ID:
INF11S1C
Durata (ore):
15
CFU:
1
SSD:
Indefinito/Interdisciplinare
Url:
INFERMIERISTICA/CORSO GENERICO Anno: 1
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (01/10/2024 - 20/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivi specifici di apprendimento correlati alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di
lavoro:
- Approfondire tematiche correlate alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di cura (movimentazione manuale dei carichi)
- Prevenzione delle infezioni ospedaliere e del rischio biologico dell’operatore
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Identificare le misure comportamentali preventive per il rischio di sovraccarico biomeccanico durante la movimentazione manuale dei carichi (MMC) in ambito assistenziale.
- Identificare gli ausili sanitari per la MMC in base alle condizioni cliniche del paziente e alle attività assistenziali di posturazione/trasferimento.
- Identificare gli interventi preventivi per il controllo delle Infezioni Correlate ai Processi Assistenziali (ICPA).
- Individuare le precauzioni standard da adottare per la riduzione delle ICPA nei luoghi di cura: a) igiene delle mani con saponi, detergenti, disinfettanti e soluzione alcoolica, secondo le linee guida del World Health Organization (WHO); b) dispositivi di protezione individuale (DPI) (occhiali, schermo facciale, mascherine, protettori respiratori, guanti, camici, copri-scarpe).
- Individuare le precauzioni aggiuntive secondo la via di trasmissione delle infezioni diretta e indiretta: per via aerea, goccioline droplet, da contatto e per via ematica
- Identificare le modalità di tenuta dei presidi sterili, controllando l’integrità e la data di scadenza.
- Individuare le modalità di smaltimento in sicurezza dei rifiuti a rischio biologico (taglienti, pungenti, contaminati, infetti).
.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Accertare le condizioni cliniche dell’assistito per applicare le idonee procedure secondo il grado di collaborazione e la presenza di disturbi/patologie neuromotori/psichici e/o fisici (come patologie neurologiche, ortopediche, obesità).
- Applicare in sicurezza le posture per il paziente, rispettando i principi di ergonomia per l’operatore ed utilizzando gli ausili specifici (maggiori e minori).
- Attuare i cambi posturali (postura a letto, manovre di rotazione sul fianco e punti di presa, paziente con stroke; passaggio letto-carrozzina con cintura ergonomica e disco; letto-carrozzina con tavoletta di scivolamento; letto-carrozzina paziente con stroke [presa crociata]; letto-letto con asse e telini da scivolamento; letto-carrozzina con sollevatore; riposizionamento in carrozzina; passaggio letto-carrozzina in paziente chirurgico portatore di protesi d’anca - verso il lato sano e verso il lato operato).
- Applicare le precauzioni standard/aggiuntive, secondo il rischio infettivo (via di trasmissione aerea, da contatto, da liquido biologico) eseguendo: a) l’igiene delle mani con soluzione alcoolica e lavaggio mani con detergenti/antisettici rispettando le modalità ed i tempi previsti dalle raccomandazioni WHO; b) la vestizione (indossare/rimuovere) con DPI nella sequenza corretta per evitare le contaminazioni, secondo le raccomandazioni.
- Applicare la tecnica di medicazione no touch/sterile di una ferita chirurgica prevenendo le infezioni.
- Smaltire i rifiuti speciali a rischio biologico secondo la procedura di sicurezza (prevenendo la contaminazione operatore/ambiente) negli appositi contenitori (taglienti/pungenti, rifiuti contaminati).
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- Sviluppare capacità decisionali nella gestione della movimentazione secondo la disabilità psico/neuromotoria al fine di garantire la sicurezza, il comfort e la condizione clinica del paziente.
- Scegliere gli ausili, presidi e posture adeguate per garantire la movimentazione e prevenire: a) per il paziente, cadute - dislocazione di protesi articolari - lesioni accidentali - lesioni da pressione; b) per l’operatore, cadute e lesioni del rachide
- Sviluppare capacità decisionale nella scelta delle misure di protezione individuale (precauzioni standard/aggiuntive) secondo il rischio infettivo, al fine di prevenire le infezioni e l’esposizione al rischio biologico degli operatori
CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- Identificare i fattori di rischio e le misure da adottare in caso d’incendio: situazioni di rischio correlate al pericolo di incendio; tipologie di dispositivi antincendio; piano evacuativo ospedaliero.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Riconoscere le misure di protezione specifiche individuali.
- Riconoscere le diverse tipologie di estintori e altri dispositivi.
- Applicare le procedure previste dal piano di emergenza ospedaliero. AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- Scegliere le modalità di gestione dell’emergenza secondo la tipologia d’incendio ABILITÀ COMUNICATIVE
- Salvaguardare lo stato di calma tra gli utenti, prevenendo le situazioni di panico.
- Comunicare e fornire in modo completo e corretto le notizie utili ai Vigili del Fuoco.
lavoro:
- Approfondire tematiche correlate alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di cura (movimentazione manuale dei carichi)
- Prevenzione delle infezioni ospedaliere e del rischio biologico dell’operatore
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Identificare le misure comportamentali preventive per il rischio di sovraccarico biomeccanico durante la movimentazione manuale dei carichi (MMC) in ambito assistenziale.
- Identificare gli ausili sanitari per la MMC in base alle condizioni cliniche del paziente e alle attività assistenziali di posturazione/trasferimento.
- Identificare gli interventi preventivi per il controllo delle Infezioni Correlate ai Processi Assistenziali (ICPA).
- Individuare le precauzioni standard da adottare per la riduzione delle ICPA nei luoghi di cura: a) igiene delle mani con saponi, detergenti, disinfettanti e soluzione alcoolica, secondo le linee guida del World Health Organization (WHO); b) dispositivi di protezione individuale (DPI) (occhiali, schermo facciale, mascherine, protettori respiratori, guanti, camici, copri-scarpe).
- Individuare le precauzioni aggiuntive secondo la via di trasmissione delle infezioni diretta e indiretta: per via aerea, goccioline droplet, da contatto e per via ematica
- Identificare le modalità di tenuta dei presidi sterili, controllando l’integrità e la data di scadenza.
- Individuare le modalità di smaltimento in sicurezza dei rifiuti a rischio biologico (taglienti, pungenti, contaminati, infetti).
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CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Accertare le condizioni cliniche dell’assistito per applicare le idonee procedure secondo il grado di collaborazione e la presenza di disturbi/patologie neuromotori/psichici e/o fisici (come patologie neurologiche, ortopediche, obesità).
- Applicare in sicurezza le posture per il paziente, rispettando i principi di ergonomia per l’operatore ed utilizzando gli ausili specifici (maggiori e minori).
- Attuare i cambi posturali (postura a letto, manovre di rotazione sul fianco e punti di presa, paziente con stroke; passaggio letto-carrozzina con cintura ergonomica e disco; letto-carrozzina con tavoletta di scivolamento; letto-carrozzina paziente con stroke [presa crociata]; letto-letto con asse e telini da scivolamento; letto-carrozzina con sollevatore; riposizionamento in carrozzina; passaggio letto-carrozzina in paziente chirurgico portatore di protesi d’anca - verso il lato sano e verso il lato operato).
- Applicare le precauzioni standard/aggiuntive, secondo il rischio infettivo (via di trasmissione aerea, da contatto, da liquido biologico) eseguendo: a) l’igiene delle mani con soluzione alcoolica e lavaggio mani con detergenti/antisettici rispettando le modalità ed i tempi previsti dalle raccomandazioni WHO; b) la vestizione (indossare/rimuovere) con DPI nella sequenza corretta per evitare le contaminazioni, secondo le raccomandazioni.
- Applicare la tecnica di medicazione no touch/sterile di una ferita chirurgica prevenendo le infezioni.
- Smaltire i rifiuti speciali a rischio biologico secondo la procedura di sicurezza (prevenendo la contaminazione operatore/ambiente) negli appositi contenitori (taglienti/pungenti, rifiuti contaminati).
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- Sviluppare capacità decisionali nella gestione della movimentazione secondo la disabilità psico/neuromotoria al fine di garantire la sicurezza, il comfort e la condizione clinica del paziente.
- Scegliere gli ausili, presidi e posture adeguate per garantire la movimentazione e prevenire: a) per il paziente, cadute - dislocazione di protesi articolari - lesioni accidentali - lesioni da pressione; b) per l’operatore, cadute e lesioni del rachide
- Sviluppare capacità decisionale nella scelta delle misure di protezione individuale (precauzioni standard/aggiuntive) secondo il rischio infettivo, al fine di prevenire le infezioni e l’esposizione al rischio biologico degli operatori
CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- Identificare i fattori di rischio e le misure da adottare in caso d’incendio: situazioni di rischio correlate al pericolo di incendio; tipologie di dispositivi antincendio; piano evacuativo ospedaliero.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Riconoscere le misure di protezione specifiche individuali.
- Riconoscere le diverse tipologie di estintori e altri dispositivi.
- Applicare le procedure previste dal piano di emergenza ospedaliero. AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- Scegliere le modalità di gestione dell’emergenza secondo la tipologia d’incendio ABILITÀ COMUNICATIVE
- Salvaguardare lo stato di calma tra gli utenti, prevenendo le situazioni di panico.
- Comunicare e fornire in modo completo e corretto le notizie utili ai Vigili del Fuoco.
Metodi didattici
Didattica frontale
Lavori a piccoli gruppi
Lavori a piccoli gruppi
Verifica Apprendimento
Tipo di esame:
Orale
Modalita' di verifica dell'apprendimento:
Produzione di elaborato la cui valutazione terrà conto dei seguenti indicatori e descrittori:
INDICATORI:
CONTENUTI: pertinenza e correttezza
Completo: 30
Approfondito: 29 - 27
Discreto pur con alcune lacune: 26 - 24
Pienamente sufficiente: 23 - 21
Appena sufficiente con evidenti carenze: 20 – 18
INDICATORI:
ARGOMENTAZIONI: ampiezza e coerenza
DESCRITTORI:
Rigorosa e documentata evidenziando capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell'argomentazione: 30
Preciso e dettagliato: 29 - 27
Adeguato: 26 – 24
Pienamente sufficiente: 23 - 21
Appena sufficienti: 20 – 18
INDICATORI:
Correttezza espressiva, proprietà di linguaggio scientifico, capacità comunicativa
DESCRITTORI:
Raffinato ed originale: 30
Chiaro, scorrevole e corretto: 29 -27
Discreto: 26 - 24
Sufficiente: 23 - 21
Non pienamente adeguato: 20 -18
Valutazione:
Giudizio Finale
Orale
Modalita' di verifica dell'apprendimento:
Produzione di elaborato la cui valutazione terrà conto dei seguenti indicatori e descrittori:
INDICATORI:
CONTENUTI: pertinenza e correttezza
Completo: 30
Approfondito: 29 - 27
Discreto pur con alcune lacune: 26 - 24
Pienamente sufficiente: 23 - 21
Appena sufficiente con evidenti carenze: 20 – 18
INDICATORI:
ARGOMENTAZIONI: ampiezza e coerenza
DESCRITTORI:
Rigorosa e documentata evidenziando capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell'argomentazione: 30
Preciso e dettagliato: 29 - 27
Adeguato: 26 – 24
Pienamente sufficiente: 23 - 21
Appena sufficienti: 20 – 18
INDICATORI:
Correttezza espressiva, proprietà di linguaggio scientifico, capacità comunicativa
DESCRITTORI:
Raffinato ed originale: 30
Chiaro, scorrevole e corretto: 29 -27
Discreto: 26 - 24
Sufficiente: 23 - 21
Non pienamente adeguato: 20 -18
Valutazione:
Giudizio Finale
Testi
Verranno forniti riferimenti bibliografici direttamente dai docenti incaricati a svolgere le
Attività Didattiche Opzionali
Attività Didattiche Opzionali
Contenuti
Fornire allo studente conoscenze che integrano e completano i contenuti degli insegnamenti su aspetti clinico-assistenziali-educativi-organizzativi in relazione agli obiettivi del 1 anno di corso
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
La partecipazione è obbligatoria per acquisire i CFU
Corsi
Corsi
INFERMIERISTICA
Laurea
3 anni
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Persone
Persone
Docenti
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