ID:
BASA018N
Durata (ore):
63
CFU:
9
SSD:
ARCHEOLOGIA CRISTIANA E MEDIEVALE
Sede:
CHIETI
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (01/10/2024 - 31/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire gli strumenti basilari per l’indagine topografica con particolare riguardo alle problematiche relative all’età tardoantica e medievale. Lo studente alla fine del corso dovrà essere, inoltre, in grado di:
- conoscere le fonti e gli strumenti per la ricostruzione degli assetti insediativi altomedievali
- comprendere e riconoscere i fenomeni e le dinamiche insediative tra tardantichità e medioevo, attraverso fonti integrate
- avviare in totale autonomia uno studio relativo alla ricostruzione della rete insediativa in epoca post-classica partendo dal dato materiale e dagli aspetti relativi alle produzioni.
- conoscere le fonti e gli strumenti per la ricostruzione degli assetti insediativi altomedievali
- comprendere e riconoscere i fenomeni e le dinamiche insediative tra tardantichità e medioevo, attraverso fonti integrate
- avviare in totale autonomia uno studio relativo alla ricostruzione della rete insediativa in epoca post-classica partendo dal dato materiale e dagli aspetti relativi alle produzioni.
Prerequisiti
Se lo studente non ha sostenuto un esame di topografia nel percorso triennale dovrà concordare un programma specifico con la docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, sopralluoghi ad aree archeologiche e/o musei, conferenze e seminari su aspetti specifici della disciplina.
Verifica Apprendimento
Esame orale con voto in trentesimi, finalizzato a verificare la capacità di esporre gli argomenti presentati durante il corso con chiarezza e autonomia di giudizio.
Testi
I modulo
Strumenti e metodi dell’indagine topografica per una ricostruzione del territorio in età tardoantica e medievale
• F. CAMBI, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e diagnostica, Roma 2003. (da acquistare o in Biblioteca Ettore Paratore Coll. DEP. 16.00998)
• U. MOSCATELLI, Le briciole di Pollicino. Vita nascosta delle strade tra età romana e Medioevo, in Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, VII (2013), pp. 211-225. (PDF)
• C. CITTER, A. PATACCHINI, Postdittività e viabilità: il caso della direttrice tirrenica, in C. Citter, S. Nardi Combescure, F. R. Stasolla (dir.), Entre la terre et la mer. La via Aurelia et la topographie du littoral du Latium et de la Toscane, Colloque International (Paris, 6-7 juin 2014), Roma 2018, pp. pp. 57-75. (PDF)
• A. INNOCENTI, La digitalizzazione dei documenti, i database e il GIS nell'ambito della ricerca topografica: l'esempio dei possessi dell'abbazia di Farfa (RI) tra VIII e IX secolo, P. Basso, A. Caravale, P. Grossi (eds.), ARCHEOFOSS. Free, Libre and Open Source Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica. Atti del IX Workshop (Verona, 19-20 giugno 2014), Archeologia e Calcolatori, Supplemento, 8 (2016), pp. 126-131. (PDF)
II Modulo: La scultura altomedievale come marker della rete insediativa: edifici di culto, popolamento e potere. Il territorio abruzzese
• M. GIUNTELLA, La chiesa di S. Giustino a Paganica (AQ): tra cultura romanza e testimonianze longobarde, in F. GUIDOBALDI (ed.), Domum tuam dilexi, Miscellanea in onore di Aldo Nestori, Studi di Antichità Cristiana, LIII, Città del Vaticano 1998, pp. 399-422.
• M. GIUNTELLA, Brevi note in margine al santuario di San Vittorino di Amiterno (AQ), in M. S. Celentano (ed.), Terpsis. In ricordo di Maria Laetitia Coletti, Alessandria 2002, pp. 313-341.
• M. GIUNTELLA, Il ducato di Spoleto: persistenze e trasformazioni nell'assetto territoriale (Abruzzo e Sabina), in I Longobardi dei ducati di Spoleto e Benevento, atti del XVI Congresso Internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 20 - 23 ottobre 2002, Benevento 24 - 27 ottobre 2002, Spoleto 2003, pp. 763-799.
• S. ANTONELLI, Decorazione architettonica altomedievale e arredi dai contesti monastici abruzzesi, in M. C. Somma (a cura di), Cantieri e maestranze nell’Italia medievale, II convegno internazionale De Re Monastica (Chieti-San Salvo, 16-18 maggio 2008), Spoleto 2010, pp. 187-234.
• S. ANTONELLI, Dialoghi sulla scultura altomedievale, in F. Bisconti e G. Ferri (a cura di), Taccuino per Anna Maria Giuntella. Piccoli scritti di Archeologia Cristiana e Medievale, Todi (PG) 2020, pp. 47-55.
• M. C. SOMMA, Finestre parlanti. A proposito di alcune finestre con iscrizioni da chiese abruzzesi di età medievale, Hortus artium medievalium vol. 26 (2020) pp. 230-239.
• S. ANTONELLI, E luce fu.Alcune riflessioni sulle transenne di finestra altomedievali abruzzesi, in Studi Medievali e Moderni, XXVI, 1, 2022, pp. 225-246.
• S. ANTONELLI, Tra cielo e terra: una inedita Maiestas Domini altomedievale dalle campagne abruzzesi, in G. Curzi, C. D'Alberto, M. D'Attanasio, F. Manzari, S. Paone (a cura di), Storia dell'arte on the road. Studi in onore di Alessandro Tomei, Roma 2022, pp. 41-46.
• M.C. SOMMA, Committenza e botteghe di lapicidi in Abruzzo nell’XI secolo, in G. Curzi, C. D'Alberto, M. D'Attanasio, F. Manzari, S. Paone (a cura di), Storia dell'arte on the road. Studi in onore di Alessandro Tomei, Roma 2022, pp. 53-58.
Ulteriori contributi bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni.
Strumenti e metodi dell’indagine topografica per una ricostruzione del territorio in età tardoantica e medievale
• F. CAMBI, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e diagnostica, Roma 2003. (da acquistare o in Biblioteca Ettore Paratore Coll. DEP. 16.00998)
• U. MOSCATELLI, Le briciole di Pollicino. Vita nascosta delle strade tra età romana e Medioevo, in Il Capitale Culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage, VII (2013), pp. 211-225. (PDF)
• C. CITTER, A. PATACCHINI, Postdittività e viabilità: il caso della direttrice tirrenica, in C. Citter, S. Nardi Combescure, F. R. Stasolla (dir.), Entre la terre et la mer. La via Aurelia et la topographie du littoral du Latium et de la Toscane, Colloque International (Paris, 6-7 juin 2014), Roma 2018, pp. pp. 57-75. (PDF)
• A. INNOCENTI, La digitalizzazione dei documenti, i database e il GIS nell'ambito della ricerca topografica: l'esempio dei possessi dell'abbazia di Farfa (RI) tra VIII e IX secolo, P. Basso, A. Caravale, P. Grossi (eds.), ARCHEOFOSS. Free, Libre and Open Source Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica. Atti del IX Workshop (Verona, 19-20 giugno 2014), Archeologia e Calcolatori, Supplemento, 8 (2016), pp. 126-131. (PDF)
II Modulo: La scultura altomedievale come marker della rete insediativa: edifici di culto, popolamento e potere. Il territorio abruzzese
• M. GIUNTELLA, La chiesa di S. Giustino a Paganica (AQ): tra cultura romanza e testimonianze longobarde, in F. GUIDOBALDI (ed.), Domum tuam dilexi, Miscellanea in onore di Aldo Nestori, Studi di Antichità Cristiana, LIII, Città del Vaticano 1998, pp. 399-422.
• M. GIUNTELLA, Brevi note in margine al santuario di San Vittorino di Amiterno (AQ), in M. S. Celentano (ed.), Terpsis. In ricordo di Maria Laetitia Coletti, Alessandria 2002, pp. 313-341.
• M. GIUNTELLA, Il ducato di Spoleto: persistenze e trasformazioni nell'assetto territoriale (Abruzzo e Sabina), in I Longobardi dei ducati di Spoleto e Benevento, atti del XVI Congresso Internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 20 - 23 ottobre 2002, Benevento 24 - 27 ottobre 2002, Spoleto 2003, pp. 763-799.
• S. ANTONELLI, Decorazione architettonica altomedievale e arredi dai contesti monastici abruzzesi, in M. C. Somma (a cura di), Cantieri e maestranze nell’Italia medievale, II convegno internazionale De Re Monastica (Chieti-San Salvo, 16-18 maggio 2008), Spoleto 2010, pp. 187-234.
• S. ANTONELLI, Dialoghi sulla scultura altomedievale, in F. Bisconti e G. Ferri (a cura di), Taccuino per Anna Maria Giuntella. Piccoli scritti di Archeologia Cristiana e Medievale, Todi (PG) 2020, pp. 47-55.
• M. C. SOMMA, Finestre parlanti. A proposito di alcune finestre con iscrizioni da chiese abruzzesi di età medievale, Hortus artium medievalium vol. 26 (2020) pp. 230-239.
• S. ANTONELLI, E luce fu.Alcune riflessioni sulle transenne di finestra altomedievali abruzzesi, in Studi Medievali e Moderni, XXVI, 1, 2022, pp. 225-246.
• S. ANTONELLI, Tra cielo e terra: una inedita Maiestas Domini altomedievale dalle campagne abruzzesi, in G. Curzi, C. D'Alberto, M. D'Attanasio, F. Manzari, S. Paone (a cura di), Storia dell'arte on the road. Studi in onore di Alessandro Tomei, Roma 2022, pp. 41-46.
• M.C. SOMMA, Committenza e botteghe di lapicidi in Abruzzo nell’XI secolo, in G. Curzi, C. D'Alberto, M. D'Attanasio, F. Manzari, S. Paone (a cura di), Storia dell'arte on the road. Studi in onore di Alessandro Tomei, Roma 2022, pp. 53-58.
Ulteriori contributi bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni.
Contenuti
Il corso si compone di due moduli: il primo intende affrontare i problemi e i metodi dell’indagine topografico-territoriale per la ricostruzione del paesaggio e dell’assetto insediativo in età tardoantica e medievale. Il secondo è dedicato all’analisi del sistema territoriale attraverso lo studio della scultura altomedievale, attraverso la disamina del contesto, dell’approvvigionamento delle materie prime, gli aspetti tecnologico-produttivi, la committenza etc. Il focus è lo stretto rapporto tra eredità della tradizione insediativa antica, caratteristiche geo-ambientali e territoriali, sistemi economici e nuovi modelli culturali. Oltre a presentare i caratteri generali di tale fenomeno, durante il corso si effettueranno approfondimenti su aree specifiche, attraverso l’utilizzo delle tradizionali fonti per la ricerca topografica e dei nuovi sistemi di analisi e lettura del territorio.
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
BENI ARCHEOLOGICI E STORICO-ARTISTICI
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
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