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  1. Insegnamenti

BASA041 - CULTURA MATERIALE POST CLASSICA

insegnamento
ID:
BASA041
Durata (ore):
42
CFU:
6
SSD:
ARCHEOLOGIA CRISTIANA E MEDIEVALE
Sede:
CHIETI
Url:
Dettaglio Insegnamento:
BENI ARCHEOLOGICI E STORICO-ARTISTICI/CORSO GENERICO Anno: 2
Anno:
2025
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)

Syllabus

Obiettivi Formativi


Il corso si propone di integrare la formazione storico-archeologica degli studenti attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche relative all’analisi della cultura materiale tra tarda antichità e medioevo. In particolare, il corso fornisce conoscenze e competenze relative all’analisi, interpretazione e contestualizzazione della cultura materiale nei periodi tardoantico, altomedievale e medievale, con attenzione alla dimensione spaziale, cronologica, socio-economica e culturale dei manufatti.
Il corso mira a formare figure professionali capaci di operare in ambito archeologico, museale, della ricerca o della tutela del patrimonio, dotate di strumenti critici e metodologici per affrontare lo studio delle fonti materiali postclassiche in contesti sia di scavo sia di ricognizione e catalogazione.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di possedere:
Conoscenze:


conoscenza approfondita delle principali categorie di materiali archeologici postclassici (ceramica, metalli, vetro, materiali da costruzione, oggetti d’uso quotidiano);

padronanza delle principali teorie e metodologie per lo studio della cultura materiale (tipologia, cronologia, tecnologie di produzione, distribuzione, usi e significati);

consapevolezza del quadro storico e culturale di riferimento per l’interpretazione dei contesti materiali tra tarda antichità e pieno medioevo.

Abilità:


capacità di analizzare e interpretare criticamente i reperti materiali, collegandoli ai contesti archeologici e ai processi storici;

capacità di applicare strumenti e metodi per la classificazione e la documentazione della cultura materiale (schede di catalogo, sistemi informativi, GIS);

capacità di integrare dati archeologici e fonti storiche per la ricostruzione di pratiche economiche, sociali e culturali.

Competenze trasversali (Destrittori di Dublino A4.c):


capacità di comunicare in modo chiaro e pertinente le conoscenze acquisite, sia in forma orale che scritta, anche con l’ausilio di strumenti digitali;

capacità di elaborare giudizi autonomi sulla base dell’analisi critica delle fonti materiali;

capacità di apprendere in modo autonomo e di aggiornarsi criticamente sulle più recenti acquisizioni del dibattito scientifico.

Prerequisiti


Non sono richiesti prerequisiti specifici né sono previsti vincoli di propedeuticità formale.

Metodi didattici


L’insegnamento si svolge principalmente attraverso lezioni frontali in aula, supportate da materiale multimediale e da presentazioni di casi studio finalizzate a introdurre gli studenti alla cultura materiale post-classica.Sono previste inoltre esercitazioni pratiche guidate, con attività di analisi tipologica e funzionale dei reperti. L’attività potrà includere visite didattiche, in siti o musei archeologici, al fine di rafforzare la comprensione diretta delle dinamiche insediative e dei metodi di documentazione.Tutte le attività sono finalizzate a facilitare l’apprendimento attivo e a stimolare la partecipazione degli studenti, in coerenza con gli obiettivi del corso.

Verifica Apprendimento


L’esame si svolge in forma orale e ha lo scopo di verificare la comprensione dei contenuti del corso, la capacità di rielaborazione critica e l’uso appropriato del lessico specifico della disciplina.
Il colloquio verterà sull’intero programma, e potrà includere l’analisi e il commento di immagini e contesti archeologici.
Durante il colloquio, lo studente dovrà:


dimostrare una conoscenza approfondita dei contenuti fondamentali del corso, con particolare riferimento alle principali categorie di materiali postclassici e alla loro interpretazione nei contesti archeologici;

organizzare in modo coerente e argomentato le conoscenze acquisite, evidenziando la capacità di stabilire collegamenti tra i diversi temi trattati e i casi studio analizzati;

discutere criticamente esempi concreti o problematiche metodologiche affrontate durante il corso;

esporre con chiarezza e proprietà di linguaggio, utilizzando correttamente la terminologia specialistica dell’ambito archeologico.

La valutazione finale sarà espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, massimo 30/30 e lode).
I parametri di valutazione includono:


Conoscenza dei contenuti (fino a 12/30)

Capacità di ragionamento critico e collegamento tra temi (fino a 10/30)

Qualità dell’esposizione e uso del lessico specialistico (fino a 8/30)

La somma dei punteggi parziali determina il voto finale.
Eventuali attività integrative (esercitazioni, brevi elaborati, letture aggiuntive) potranno essere considerate ai fini della valutazione complessiva, in accordo con il docente, ma non sono obbligatorie né sostitutive della prova d’esame.
Le modalità di verifica sono coerenti con i risultati di apprendimento attesi e permettono di distinguere i diversi livelli di competenza e autonomia raggiunti dallo studente.

Testi



E. GIANNICHEDDA, s.v. Cultura materiale, in Dizionario di archeologia. Temi, concetti e metodi, a cura di R. Francovich e D. Manacorda, Bari 2003, pp. 99 – 10.
E. CIRELLI, Archeologia e cultura materiale nel Medioevo, Bologna 2021.
E. GIANNICHEDDA, Declinare manufatti (e cultura materiale) al presente, in M. Nucciotti, E. Pruno (a cura di), Florentia, Studi di archeologia: vol. 5 - Numero speciale - Studi in onore di Guido Vannini, Firenze 2024, pp. 297-306.

M. MILANESE, Le classi ceramiche nell'archeologia medievale, tra terminologie, archeometria e tecnologia, in S. Gualtieri, B.Fabbri, Bruno, G. Bandini (eds), Le classi ceramiche: situazione degli studi: atti della 10. Giornata di archeometria della ceramica, Roma, 5-7 aprile 2006, Bari 2009, pp. 47-56.

D. STIAFFINI, Il vetro nel Medioevo. Tecniche Strutture Manufatti, Roma1999, in part. pp. 89-132.

F. ZAGARi, con appendice di V. La Salvia, Il metallo nel Medioevo. Tecniche Strutture Manufatti, Roma 2005 (l’indicazione delle pagine specifiche verrà fornita dal docente durante il corso).


TUTTI I TESTI SOPRAINDICATI SARNNO DISPONIBILI SULLA PIATTAFORMA MOODLE.
Altre indicazioni bibliografiche saranno eventualmente fornite dal docente durante il corso.

Contenuti


Il corso offre una panoramica critica sull’evoluzione della cultura materiale dall’età tardoantica al pieno medioevo, con un arco cronologico compreso tra il IV e il XIII-XIV secolo. Particolare attenzione è rivolta al ruolo degli oggetti nella vita quotidiana, nella costruzione delle identità sociali e nei processi di trasformazione economica, insediativa e culturale.
I principali argomenti trattati includono:


Definizione e metodi di studio della cultura materiale: approcci teorici e interdisciplinari; fonti materiali e fonti scritte; classificazione, funzione, contesto.

Produzione, circolazione e consumo: tecniche artigianali e trasformazioni produttive; reti di scambio; continuità e innovazione tra tarda antichità e medioevo.

Oggetti e società: strumenti e contenitori per la vita domestica; abbigliamento e ornamenti; cultura materiale e rappresentazione del potere, del genere, del gruppo sociale.

Cultura materiale e insediamento: oggetti e strutture in contesti urbani, rurali, monastici e fortificati; materiali da costruzione e organizzazione dello spazio abitativo.

Contesti funerari e cultura della memoria: corredi, deposizione e rituali; trasformazioni nelle pratiche funerarie tra tardoantico e medioevo.

Continuità, rotture e ibridazioni: mutamenti nei repertori materiali; culture “germaniche”, islamiche e bizantine in Occidente; interazioni locali e dinamiche globali.

Lingua Insegnamento


Italiano

Altre informazioni


Il docente riceve gli studenti nei giorni di martedì e mercoledì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 durante il periodo di svolgimento del corso. Al di fuori del semestre didattico, il ricevimento si svolge il mercoledì dalle 11,00 alle 13,00.Per comunicazioni al docente inviare mail al seguente indirizzo: sonia.antonelli@unich.it.

Corsi

Corsi

BENI ARCHEOLOGICI E STORICO-ARTISTICI 
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone

Persone

ANTONELLI SONIA
Settore ARCH-01/E - Archeologia cristiana, tardoantica e medievale
AREA MIN. 10 - Scienze dell'antichita,filologico-letterarie e storico-artistiche
Gruppo 10/ARCH-01 - ARCHEOLOGIA
Docenti di ruolo di IIa fascia
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