM. L. Vanzago, Coscienze e alterità, Mimesis A. Fabris; Essere e Tempo, Introduzione, Carocci.