Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Dipartimento:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il percorso formativo ha come obiettivi specifici l'acquisizione delle competenze inerenti al profilo professionale attraverso lo sviluppo della conoscenza (sapere), delle abilità pratiche/applicative (saper fare) e dell'attitudine (saper essere).
Il laureato in Terapia Occupazionale, come previsto dalla legislazione vigente, deve possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche [Scienze biologiche di base (anatomia umana, biologia applicata, istologia); Scienze propedeutiche di base (biochimica, fisica applicata alla biomeccanica e agli ausili, informatica ed elaborazione delle informazioni); Scienze morfo-genetiche della prevenzione in terapia occupazionale (fisiologia, genetica medica, neurofisiologia, farmacologia); Scienze neuropsichiatriche in terapia occupazionale (neurologia, fondamenti di neuroimaging, psichiatria)];
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione occupazionale [Basi generali della terapia occupazionale I (basi teoriche della terapia occupazionale, elementi propedeutici alla terapia occupazionale); Basi generali della terapia occupazionale II (strumenti in terapia occupazionale, valutazioni in terapia occupazionale, approcci di terapia occupazionale: applicazione dei modelli, scienze infermieristiche, scienze assistenziali)];
- capacità di comprensione e relazione con l'utenza [Psicologia e sociologia (psicologia clinica, psicologia generale, psicologia della disabilità, sociologia dei processi culturali e comunicativi); Terapia occupazionale in età evolutiva (pediatria, terapia occupazionale in età pediatrica, logopedia e processi cognitivi, terapia occupazionale nell'infanzia, neuropsichiatria infantile); Accessibilità e tecnologie assistive in terapia occupazionale (ausili per l'autonomia, bioingegneria elettronica ed informatica, architettura ed accessibilità); Terapia occupazionale in età adulta (malattie dell'apparato locomotore, medicina fisica e riabilitativa e mielolesioni, terapia occupazionale nelle patologie neurologiche dell'adulto); Terapia occupazionale in ambito scolare (ausili terapeutici in età evolutiva, terapia occupazionale in età scolare, psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione, pedagogia generale e sociale); Terapia occupazionale in ambito lavorativo (organizzazione del lavoro ed ergonomia in terapia occupazionale, igiene generale ed applicata, medicina del lavoro, organizzazione aziendale, medicina legale, psicologia del lavoro e delle organizzazioni); Scienze medico chirurgiche applicate alla terapia occupazionale (oncologia, medicina interna, reumatologia, terapia occupazionale in ambito clinico, malattie dell'apparato visivo, otorinolaringoiatria e malattie dell'apparato uditivo); Terapia occupazionale in età geriatrica (fondamenti di neuropsichiatria in età geriatrica, geriatria, prevenzione, cura e riabilitazione per le persone con patologie croniche, terapia occupazionale in età geriatrica)];
- capacità applicative della Scienza Occupazionale (Tirocinio formativo in ambito neuro-cognitivo, in ambito psicosociale, in
ambito riabilitativo; Laboratori professionali; Seminari);
- competenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione [Inglese scientifico; Metodologia della ricerca (metodologia della ricerca, statistica medica, psicometria, metodologia della ricerca in terapia occupazionale)].
Nella formulazione del Progetto Formativo la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico della Scienza Occupazionale, che si attua sia tramite lezioni frontali, sia tramite laboratori didattici che fungono da ponte al Tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Terapia Occupazionale. Gli insegnamenti sono così articolati in moduli svolti sia con lezioni frontali, sia con attività laboratoriali.
I risultati di apprendimento sono valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per il discente e con una prova conclusiva orale, pratica o scritta (valutazione espressa in idoneità o trentesimi), atta a verifica il raggiungimento degli obiettivi prefissati per ogni insegnamento e necessaria per l'acquisizione dei crediti formativi. Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio, gli obiettivi fanno riferimento al Profilo Professionale e sono riportati sulla scheda di Tirocinio e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea.
La prova finale del Corso permette l'acquisizione di 6 crediti formativi.
RESPONSABILITA' PROFESSIONALE
Tale ambito fa riferimento all'assunzione di responsabilità del professionista Terapista Occupazionale in tutto l'agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze:
- nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi della persona e dei suoi caregivers.
- agisce nell'interesse dell'utenza riconoscendone le sue capacità e abilità, le sue risorse, i suoi interessi e i propri contesti di riferimento.
- sviluppa un'attenta sensibilizzazione al proprio setting interno mettendolo a disposizione dell'utenza
- esercita la propria autonomia nella pratica clinica nel rispetto degli interessi dell'utente.
CURA E RIABILITAZIONE
Tale ambito fa riferimento alle competenze che il discente deve possedere per definire il progetto terapeutico- occupazionale a partire dalle capacità e risorse emozionali, cognitive, motorie e funzionali dell'utente. Lo studente sviluppa competenze al fine di identificare le strategie nell'ambito della Cura e della Riabilitazione di disordini temporanei o permanenti di natura psico-fisica tenendo conto delle risorse individuali, delle specifiche occupazioni e degli ambienti di vita così da migliorare la qualità di vita, l'autonomia e la performance occupazionale.
EDUCAZIONE TERAPEUTICA
Tale ambito fa riferimento alle competenze che il discente deve possedere per definire progetti educativi sia per l'utenza sia per i caregivers.
PREVENZIONE
Tale ambito fa riferimento alle competenze che il discente deve possedere per definire progetti occupazionali atti alla prevenzione primaria, secondaria, terziaria.
GESTIONE/MANAGEMENT
Tale ambito comprende tutti gli strumenti gestionali indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del Terapista Occupazionale, attraverso le seguenti azioni:
- identificare la natura del problema
- analizzare
- scegliere ed interpretare
- individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni.
FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE
Tale ambito comprende il contesto in cui il terapista occupazionale sviluppa e consolida le proprie conoscenze e competenze:
- saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor
- saper valutare il raggiungimento degli obiettivi
- assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale
- autovalutare il raggiungimento degli obiettivi
- riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità
COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Tale ambito definisce il substrato relazionale attraverso cui il Terapista Occupazionale laureato applicherà la propria pratica professionale nel contesto complessivo, attraverso:
- le competenze professionali nel comunicare e relazionarsi con l'utente
- conoscere e gestire le dinamiche relazionali con altri professionisti, coordinatori e tutor
- acquisire la capacità di interagire con i colleghi in equipe multidisciplinare e con operatori di altre strutture
- saper negoziare gli obiettivi con altri professionisti
- il riconoscere le necessità di supporto.
PERCORSO FORMATIVO
Il percorso formativo costituisce il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l'intervento riabilitativo e/o terapeutico. Tali competenze saranno acquisite mediante la partecipazione all'intero percorso formativo. In particolare, tramite le discipline propedeutiche il discente conseguirà una solida base di conoscenza delle funzioni e delle strutture corporee. Il costrutto della professione sarà garantito dalle discipline caratterizzanti la Terapia Occupazionale. Gli insegnamenti pratici serviranno a garantire una trasposizione della Scienza Occupazionale nella pratica clinica, sperimentata fattivamente tramite i tirocini formativi inerenti agli ambiti suindicati. La formazione nell'ambito della metodologia della ricerca permetterà l'acquisizione di competenze atte all'aggiornamento professionale e alla partecipazione ad attività di ricerca in diversi ambiti applicativi.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atte a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi, situati in Italia o all'estero e legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate alla riabilitazione in tutte le diverse fasi della vita, con particolare attenzione a garantire l'autonomia della persona sostenendo l'integrazione e la partecipazione, integrandosi in un lavoro di gruppo e cooperando con le diverse figure coinvolte nel progetto riabilitativo.
Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione e assegnati per ciascuna classe.
La verifica dell'apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze e competenze acquisite.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso. Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti, ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.
Il laureato in Terapia Occupazionale, come previsto dalla legislazione vigente, deve possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche [Scienze biologiche di base (anatomia umana, biologia applicata, istologia); Scienze propedeutiche di base (biochimica, fisica applicata alla biomeccanica e agli ausili, informatica ed elaborazione delle informazioni); Scienze morfo-genetiche della prevenzione in terapia occupazionale (fisiologia, genetica medica, neurofisiologia, farmacologia); Scienze neuropsichiatriche in terapia occupazionale (neurologia, fondamenti di neuroimaging, psichiatria)];
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione occupazionale [Basi generali della terapia occupazionale I (basi teoriche della terapia occupazionale, elementi propedeutici alla terapia occupazionale); Basi generali della terapia occupazionale II (strumenti in terapia occupazionale, valutazioni in terapia occupazionale, approcci di terapia occupazionale: applicazione dei modelli, scienze infermieristiche, scienze assistenziali)];
- capacità di comprensione e relazione con l'utenza [Psicologia e sociologia (psicologia clinica, psicologia generale, psicologia della disabilità, sociologia dei processi culturali e comunicativi); Terapia occupazionale in età evolutiva (pediatria, terapia occupazionale in età pediatrica, logopedia e processi cognitivi, terapia occupazionale nell'infanzia, neuropsichiatria infantile); Accessibilità e tecnologie assistive in terapia occupazionale (ausili per l'autonomia, bioingegneria elettronica ed informatica, architettura ed accessibilità); Terapia occupazionale in età adulta (malattie dell'apparato locomotore, medicina fisica e riabilitativa e mielolesioni, terapia occupazionale nelle patologie neurologiche dell'adulto); Terapia occupazionale in ambito scolare (ausili terapeutici in età evolutiva, terapia occupazionale in età scolare, psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione, pedagogia generale e sociale); Terapia occupazionale in ambito lavorativo (organizzazione del lavoro ed ergonomia in terapia occupazionale, igiene generale ed applicata, medicina del lavoro, organizzazione aziendale, medicina legale, psicologia del lavoro e delle organizzazioni); Scienze medico chirurgiche applicate alla terapia occupazionale (oncologia, medicina interna, reumatologia, terapia occupazionale in ambito clinico, malattie dell'apparato visivo, otorinolaringoiatria e malattie dell'apparato uditivo); Terapia occupazionale in età geriatrica (fondamenti di neuropsichiatria in età geriatrica, geriatria, prevenzione, cura e riabilitazione per le persone con patologie croniche, terapia occupazionale in età geriatrica)];
- capacità applicative della Scienza Occupazionale (Tirocinio formativo in ambito neuro-cognitivo, in ambito psicosociale, in
ambito riabilitativo; Laboratori professionali; Seminari);
- competenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione [Inglese scientifico; Metodologia della ricerca (metodologia della ricerca, statistica medica, psicometria, metodologia della ricerca in terapia occupazionale)].
Nella formulazione del Progetto Formativo la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico della Scienza Occupazionale, che si attua sia tramite lezioni frontali, sia tramite laboratori didattici che fungono da ponte al Tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Terapia Occupazionale. Gli insegnamenti sono così articolati in moduli svolti sia con lezioni frontali, sia con attività laboratoriali.
I risultati di apprendimento sono valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per il discente e con una prova conclusiva orale, pratica o scritta (valutazione espressa in idoneità o trentesimi), atta a verifica il raggiungimento degli obiettivi prefissati per ogni insegnamento e necessaria per l'acquisizione dei crediti formativi. Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio, gli obiettivi fanno riferimento al Profilo Professionale e sono riportati sulla scheda di Tirocinio e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea.
La prova finale del Corso permette l'acquisizione di 6 crediti formativi.
RESPONSABILITA' PROFESSIONALE
Tale ambito fa riferimento all'assunzione di responsabilità del professionista Terapista Occupazionale in tutto l'agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze:
- nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi della persona e dei suoi caregivers.
- agisce nell'interesse dell'utenza riconoscendone le sue capacità e abilità, le sue risorse, i suoi interessi e i propri contesti di riferimento.
- sviluppa un'attenta sensibilizzazione al proprio setting interno mettendolo a disposizione dell'utenza
- esercita la propria autonomia nella pratica clinica nel rispetto degli interessi dell'utente.
CURA E RIABILITAZIONE
Tale ambito fa riferimento alle competenze che il discente deve possedere per definire il progetto terapeutico- occupazionale a partire dalle capacità e risorse emozionali, cognitive, motorie e funzionali dell'utente. Lo studente sviluppa competenze al fine di identificare le strategie nell'ambito della Cura e della Riabilitazione di disordini temporanei o permanenti di natura psico-fisica tenendo conto delle risorse individuali, delle specifiche occupazioni e degli ambienti di vita così da migliorare la qualità di vita, l'autonomia e la performance occupazionale.
EDUCAZIONE TERAPEUTICA
Tale ambito fa riferimento alle competenze che il discente deve possedere per definire progetti educativi sia per l'utenza sia per i caregivers.
PREVENZIONE
Tale ambito fa riferimento alle competenze che il discente deve possedere per definire progetti occupazionali atti alla prevenzione primaria, secondaria, terziaria.
GESTIONE/MANAGEMENT
Tale ambito comprende tutti gli strumenti gestionali indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del Terapista Occupazionale, attraverso le seguenti azioni:
- identificare la natura del problema
- analizzare
- scegliere ed interpretare
- individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni.
FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE
Tale ambito comprende il contesto in cui il terapista occupazionale sviluppa e consolida le proprie conoscenze e competenze:
- saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor
- saper valutare il raggiungimento degli obiettivi
- assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale
- autovalutare il raggiungimento degli obiettivi
- riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità
COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Tale ambito definisce il substrato relazionale attraverso cui il Terapista Occupazionale laureato applicherà la propria pratica professionale nel contesto complessivo, attraverso:
- le competenze professionali nel comunicare e relazionarsi con l'utente
- conoscere e gestire le dinamiche relazionali con altri professionisti, coordinatori e tutor
- acquisire la capacità di interagire con i colleghi in equipe multidisciplinare e con operatori di altre strutture
- saper negoziare gli obiettivi con altri professionisti
- il riconoscere le necessità di supporto.
PERCORSO FORMATIVO
Il percorso formativo costituisce il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l'intervento riabilitativo e/o terapeutico. Tali competenze saranno acquisite mediante la partecipazione all'intero percorso formativo. In particolare, tramite le discipline propedeutiche il discente conseguirà una solida base di conoscenza delle funzioni e delle strutture corporee. Il costrutto della professione sarà garantito dalle discipline caratterizzanti la Terapia Occupazionale. Gli insegnamenti pratici serviranno a garantire una trasposizione della Scienza Occupazionale nella pratica clinica, sperimentata fattivamente tramite i tirocini formativi inerenti agli ambiti suindicati. La formazione nell'ambito della metodologia della ricerca permetterà l'acquisizione di competenze atte all'aggiornamento professionale e alla partecipazione ad attività di ricerca in diversi ambiti applicativi.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atte a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi, situati in Italia o all'estero e legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate alla riabilitazione in tutte le diverse fasi della vita, con particolare attenzione a garantire l'autonomia della persona sostenendo l'integrazione e la partecipazione, integrandosi in un lavoro di gruppo e cooperando con le diverse figure coinvolte nel progetto riabilitativo.
Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione e assegnati per ciascuna classe.
La verifica dell'apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze e competenze acquisite.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso. Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti, ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati in Terapia Occupazionale, al termine del percorso formativo, avranno acquisito una buona padronanza di conoscenze sia nelle materie di base che in quelle caratterizzanti, così come sotto l'aspetto sociale/relazionale e in quello della pratica professionale.
In particolare, avranno conseguito le basi culturali e scientifiche necessarie a:
- conoscere i fenomeni biologici, i meccanismi di funzionamento di organi ed apparati, lo sviluppo motorio e psicomotorio, e correlarli con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della salute;
- conoscere e comprendere i principi di fisica elementare e le relative applicazioni in ambito sanitario, nella biomeccanica e nell'ambito degli ausili;
- conoscere le basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo ai muscoli e al Sistema Nervoso Centrale e Periferico;
- conoscere e comprendere il funzionamento e la struttura della cellula, alla specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus, alle nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico;
- conoscere le caratteristiche morfologiche essenziali e relative modalità di funzionamento dei sistemi, apparati ed organi nell'uomo e le loro interazioni, relative agli organi di senso, al Sistema Nervoso Centrale e Periferico, all'apparato scheletrico, muscolare, visivo, uditivo e respiratorio nell'età pediatrica e nell'adulto;
- conoscere le caratteristiche istologiche dei tessuti: osseo, muscolare striato e del tessuto nervoso;
- conoscere le principali cause di malattia e dei relativi meccanismi eziopatogenetici, dei meccanismi fisiopatologici fondamentali dei principali apparati e sistemi, dei principali microorganismi patogeni per l'uomo e meccanismi di difesa dell'ospite;
- conoscere le nozioni base di sociologia generale con particolare riguardo agli aspetti socio-culturali anche nell'ambito della interculturalità;
- comprendere gli elementi fisio-patologici delle diverse situazioni cliniche;
- comprendere gli elementi che sono alla base dei processi oggetto dell'intervento riabilitativo;
- conoscere il significato dell'occupazione, la sua influenza sullo stato di salute della persona, la relazione tra l'occupazione e lo sviluppo umano nel corso della vita, anche in riferimento alle componenti concettuali dell'ICF;
- conoscere i principali modelli che sono alla base dell'esercizio della Terapia Occupazionale;
- conoscere il rapporto fra occupazione e ambiente inteso come contesto socioculturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistiche ed ambiente istituzionale in modo da favorire l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere la partecipazione;
- riconoscere e comprendere il modo in cui i cambiamenti, le alterazioni psicofisiche dello sviluppo, i disturbi a livello socioculturale e il significato personale attribuito all'occupazione, possono influire sulla qualità di vita;
- conoscere gli aspetti caratterizzanti la relazione terapeutica e gli elementi della comunicazione interpersonale;
- conoscere le basi scientifiche della metodologia riabilitativa generale e specifica che orientano l'agire del Terapista Occupazionale nei vari ambiti di intervento previsti dal profilo professionale;
- conoscere le norme che regolano l'esercizio della professione di Terapista Occupazionale, le responsabilità civili e penali, le implicazioni medico legali ad essa riferite;
- conoscere le corrette modalità di consultazione della letteratura scientifica internazionale,
- conoscere i principi che regolano la medicina basata sull'evidenza;
-conoscere gli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca e di gestione della professione;
- conoscere le caratteristiche organizzative delle attività di riabilitazione rispettando i criteri di appropriatezza degli interventi, efficacia ed efficienza;
- conoscere almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza, per lo scambio di informazioni generali.
Le forme didattiche previste per il raggiungimento di questo specifico obiettivo di formazione (capacità di applicazione delle conoscenze) comprendono lezioni frontali (in presenza o virtuali), conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà dei moderni strumenti didattici.
La capacità di applicare le conoscenze conseguite verrà acquisita attraverso attività guidate in laboratorio in ateneo, nelle sedi di tirocinio convenzionate e sul territorio, soprattutto con approcci multiprofessionali e multidisciplinari.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami orali, scritti, prove pratiche simulate, relazioni scritte, compilazioni di cartelle riabilitative.
In particolare, avranno conseguito le basi culturali e scientifiche necessarie a:
- conoscere i fenomeni biologici, i meccanismi di funzionamento di organi ed apparati, lo sviluppo motorio e psicomotorio, e correlarli con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della salute;
- conoscere e comprendere i principi di fisica elementare e le relative applicazioni in ambito sanitario, nella biomeccanica e nell'ambito degli ausili;
- conoscere le basi biochimiche e dei meccanismi di regolazione dei processi fisiopatologici, con particolare riguardo ai muscoli e al Sistema Nervoso Centrale e Periferico;
- conoscere e comprendere il funzionamento e la struttura della cellula, alla specificità delle strutture cellulari eucariote, dei batteri e dei virus, alle nozioni di base su temi di attualità biologica che rivestono particolare interesse scientifico;
- conoscere le caratteristiche morfologiche essenziali e relative modalità di funzionamento dei sistemi, apparati ed organi nell'uomo e le loro interazioni, relative agli organi di senso, al Sistema Nervoso Centrale e Periferico, all'apparato scheletrico, muscolare, visivo, uditivo e respiratorio nell'età pediatrica e nell'adulto;
- conoscere le caratteristiche istologiche dei tessuti: osseo, muscolare striato e del tessuto nervoso;
- conoscere le principali cause di malattia e dei relativi meccanismi eziopatogenetici, dei meccanismi fisiopatologici fondamentali dei principali apparati e sistemi, dei principali microorganismi patogeni per l'uomo e meccanismi di difesa dell'ospite;
- conoscere le nozioni base di sociologia generale con particolare riguardo agli aspetti socio-culturali anche nell'ambito della interculturalità;
- comprendere gli elementi fisio-patologici delle diverse situazioni cliniche;
- comprendere gli elementi che sono alla base dei processi oggetto dell'intervento riabilitativo;
- conoscere il significato dell'occupazione, la sua influenza sullo stato di salute della persona, la relazione tra l'occupazione e lo sviluppo umano nel corso della vita, anche in riferimento alle componenti concettuali dell'ICF;
- conoscere i principali modelli che sono alla base dell'esercizio della Terapia Occupazionale;
- conoscere il rapporto fra occupazione e ambiente inteso come contesto socioculturale di appartenenza, risorse ambientali, urbanistiche ed ambiente istituzionale in modo da favorire l'eliminazione delle barriere fisiche e umane per promuovere la partecipazione;
- riconoscere e comprendere il modo in cui i cambiamenti, le alterazioni psicofisiche dello sviluppo, i disturbi a livello socioculturale e il significato personale attribuito all'occupazione, possono influire sulla qualità di vita;
- conoscere gli aspetti caratterizzanti la relazione terapeutica e gli elementi della comunicazione interpersonale;
- conoscere le basi scientifiche della metodologia riabilitativa generale e specifica che orientano l'agire del Terapista Occupazionale nei vari ambiti di intervento previsti dal profilo professionale;
- conoscere le norme che regolano l'esercizio della professione di Terapista Occupazionale, le responsabilità civili e penali, le implicazioni medico legali ad essa riferite;
- conoscere le corrette modalità di consultazione della letteratura scientifica internazionale,
- conoscere i principi che regolano la medicina basata sull'evidenza;
-conoscere gli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca e di gestione della professione;
- conoscere le caratteristiche organizzative delle attività di riabilitazione rispettando i criteri di appropriatezza degli interventi, efficacia ed efficienza;
- conoscere almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza, per lo scambio di informazioni generali.
Le forme didattiche previste per il raggiungimento di questo specifico obiettivo di formazione (capacità di applicazione delle conoscenze) comprendono lezioni frontali (in presenza o virtuali), conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà dei moderni strumenti didattici.
La capacità di applicare le conoscenze conseguite verrà acquisita attraverso attività guidate in laboratorio in ateneo, nelle sedi di tirocinio convenzionate e sul territorio, soprattutto con approcci multiprofessionali e multidisciplinari.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica: esami orali, scritti, prove pratiche simulate, relazioni scritte, compilazioni di cartelle riabilitative.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Applicare le conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro, ideando e sostenendo argomentazioni per risolvere problemi nelle discipline di base e caratterizzanti. Strumenti didattici: attività d' aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale, didattica interattiva con strumenti e metodologia e-learning.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione della diagnosi funzionale e del programma riabilitativo e verifiche di progetto della cartella riabilitativa), presentazione orale e scritta di progetti e prove pratiche.
La valutazione di tali conoscenze e delle capacità di comprensione sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione della diagnosi funzionale e del programma riabilitativo e verifiche di progetto della cartella riabilitativa), presentazione orale e scritta di progetti e prove pratiche.
Autonomia di giudizi
Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia Occupazionale saranno in grado di esercitare autonomia di giudizio decisionale e operativo nella conduzione del processo terapeutico, utilizzando il ragionamento clinico come metodo e la riflessione sulle implicazioni sociali ed etiche collegate all'applicazione di conoscenze e norme operative.
Tale autonomia si realizzerà in tutte le fasi del processo di riabilitazione in Terapia Occupazionale, in particolare tramite la capacità di:
- individuare, tramite la valutazione dei dati clinici in campo psicomotorio, cognitivo, funzionale e relazionale, i bisogni di salute del soggetto nelle diverse fasi della vita anche in rapporto alle condizioni psichiche presentate;
- definire prognosi funzionale e obiettivi terapeutici
- scegliere e pianificare strategie, metodologie e tecniche per promuovere la salute e il benessere attraverso l'uso dell'occupazione e il coinvolgimento del paziente o del caregiver,
- integrare le risorse della persona assistita e dell'ambiente con i bisogni di salute individuale e/o collettiva,
- valutare utilizzando le giuste misure di out come il risultato dell'intervento,
- confrontare ed utilizzare le migliori evidenze scientifiche, le linee guida internazionali, le buone pratiche e l'esperienza di esperti della Disciplina.
- l'autonomia di giudizio verrà conseguita tramite l'intero percorso formativo, in particolar modo attraverso gli insegnamenti caratterizzanti la professione, i seminari ed i laboratori nonché attraverso il tirocinio clinico.
Modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione della cartella clinica.
Tale autonomia si realizzerà in tutte le fasi del processo di riabilitazione in Terapia Occupazionale, in particolare tramite la capacità di:
- individuare, tramite la valutazione dei dati clinici in campo psicomotorio, cognitivo, funzionale e relazionale, i bisogni di salute del soggetto nelle diverse fasi della vita anche in rapporto alle condizioni psichiche presentate;
- definire prognosi funzionale e obiettivi terapeutici
- scegliere e pianificare strategie, metodologie e tecniche per promuovere la salute e il benessere attraverso l'uso dell'occupazione e il coinvolgimento del paziente o del caregiver,
- integrare le risorse della persona assistita e dell'ambiente con i bisogni di salute individuale e/o collettiva,
- valutare utilizzando le giuste misure di out come il risultato dell'intervento,
- confrontare ed utilizzare le migliori evidenze scientifiche, le linee guida internazionali, le buone pratiche e l'esperienza di esperti della Disciplina.
- l'autonomia di giudizio verrà conseguita tramite l'intero percorso formativo, in particolar modo attraverso gli insegnamenti caratterizzanti la professione, i seminari ed i laboratori nonché attraverso il tirocinio clinico.
Modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione della cartella clinica.
Abilità comunicative
Al termine del percorso di studi i laureati in Terapia Occupazionale saranno in grado di gestire la comunicazione in modo da:
- instaurare una relazione terapeutica significativa con la persona, la sua famiglia e i caregiver
- stabilire rapporti di collaborazione efficaci con gli altri professionisti dell'équipe;
- utilizzare strumenti professionali quali la cartella riabilitativa, la relazione clinica e il progetto riabilitativo, curandone la stesura in modo chiaro, conciso e professionale
- tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche a chi non appartiene all'ambito professionale
- utilizzare strumenti per una comunicazione scientifica appropriata, anche in lingua inglese.
- Le abilità comunicative verranno sviluppate tramite l'intero percorso formativo, in particolar modo attraverso gli insegnamenti caratterizzanti la professione, I seminari ed i laboratori nonché attraverso il tirocinio clinico.
Strumenti didattici: attività d'aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale.
Modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): relazioni scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; briefing con i tutor, e con il coordinatore; presentazione orale e scritta di progetti; tirocinio.
- instaurare una relazione terapeutica significativa con la persona, la sua famiglia e i caregiver
- stabilire rapporti di collaborazione efficaci con gli altri professionisti dell'équipe;
- utilizzare strumenti professionali quali la cartella riabilitativa, la relazione clinica e il progetto riabilitativo, curandone la stesura in modo chiaro, conciso e professionale
- tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche a chi non appartiene all'ambito professionale
- utilizzare strumenti per una comunicazione scientifica appropriata, anche in lingua inglese.
- Le abilità comunicative verranno sviluppate tramite l'intero percorso formativo, in particolar modo attraverso gli insegnamenti caratterizzanti la professione, I seminari ed i laboratori nonché attraverso il tirocinio clinico.
Strumenti didattici: attività d'aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale.
Modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): relazioni scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; briefing con i tutor, e con il coordinatore; presentazione orale e scritta di progetti; tirocinio.
Capacità di apprendimento
Il laureato al termine del percorso di studi sarà in grado di conoscere e saper applicare, in modo autonomo, l'intervento terapeutico riabilitativo idoneo utilizzando il ragionamento clinico come strumento guida al criterio di scelta all'interno delle possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo riabilitativo. Tale autonomia si realizzerà tramite la capacità di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in équipe multidisciplinare, optando per le migliori strategie terapeutiche, individuando gli approcci e gli strumenti idonei, effettuando raccolta dati (inclusa analisi del contesto sociale), valutazione/diagnosi funzionale definendo prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine, elaborando il programma terapeutico, scegliendo e applicando metodologie idonee al caso clinico (compreso intensità, il tempo, la tipologia di approccio terapeutico) secondo le migliori evidenze scientifiche possibili e reperibili, secondo linee guida internazionali ed Evidence Based e le buone pratiche; in ambito etico si manifesterà nel rispetto della normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica.
Al termine del percorso di studi il laureato in Terapia Occupazionale sarà:
- consapevole della necessità di continuo aggiornamento delle conoscenze,
- saprà progettare percorsi di auto-formazione e programmare l'aggiornamento del proprio sapere anche attraverso l'Educazione Continua in Medicina,
- avrà acquisito una efficace metodologia di studio tale da consentire, con elevato grado di autonomia, una ulteriore formazione universitaria,
- saprà consultare banche dati e altre informazioni in rete su argomenti specifici, nonché la letteratura scientifica, anche in lingua inglese.
Questa capacità sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, laboratori di simulazione (anche in e- learning), tirocinio.
La valutazione delle capacità di apprendimento sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): esami teorico pratici, relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione per la parte di sua competenza della cartella clinica.
Al termine del percorso di studi il laureato in Terapia Occupazionale sarà:
- consapevole della necessità di continuo aggiornamento delle conoscenze,
- saprà progettare percorsi di auto-formazione e programmare l'aggiornamento del proprio sapere anche attraverso l'Educazione Continua in Medicina,
- avrà acquisito una efficace metodologia di studio tale da consentire, con elevato grado di autonomia, una ulteriore formazione universitaria,
- saprà consultare banche dati e altre informazioni in rete su argomenti specifici, nonché la letteratura scientifica, anche in lingua inglese.
Questa capacità sarà sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.
Strumenti didattici: attività d'aula, seminari, laboratori di simulazione (anche in e- learning), tirocinio.
La valutazione delle capacità di apprendimento sarà attuata tramite le seguenti modalità di verifica (da potersi effettuare in presenza o straordinariamente in forma virtuale): esami teorico pratici, relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione per la parte di sua competenza della cartella clinica.
Requisiti di accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea di primo livello in Terapia Occupazionale (classe L/SNT2) i candidati che siano in possesso del diploma scuola media superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo le normative vigenti (art. 6, comma 2, D.M. 270/04) e, che siano in possesso di una adeguata preparazione e siano qualificati in posizione utile all'esame di ammissione.
L'accesso al Corso di Studi è a numero programmato in base alla legge 264/99. L'Università, nel recepire i DD.MM., annualmente emanati ai fini dell'ammissione, verifica l'adeguatezza delle conoscenze di cultura generale e ragionamento logico unitamente a quelle teoriche/pratiche e di normativa vigente specifiche della disciplina e funzionali alla successiva applicazione professionale, nonché conoscenze di cultura scientifico-matematica, statistica, informatica ed inglese e di scienze umane e sociali.
L'ammissione al Corso di laurea in Terapia Occupazionale (classe L/SNT2) a seguito di trasferimento da Corso di Laurea diverso da Terapia Occupazionale (classe L/SNT2), anche se afferente alla stessa classe, altro corso di studio della stessa Università è possibile nei limiti dei posti disponibili. Il riconoscimento degli studi compiuti presso i corsi di laurea di altre Università Italiane, nonché i crediti in queste conseguiti, possono essere riconosciuti previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati.
La prova di ammissione utilizzata per la verifica del possesso delle adeguate conoscenze e competenze verrà utilizzata ai fini della predisposizione della graduatoria di merito e per l'attribuzione degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA). Nel dettaglio, agli studenti ammessi al Corso, che abbiano ottenuto nel test di ingresso un punteggio inferiore al 25% del punteggio massimo nelle discipline di Biologia e Fisica, saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da assolvere durante il primo anno di corso con le relative modalità di verifica.
L'accesso al Corso di Studi è a numero programmato in base alla legge 264/99. L'Università, nel recepire i DD.MM., annualmente emanati ai fini dell'ammissione, verifica l'adeguatezza delle conoscenze di cultura generale e ragionamento logico unitamente a quelle teoriche/pratiche e di normativa vigente specifiche della disciplina e funzionali alla successiva applicazione professionale, nonché conoscenze di cultura scientifico-matematica, statistica, informatica ed inglese e di scienze umane e sociali.
L'ammissione al Corso di laurea in Terapia Occupazionale (classe L/SNT2) a seguito di trasferimento da Corso di Laurea diverso da Terapia Occupazionale (classe L/SNT2), anche se afferente alla stessa classe, altro corso di studio della stessa Università è possibile nei limiti dei posti disponibili. Il riconoscimento degli studi compiuti presso i corsi di laurea di altre Università Italiane, nonché i crediti in queste conseguiti, possono essere riconosciuti previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati.
La prova di ammissione utilizzata per la verifica del possesso delle adeguate conoscenze e competenze verrà utilizzata ai fini della predisposizione della graduatoria di merito e per l'attribuzione degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA). Nel dettaglio, agli studenti ammessi al Corso, che abbiano ottenuto nel test di ingresso un punteggio inferiore al 25% del punteggio massimo nelle discipline di Biologia e Fisica, saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da assolvere durante il primo anno di corso con le relative modalità di verifica.
Esame finale
Ai sensi dell'art. 7 del Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009, considerate le Linee di indirizzo per la prova finale dei Corsi di Laurea afferenti alle classi delle Professioni sanitarie, ed in base all'art. 10 del Regolamento del CdS 'CARATTERISTICHE PROVA FINALE', la prova finale è verbalizzata con la valutazione idoneativa da parte del Relatore con il quale lo Studente ha elaborato la Tesi di Laurea.
Lo studente, al termine del proprio percorso formativo, accede all'esame di Laurea che il Consiglio del Corso di Studi (CCS) predispone ai sensi del D.M./MURST n° 136 del 5/6/2001, art.6.
La prova finale si svolge in presenza di una Commissione di Laurea, composta da non meno di 5 e non più di 7 membri, nominati dal Presidente della Scuola di Medicina e Scienze della Salute su suggerimento del Presidente del Corso di Studi, garantendo la rappresentanza di Docenti universitari di ruolo e di Docenti del SSD specifico della professione (MED/48). Sono inoltre parte della commissione anche i rappresentanti dell'Associazione Italiana Terapisti Occupazionali ed un rappresentante del Ministero.
La prova finale si compone di:
a) Esame di Stato: una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale. Il candidato, davanti alla commissione preposta, estrae a sorte la busta 'A' o 'B' contenente un elaborato da svolgere, uguale per tutti i candidati. La prova consiste nella valutazione di un caso clinico, con la descrizione del percorso abilitativo/riabilitativo in terapia occupazionale, in un tempo di 40 minuti. Dopo la correzione dell'elaborato da parte della commissione, se questa lo riterrà necessario, i candidati saranno chiamati, singolarmente, a sostenere la prova orale.
b) Elaborazione della Tesi di laurea e sua dissertazione. La della Tesi di Laurea viene redatta durante il III anno di corso con la supervisione di un docente (relatore) scelto dallo studente e l'esposizione avviene in presenza della Commissione di Laurea e del relatore della tesi. La commissione può fare domande al candidato alla fine dell'esposizione, ai fini della valutazione del voto finale. Dopo l'esposizione, la Commissione si riunisce per valutare l'elaborato di Tesi e produrre dunque il voto totale della prova finale e della Laurea.
La prova finale viene annualmente programmata in due sessioni definite a livello nazionale: la prima , di norma, nel periodo ottobre-novembre; la seconda, nel periodo marzo-aprile.
Per essere ammesso a sostenere l'esame di Laurea, lo Studente deve:
1. aver frequentato tutti i Corsi Integrati del Piano dell'Offerta formativa previsti per l'anno accademico di iscrizione ed aver superato i relativi esami;
2. aver ottenuto, complessivamente, 180 CFU articolati nei tre anni di Corso di studio;
3. aver superato il Tirocinio obbligatorio formativo professionalizzante, valutato e certificato, anno per anno, con esame regolarmente verbalizzato;
4. aver consegnato alla Segreteria Studenti nei tempi previsti la domanda di Laurea corredata della copia della Tesi.
Lo Studente, per discutere la Tesi di Laurea, deve aver superato (votazione minima 18 trentesimi) la Prova pratica fissata nella stessa sessione nella quale è compresa anche la dissertazione della Tesi, ma a distanza di 15 giorni.
A determinare il voto dell'esame di Laurea, espresso in cento decimi, contribuiscono, sommati, i seguenti parametri:
1. la media in trentesimi (trasformata poi in centodecimi) ottenuta sommando i voti in centesimi conseguiti nei previsti esami curriculari di: a) Attività formative integrate, b) Tirocinio obbligatorio, c) Attività formative monodisciplinari;
2. i punti attribuiti dalla Commissione alla Prova Pratica (da 18/30 a 21/30 = punti 1; da 22/30 a 24/30 = punti 2; da 25/30 a 27/30 = punti 3; da 28/30 a 30/30 = punti 4; 30/30 e lode = punti 5);
3. i punti attribuiti dalla Commissione alla discussione della Tesi di Laurea possono essere: da 0 fino ad un massimo di 4 per la tesi compilativa, da 0 fino ad un massimo di 6 per la tesi sperimentale. Gli indicatori utilizzati per valutare l'elaborato finale e attribuire quindi il punteggio sono i seguenti: a) originalità; b) coerenza interna; c) qualità del lavoro; d) pertinenza del lavoro; e) adeguatezza tra obiettivi e contesto in cui il lavoro è stato svolto; f) riconoscimento di criticità; g) chiarezza della stesura; h) pertinenza della bibliografia; i) impegno. La lode può essere attribuita, con parere unanime della Commissione, ai laureandi che conseguano un punteggio finale maggiore di 110;
4. se lo Studente terminerà il Corso di Studi nei tre anni accademici, avrà 1 punto aggiuntivo sul voto finale di Laurea;
5. se lo Studente parteciperà ad un programma Erasmus+ durante il suo percorso di studi, avrà 1 ulteriore punto aggiuntivo sul voto finale di Laurea.
Lo studente, al termine del proprio percorso formativo, accede all'esame di Laurea che il Consiglio del Corso di Studi (CCS) predispone ai sensi del D.M./MURST n° 136 del 5/6/2001, art.6.
La prova finale si svolge in presenza di una Commissione di Laurea, composta da non meno di 5 e non più di 7 membri, nominati dal Presidente della Scuola di Medicina e Scienze della Salute su suggerimento del Presidente del Corso di Studi, garantendo la rappresentanza di Docenti universitari di ruolo e di Docenti del SSD specifico della professione (MED/48). Sono inoltre parte della commissione anche i rappresentanti dell'Associazione Italiana Terapisti Occupazionali ed un rappresentante del Ministero.
La prova finale si compone di:
a) Esame di Stato: una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale. Il candidato, davanti alla commissione preposta, estrae a sorte la busta 'A' o 'B' contenente un elaborato da svolgere, uguale per tutti i candidati. La prova consiste nella valutazione di un caso clinico, con la descrizione del percorso abilitativo/riabilitativo in terapia occupazionale, in un tempo di 40 minuti. Dopo la correzione dell'elaborato da parte della commissione, se questa lo riterrà necessario, i candidati saranno chiamati, singolarmente, a sostenere la prova orale.
b) Elaborazione della Tesi di laurea e sua dissertazione. La della Tesi di Laurea viene redatta durante il III anno di corso con la supervisione di un docente (relatore) scelto dallo studente e l'esposizione avviene in presenza della Commissione di Laurea e del relatore della tesi. La commissione può fare domande al candidato alla fine dell'esposizione, ai fini della valutazione del voto finale. Dopo l'esposizione, la Commissione si riunisce per valutare l'elaborato di Tesi e produrre dunque il voto totale della prova finale e della Laurea.
La prova finale viene annualmente programmata in due sessioni definite a livello nazionale: la prima , di norma, nel periodo ottobre-novembre; la seconda, nel periodo marzo-aprile.
Per essere ammesso a sostenere l'esame di Laurea, lo Studente deve:
1. aver frequentato tutti i Corsi Integrati del Piano dell'Offerta formativa previsti per l'anno accademico di iscrizione ed aver superato i relativi esami;
2. aver ottenuto, complessivamente, 180 CFU articolati nei tre anni di Corso di studio;
3. aver superato il Tirocinio obbligatorio formativo professionalizzante, valutato e certificato, anno per anno, con esame regolarmente verbalizzato;
4. aver consegnato alla Segreteria Studenti nei tempi previsti la domanda di Laurea corredata della copia della Tesi.
Lo Studente, per discutere la Tesi di Laurea, deve aver superato (votazione minima 18 trentesimi) la Prova pratica fissata nella stessa sessione nella quale è compresa anche la dissertazione della Tesi, ma a distanza di 15 giorni.
A determinare il voto dell'esame di Laurea, espresso in cento decimi, contribuiscono, sommati, i seguenti parametri:
1. la media in trentesimi (trasformata poi in centodecimi) ottenuta sommando i voti in centesimi conseguiti nei previsti esami curriculari di: a) Attività formative integrate, b) Tirocinio obbligatorio, c) Attività formative monodisciplinari;
2. i punti attribuiti dalla Commissione alla Prova Pratica (da 18/30 a 21/30 = punti 1; da 22/30 a 24/30 = punti 2; da 25/30 a 27/30 = punti 3; da 28/30 a 30/30 = punti 4; 30/30 e lode = punti 5);
3. i punti attribuiti dalla Commissione alla discussione della Tesi di Laurea possono essere: da 0 fino ad un massimo di 4 per la tesi compilativa, da 0 fino ad un massimo di 6 per la tesi sperimentale. Gli indicatori utilizzati per valutare l'elaborato finale e attribuire quindi il punteggio sono i seguenti: a) originalità; b) coerenza interna; c) qualità del lavoro; d) pertinenza del lavoro; e) adeguatezza tra obiettivi e contesto in cui il lavoro è stato svolto; f) riconoscimento di criticità; g) chiarezza della stesura; h) pertinenza della bibliografia; i) impegno. La lode può essere attribuita, con parere unanime della Commissione, ai laureandi che conseguano un punteggio finale maggiore di 110;
4. se lo Studente terminerà il Corso di Studi nei tre anni accademici, avrà 1 punto aggiuntivo sul voto finale di Laurea;
5. se lo Studente parteciperà ad un programma Erasmus+ durante il suo percorso di studi, avrà 1 ulteriore punto aggiuntivo sul voto finale di Laurea.
Profili Professionali
Profili Professionali
Terapista Occupazionale
Il Terapista Occupazionale svolge funzioni di prevenzione nella popolazione attraverso l’educazione sia di un corretto stile di vita sia attraverso la conoscenza delle patologie. Il suo ruolo di cura si esplica nella riabilitazione sia da deficit fisici che psichici, siano essi acquisiti o congeniti, cercando di portare la persona al massimo grado di autonomia e sfruttando le attività significative per la persona stessa. Si occupa del reinserimento nel contesto sociale, familiare, lavorativo della persona favorendo la sua partecipazione attraverso empowerment ed enablement. Il Terapista Occupazionale interviene sull’ambiente fisico verificando le barriere architettoniche, suggerendo modifiche e soluzioni, pianificando alternative.
Inoltre, il Terapista Occupazionale svolge attività di studio e ricerca nel proprio ambito disciplinare, attività di consulenza e supporto in tutti gli ambiti in cui è richiesta questa specifica professionalità e funzioni di didattica e tutorato per la formazione di Terapisti Occupazionali e altri professionisti.
Il Terapista Occupazionale possiede le seguenti competenze associate alle funzioni proprie del profilo professionale:
- Applicazione delle teorie formali dell'occupazione e della partecipazione nel contesto della società che cambia e della evidenza scientifica;
- Collaborazione con individui e gruppi per la promozione della salute, la prevenzione, la riabilitazione e il trattamento di condizioni suscettibili di Terapia Occupazionale.
- Selezione, adattamento all’utente e applicazione di teorie e modelli e metodi di pratica professionale appropriati per soddisfare le esigenze occupazionali e di salute della popolazione.
- Promozione della potenzialità terapeutica dell’occupazione attraverso l’attività e la partecipazione;
- Elaborazione, anche in equipe multidisciplinare, del programma riabilitativo volto al superamento del bisogno di salute del disabile;
- Individuazione ed esaltazione degli aspetti motivazionali e delle potenzialità di adattamento dell’utente;
- Scelta o ideazione di ortesi e ausili idonei al superamento del bisogno di salute del disabile;
- Promozione di azioni educative verso l’individuo in trattamento, la famiglia e la comunità;
- Promozione della giustizia occupazionale anche attraverso modifiche dell’ambiente di vita e l’incremento
dell’accessibilità e adattabilità di tutti gli ambienti;
- Gestione della documentazione del processo di Terapia Occupazionale secondo le normative e i regolamenti in
vigore;
- Verifica dei i risultati della propria pratica professionale e della rispondenza delle proprie attività alle esigenze
dell’utenza e agli obiettivi definiti;
- Valorizzazione della relazione terapeutica come fondamento del processo di terapia occupazionale.
- Rispetto delle differenze individuali, delle credenze culturali, delle tradizioni e valorizzazione della loro influenza sull’occupazione e sulla partecipazione.
- Esercizio etico della professione nel rispetto dei protocolli e delle procedure locali, delle normative nazionali ed europee, degli standard professionali e del codice deontologico.
- Auto-valutazione del proprio operato e consapevolezza dei propri limiti in qualità di Terapista Occupazionale.
- Collaborazione a progetti di ricerca e divulgazione dei risultati delle ricerche svolte;
- Ricerca, valutazione critica e applicazione di informazioni ed evidenze valide e aggiornate per assicurare l'appropriatezza delle terapie erogate nella propria pratica professionale;
- Applicazione dei principi di gestione manageriale ai servizi di Terapia Occupazionale,
- Partecipazione attiva al processo continuo di valutazione e miglioramento della qualità dei servizi di Terapia Occupazionale.
Il laureato in Terapia Occupazionale è un Professionista di Area Sanitaria che opera nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici e psichici, sia con disabilità temporanee che permanenti prestando la sua Attività in Regime di Dipendenza:
- nei servizi di riabilitazione nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale e regionale
- nelle strutture private accreditate e convenzionate
- nelle strutture cliniche
- nelle strutture e centri di riabilitazione
- nelle residenze sanitarie assistenziali
- a domicilio del paziente
- negli ambulatori medici e/o polispecialistici.
Il Terapista Occupazionale lavora in diversi settori della medicina, come la pediatria, l’ortopedia, la traumatologia, la neurologia, la psichiatria, la psicosomatica e la geriatria.
Il laureato in Terapia Occupazionale può prestare anche Attività Libero-professionale:
- nella prevenzione
- nel sociale
nelle scuole e scuole materne, laboratori e strutture residenziali per disabili, come consulenti della riabilitazione, specialisti nel campo della sanità nello sviluppo di materiali terapeutici e ausili, e nei servizi di consulenza.
descrizione generica:
I laureati in Terapia Occupazionale sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 17 gennaio 1997, n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero operano nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali - rappresentative, ludiche, della vita quotidiana. I laureati in Terapia Occupazionale, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze ed in collaborazione con altre figure socio-sanitarie, effettuano una valutazione funzionale e psicologica del soggetto ed elaborano, anche in équipe multidisciplinare, la definizione del programma riabilitativo volto all'individuazione ed al superamento dei bisogni del disabile ed al suo avviamento verso l'autonomia personale nell'ambiente di vita quotidiana e nel tessuto sociale; trattano condizioni fisiche, psichiche e psichiatriche, temporanee o permanenti, rivolgendosi a pazienti di tutte le età; utilizzano attività sia individuali che di gruppo, promuovendo il recupero e l'uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all'adattamento e all’integrazione dell'individuo nel proprio ambiente personale, domestico e sociale; individuano ed esaltano gli aspetti motivazionali e le potenzialità di adattamento dell'individuo, proprie della specificità terapeutica occupazionale; partecipano alla scelta e all'ideazione di ortesi congiuntamente o in alternativa a specifici ausili; propongono, ove necessario, modifiche dell'ambiente di vita e promuovono azioni educative verso il soggetto in trattamento, verso la famiglia e la collettività; verificano le rispondenze tra la metodologia riabilitativa attuata e gli obiettivi di recupero funzionale e psicosociale; svolgono attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto in tutti gli ambiti in cui è richiesta la loro specifica professionalità; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale; svolgono la loro attività professionale in strutture socio-sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Insegnamenti
Insegnamenti (85)
1 CFU
10 ore
TO11A1B1 - FISICA APPLICATA ALLA BIOMECCANICA E AGLI AUSILI
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
3 CFU
30 ore
TO11A1C1 - INFORMATICA ED ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
1 CFU
10 ore
TO11A2A1 - BIOLOGIA DEI MECCANISMI DI DEGENERAZIONE CELLULARE
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
3 CFU
30 ore
1 CFU
10 ore
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
TO11A4C - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
25 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
TO12A10C - APPROCCI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE: APPLICAZIONE DEI MODELLI
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
3 CFU
30 ore
1 CFU
10 ore
TO12T1B - TIROCINIO PRIMO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO NEUROCOGNITIVO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
5 CFU
125 ore
TO12T1C - TIROCINIO PRIMO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO PSICOSOCIALE
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
TO12T1D - TIROCINIO PRIMO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO RIABILITATIVO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
2 CFU
10 ore
3 CFU
30 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
3 CFU
30 ore
TO21B4B - MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA E MIELOLESIONI
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
TO21B4E - TERAPIA OCCUPAZIONALE NELLE PATOLOGIE NEUROLOGICHE DELL'ADULTO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
3 CFU
30 ore
2 CFU
20 ore
TO21B5B - BIOINGEGNERIA ELETTRONICA ED INFORMATICA
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
TO21T1A - TIROCINIO SECONDO ANNO PRIMO SEMESTRE IN AMBITO NEUROCOGNITIVO
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
5 CFU
125 ore
TO21T1B - TIROCINIO SECONDO ANNO PRIMO SEMESTRE IN AMBITO PSICOSOCIALE
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
TO21T1C - TIROCINIO SECONDO ANNO PRIMO SEMESTRE IN AMBITO RIABILITATIVO
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
2 CFU
20 ore
TO22B7C - TERAPIA OCCUPAZIONALE IN ETA' GERIATRICA
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
TO22B7D - FONDAMENTI DI NEUROPSICHIATRIA IN ETA' GERIATRICA
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
TO22B7E - PREVENZIONE, CURA E RIABILITAZIONE PER LE PERSONE CON PATOLOGIE CRONICHE
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
TO22T1D - TIROCINIO SECONDO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO NEUROCOGNITIVO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
3 CFU
75 ore
TO22T1E - TIROCINIO SECONDO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO PSICOSOCIALE
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
3 CFU
75 ore
TO22T1F - TIROCINIO SECONDO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO RIABILITATIVO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
3 CFU
75 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
TO31C4G - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ED ERGONOMIA IN T.O.
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
2 CFU
20 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
2 CFU
20 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
TO31G4H - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
1 CFU
10 ore
TO31T1G - TIROCINIO TERZO ANNO PRIMO SEMESTRE IN AMBITO NEUROCOGNITIVO
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
TO31T1H - TIROCINIO TERZO ANNO PRIMO SEMESTRE IN AMBITO RIABILITATIVO
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
TO31T1I - TIROCINIO TERZO ANNO PRIMO SEMESTRE IN AMBITO PSICOSOCIALE
Primo Semestre (07/10/2024 - 31/01/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
1 CFU
10 ore
TO32T1L - TIROCINIO TERZO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO NEUROCOGNITIVO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
TO32T1M - TIROCINIO TERZO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO RIABILITATIVO
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
TO32T1N - TIROCINIO TERZO ANNO SECONDO SEMESTRE IN AMBITO PSICOSOCIALE
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
100 ore
3 CFU
30 ore
1 CFU
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