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  1. Corsi

SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

corso
Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, ORALI E BIOTECNOLOGICHE
Sede:
CHIETI
  • Programma E Obiettivi
  • Profili Professionali
  • Professioni

Programma E Obiettivi

Obiettivi

Il CdS magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate prosegue il percorso formativo della laurea triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, sviluppando le teorie, le metodologie e i contenuti operativi afferenti prevalentemente alle scienze biomediche e alle scienze dell'educazione.
Il percorso formativo ha come obiettivo l'acquisizione da parte del laureato magistrale di approfondite conoscenze e competenze in campo motorio per la prevenzione nella persona in salute, la rieducazione post-riabilitativa e il mantenimento o recupero funzionale nelle persone con patologie sia ad andamento acuto che cronico, in ogni fascia di età.
Il corso, inoltre, si propone di far apprendere al laureato i principali fattori di rischio dell'insorgenza delle più comuni patologie, nelle diverse fasce di età, e gli effetti che i farmaci, maggiormente utilizzati nelle terapie di più frequente applicazione, possono avere sull'attività fisica e sull'esercizio fisico. Le competenze acquisite potranno permettere al laureato di operare in modo integrato e coordinato in un team di professionisti della salute e del benessere, nell'ambito del quale le attività motorie sono di fondamentale importanza nel promuovere la salute e la prevenzione primaria, terziaria e quaternaria delle principali patologie di interesse sociale.
Infine, il corso si propone di fare acquisire al laureato specifiche capacità per il conseguimento della migliore efficienza psico-fisica delle persone con disabilità psico-motorie congenite o acquisite, adattando le attività motorie alle specifiche necessità delle stesse, sia nell'età evolutiva che adolescenziale e adulta. A tale fine, il corso dovrà fornire conoscenze avanzate nella biomeccanica del movimento, nella valutazione funzionale dell'esercizio fisico e nelle basi psico- pedagogiche, necessarie per la programmazione di attività, individuali e di gruppo, a carattere educativo, ludico-ricreativo, sportivo, da svolgere nel tempo libero e nell'animazione socio-culturale, fondamentali anche per l'attuazione dei differenti percorsi formativi da applicare nell'ambito della scuola primaria e secondaria.
Nello specifico lo studente dovrà essere in grado ed avere capacità di:
- organizzazione e pianificazione di attività motoria e sportiva adattata per la prevenzione delle patologie, con particolare riguardo a quelle cronico-degenerative e il miglioramento della salute e della qualità della vita;
- prevenzione dei vizi posturali e recupero funzionale post-riabilitazione;
- programmazione, coordinamento, somministrazione di attività motoria e sportiva adattata in persone diversamente abili e in condizioni di salute clinicamente controllate e stabilizzate e valutazione degli effetti;
- organizzazione e pianificazione di attività motoria adattata con finalità di promozione del corretto accrescimento, del benessere e della salute in tutto l'arco della vita;
- organizzazione e pianificazione di attività ludico-motorie ed espressive in contesti di disagio personale e sociale e a finalità inclusiva;
- capacità di comunicare la cultura dell'esercizio fisico e sportivo adattato quale strumento per migliorare lo stato di benessere e salute.
Gli studenti dovranno comprendere attività finalizzate all'acquisizione di:
- conoscenze approfondite delle tecniche e metodologie per la valutazione dello stato di efficienza fisica e di programmazione dell'esercizio adattato in soggetti sani, in soggetti con patologie controllate e stabilizzate, in individui con disabilità o con limitazioni funzionali di vario tipo, che possono trarre benefici dall'esercizio fisico;
-conoscenze approfondite sulle modificazioni e sugli adattamenti funzionali derivanti dall'esercizio fisico e dalla attività sportiva adattata in soggetti sani e con patologie controllate e stabilizzate;
-conoscenze approfondite sulle metodologie e tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a soggetti sani o con patologia o con bisogni speciali praticanti l'esercizio.
A tal fine le conoscenze e competenze approfondite che dovranno essere acquisite riguarderanno:- i benefici e i rischi della pratica dell'attività motoria e sportiva adattata in soggetti di differenti età, genere, condizione psico-fisica, abilità psico-motorie e il livello di rischio legato ad esiti cronici di differenti patologie;
- la direzione tecnica, la programmazione, supervisione e valutazione dei programmi di attività motoria e sportiva di gruppo in soggetti sani di differenti età, soggetti con vizi posturali o con quadri clinici stabilizzati riguardanti diversi organi o apparati, conoscendo le possibili implicazioni che l'esercizio fisico può comportare in ciascuna categoria, le possibili complicazioni e le precauzioni per prevenirle;
- la programmazione, supervisione e valutazione di proposte individualizzate di esercizio fisico adattato, basandosi su indicazioni sanitarie e dati di valutazione motoria, stabilendo il tipo di esercizio, intensità, durata, frequenza, progressione in soggetti con patologie croniche-degenerative, incluso patologie oncologiche e neurodegenerative in condizione clinica stabilizzata, e in soggetti con disabilità fisica e psichica e le precauzioni da adottare;
- gli adattamenti delle funzioni vitali dell'organismo in risposta alla pratica motoria e sportiva adattata, anche in relazione all'età, genere, stato di salute o condizione clinica di ciascun soggetto;
- i fattori di rischio per soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, endocrino-metaboliche, oncologiche e d'altra natura e la comprensione degli indicatori prognostici per soggetti ad alto rischio, nonché la conoscenza degli effetti di tali malattie sulla prestazione fisica e la salute del soggetto durante i test e la pratica dell'esercizio fisico;
- la valutazione dell'esercizio fisico post-riabilitativo in termini di modalità, protocolli, misurazioni e risultati attesi, specifici per differenti popolazioni, inclusi soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche, neurodegenerative, oncologiche, purché stabilizzate dal punto di vista clinico e riabilitativo;
-le modificazioni funzionali e le controindicazioni assolute e relative alla somministrazione di test per la valutazione della fitness cardiorespiratoria e muscolare e il riconoscimento delle condizioni tecniche e delle manifestazioni cliniche che impongono l'arresto del test;
- il riconoscimento di soggetti che necessitano della supervisione sanitaria durante i test di esercizio sottomassimale e massimale, nonché di soggetti che necessitano di una valutazione sanitaria prima di impegnarsi in un programma di attività motoria e sportiva adattata;
-le strategie farmacologiche più frequentemente utilizzate a scopo di profilassi o terapeutico nelle malattie causa di disabilità nelle diverse fasce d'età e gli effetti di queste alla risposta ai differenti test di esercizio, nonché le modifiche dell'attività dei farmaci indotte dall'esercizio fisico stesso;
-le procedure per far fronte a situazioni di emergenza cardio-respiratorie che possono insorgere prima, durante e dopo la somministrazione dei test o di una sessione di attività fisica o sportiva;
-le strategie comportamentali necessarie per la modificazione degli stili di vita;
-il riconoscimento dei sintomi di disadattamento e/o incapacità di far fronte a problemi patologici o socio-ambientali che possono richiedere un consulto di operatori psicologici;
-gli elementari interventi cognitivo-comportamentali utili per migliorare l'adesione ai programmi di attività motoria e sportiva adattata e la perseveranza nella loro prosecuzione;
-le metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a disabili, bambini, adulti, anziani e a soggetti che necessitano di assistenza e rieducazione sociale e civile.
c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i corsi della classe
Le laureate e i laureati della classe devono essere in grado di:- di lavorare in gruppi interdisciplinari, con particolare attenzione all'ambito socio-sanitario e socio-educativo;
- dialogare efficacemente con esperti di specifici settori applicativi, comprendendo le necessità degli ambiti in cui si troveranno a operare e suggerendo soluzioni efficaci;
- avere capacità relazionali e decisionali, saper lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità, e saper analizzare e risolvere problemi complessi;
- saper comunicare efficacemente in forma orale e scritta i risultati delle attività svolte;
- aggiornare autonomamente le proprie conoscenze sulle attività motorie preventive e adattate in relazione alle evidenze scientifiche.









Conoscenze e capacità di comprensione

Il CdL STAMPA prevede la creazione di conoscenze e capacità di comprensione in 3 grandi aree.
1. Area biomedica: approfondisce la fisiologia dell'esercizio fisico, la biologia, l'anatomia, la patologia e la farmacologia, con particolare attenzione alle patologie endocrinologiche, cardiovascolari, neurologiche e osteoarticolari. L'obiettivo è fornire conoscenze sui meccanismi fisiologici e patologici del corpo umano.
2. Area socio-pedagogica: include discipline come sociologia e psicologia, che aiutano a comprendere e interagire con persone con bisogni speciali e con le strutture che se ne occupano. La psicologia applicata all'attività motoria permette di sviluppare strategie di intervento efficaci.
3. Area motoria e sportiva: si concentra sulla programmazione, supervisione e conduzione di programmi di attività motoria preventiva e adattata. Gli studenti imparano a valutare le esigenze motorie di varie categorie di persone e a sviluppare interventi personalizzati.
Il laureato STAMPA acquisisce quindi conoscenze trasversali che lo avvicinano all'ambito sanitario, con particolare attenzione alle persone anziane, ai soggetti con patologie croniche stabilizzate e alle persone con disabilità psico-fisiche.
Per conseguire tali obiettivi, sono previsti i seguenti strumenti didattici: lezioni frontali, attività laboratoriali e lavori di gruppo ed attività pratiche
La valutazione prevede test scritti e/o orali e l'analisi di piani di allenamento per varie categorie di soggetti.
Inoltre, l'applicazione delle conoscenze verrà sviluppata nei 20 CFU offerti come ATP e collegate all'area motorio-sportiva.
Il dettaglio dei contributi delle singole discipline è approfondito e dettagliato nel quadro a4b2

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

La capacità di applicare conoscenza e comprensione, sostanzialmente attiene allo sviluppo della competenza che avviene in tutte e 3 le grandi aree oggetto di studio.
• Area biomedica: le conoscenze teoriche vengono applicate attraverso attività laboratoriali, esercitazioni e tirocini, permettendo agli studenti di sperimentare strumenti di valutazione e progettare attività motorie in contesti reali. La verifica delle competenze avviene tramite test e partecipazione a progetti pratici.
• Area socio-psicologica: l'obiettivo è sviluppare la capacità di selezionare e trasmettere tecniche motorie e sportive adatte al praticante e al suo contesto sociale. La valutazione si basa su prove scritte e colloqui orali.
• Area motorio-sportiva: si focalizza sulla progettazione e programmazione di attività motorie personalizzate per diversi utenti, con la definizione di specifici programmi di allenamento.
Per conseguire tali obiettivi, sono previsti i seguenti strumenti didattici: lezioni frontali interattive che prevedono anche esempi applicativi in palestra attività laboratoriali e lavori di gruppo. L'obiettivo è favorire lo sviluppo del senso critico stimolando la riflessione e l'analisi come la discussione guidata e il problem solving su casi specifici. In questo modo si permette agli studenti di confrontarsi con situazioni reali, analizzare diverse prospettive e proporre soluzioni fondate su dati e conoscenze acquisite.
La verifica del raggiungimento dei risultati sarà svolta attraverso esami individuali scritti o orali, prove intermedie, analisi di piani di allenamento e la prova finale.
Inoltre, l'applicazione delle conoscenze verrà sviluppata nei 20 CFU offerti come ATP e collegate all'area motorio-sportiva.

Autonomia di giudizi

Il laureato STAMPA, o chinesiologi delle attività motorie preventive e adattate, dovrà saper giudicare autonomamente:
- i bisogni psico-fisici delle singole persone, legati all'età, al genere, alle loro particolari condizioni di salute e al contesto socio-culturale;
- i potenziali benefici fisici, psicologici e sociali derivanti dalla pratica continuativa di una adeguata attività motoria e sportiva adattata;
- i rischi fisici, psicologici e sociali ai quali possono andare incontro le persone sottoposte ad attività motorie e sportive non adattate;
- l'intervento sanitario e di altre figure professionali con cui cooperare, per meglio adattare le attività motorie e sportive alla singola persona;
- le condizioni di insorgenza di eventi acuti, con una valutazione dei parametri vitali e la predisposizione delle tecniche di primo soccorso.
Questa autonomia permetterà al laureato magistrale di interagire in modo paritario con altre figure professionali dell'ambito socio-sanitario, al fine di integrare i programmi di attività motoria con programmi preventivi e terapeutici derivanti dagli altri ambiti e competenze.

Abilità comunicative

Il laureato STAMPA, o chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate, dovrà essere in grado di:
- illustrare in modo chiaro e corretto, alle diverse figure professionali con cui collabora, i diversi protocolli di attività motoria e sportiva adattata, siano essi già consolidati, siano essi
modificati, per una ottimale applicazione degli stessi;
- utilizzare termini tecnici appropriati nell'interazione con altre figure professionali, per l'attuazione di un progetto e di un percorso formativo;
- differenziare e adeguare la comunicazione didattica in funzione dell'età e delle diverse esigenze fisiche.


Capacità di apprendimento

Il laureato STAMPA, o chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate, dovrà avere acquisito una metodologia di apprendimento utile per approfondire i
contenuti studiati autonomamente, attraverso un costante aggiornamento tecnico e scientifico, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi. Il laureato magistrale può accedere ai Corsi di Dottorato di Ricerca e a Master di II livello, sia nazionali che europei, nonché ai percorsi formativi previsti per le scuole di ogni ordine e grado.

Requisiti di accesso

Per l'accesso al CdL magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è richiesto il possesso della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo (come disposto dall'art. 6, comma 2, del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270).
Gli studenti in possesso di Laurea triennale in Scienze Motorie (classe L-22, ai sensi del DM 270/04; o classe 33, ai sensi del DM 509/99), o di Laurea quadriennale in Scienze Motorie, possono immatricolarsi al CdS magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, con il riconoscimento integrale dei 180 CFU.

Per gli studenti in possesso di una Laurea non appartenente alla classe L-22 o L-33 (Scienze Motorie) o una laurea magistrale o di un diploma universitario, o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti, la competente struttura didattica procederà alla specifica valutazione della carriera pregressa e della preparazione personale.
Le modalità di verifica della preparazione personale dello studente sono definite dal regolamento didattico del CdS.

Esame finale

La laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è conseguita in seguito all'esito positivo di una prova finale per l'acquisizione di 6 CFU con cui lo studente matura i 120 CFU previsti dal piano di studi.
La prova finale nella produzione e discussione di una tesi di laurea originale a carattere prevalentemente sperimentale, su un argomento pertinente gli obiettivi formativi qualificanti e specifici del CdS, concordato con un docente del CdS stesso .
La discussione è pubblica, di fronte ad una specifica Commissione, composta da non meno di 7 e non più di 11 docenti,

Profili Professionali

Profili Professionali

Specialista delle attività motorie e sportive adattate al genere e alle diverse età, condizioni psico-fisiche e abilità psico-motorie.

Il laureato STAMPA, o chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate, potrà operare in strutture pubbliche e private per tutte le fasce di età e per le diverse condizioni di salute, oltre che in associazioni, al fine di progettare, supervisionare e condurre eventi motori e sportivi di tipo ricreativo, di incremento del livello di fitness, rieducativo, e post-riabilitativo adattati e personalizzati alle diverse situazioni, in condizioni di stabilità clinica. Il laureato potrà: - cooperare con i diversi professionisti dell'area sanitaria in progetti inerenti alla prevenzione primaria, terziaria e quaternaria delle patologie croniche non trasmissibili sensibili all’esercizio fisico, nonché in tutte quelle altre condizioni patologiche, clinicamente stabili, in cui l’esercizio fisico, non di ambito riabilitativo, ha un effetto psico-fisico positivo; - lavorare, in autonomia, nei medesimi ambiti del punto precedente; - programmare, supervisionare e condurre programmi di allenamento in età evolutiva; - programmare, supervisionare e condurre allenamenti volti alla pratica sportiva di tipo amatoriale e agonistica, oltre che allenamenti volti al recupero del livello di fitness post-infortunio e alla ripresa della pratica sportiva; - valutare il livello di fitness delle persone, non a scopo idoneativo medico, in tutti gli ambiti sopra descritti; - operare come consulente per l'attuazione di programmi di promozione e mantenimento della salute attraverso l'attività motoria.
Le competenze specifiche e caratterizzanti di un laureato STAMPA, o chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate, importanti per promuovere la salute e la prevenzione primaria, terziaria e quaternaria delle principali patologie di interesse sociale, dovranno primariamente riguardare: - i benefici e i rischi della pratica delle attività motorie in persone di diversa età, genere, condizione psico-fisica, abilità psico-motorie, e il livello di rischio legato agli esiti cronici delle varie malattie; - gli adattamenti delle funzioni vitali dell'organismo umano in risposta alle pratiche di attività fisica, in relazione al genere, età, stato di salute o condizione clinica di ciascun soggetto; - i test di valutazione, in termini di modalità, protocolli, misurazioni fisiologiche e risultati attesi, specifici per differenti popolazioni, incluse persone con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche e di altra natura, stabilizzate dal punto di vista clinico; - le modificazioni funzionali e le controindicazioni assolute e relative ai test motori; - il riconoscimento di persone che necessitano della supervisione sanitaria durante test motori sottomassimali e massimali, nonché di persone che richiedono una valutazione sanitaria prima di impegnarsi in un programma motorio; - i fattori di rischio per persone con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche e d'altra natura, e la comprensione degli indicatori prognostici per persone ad alto rischio; nonché la conoscenza degli effetti di tali malattie sulla prestazione fisica e sulla salute della persona durante i test e la pratica dell'esercizio fisico; - le condizioni tecniche e i sintomi clinici che impongono l'arresto di un test motorio; - le strategie farmacologiche più frequentemente utilizzate a scopo profilattico e terapeutico nelle malattie causa di disabilità nelle diverse fasce d'età, gli effetti di queste sulle risposte ai test di esercizio, nonché le modifiche dell'attività dei farmaci indotte dall'esercizio fisico stesso; - le procedure per fare fronte a situazioni di emergenza cardio-respiratoria, che possano insorgere prima, durante e dopo un test o una sessione di allenamento; - le strategie comportamentali necessarie per le modificazioni degli stili di vita, comprendenti l'attività fisica, l’esercizio fisico, l'alimentazione e i metodi comportamentali per affrontare stress e malattie; - il riconoscimento dei sintomi di disadattamento e/o incapacità di fare fronte a problemi patologici o socio-ambientali che possono richiedere un consulto di operatori qualificati in campo psicologico; - la programmazione, supervisione e conduzione di programmi motori adattati all’età, al genere, alla condizione psico-fisica e alle abilità psico-motorie di persone in condizione di stabilità clinica, conoscendo le possibili complicanze che l'esercizio fisico può comportare in ciascuna categoria e le precauzioni per prevenirle, basandosi sulle indicazioni mediche e sui risultati delle valutazioni motorie, importanti per stabilire intensità, durata, frequenza, progressione, precauzioni, per un'ampia varietà di patologie croniche e di condizioni di disabilità fisica e psichica; - gli elementari interventi cognitivo-comportamentali utili a migliorare l'adesione ai programmi di allenamento e la perseveranza nella loro prosecuzione; - le metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a disabili, bambini, adulti, anziani e a persone che necessitino di assistenza e rieducazione sociale e civile.
1) Professionista con abilità e competenze nell’ambito dell’insegnamento a bambini, giovani o adulti con difficoltà di apprendimento e disabilità fisiche e mentali; nonché nell’ambito dell’addestramento degli allievi all'uso di tecniche mirate o di supporti particolari all'apprendimento; nonché nell’ambito della scoperta di metodi e tecniche per compensare le limitazioni poste dalla disabilità; nonché nell’ambito della somministrazione di prove e della valutazione del grado di apprendimento degli allievi; nonché nell’ambito della partecipazione alle decisioni sull'organizzazione scolastica, sulla didattica e sull'offerta educativa e formativa e nella gestione delle relazioni con le famiglie e con altre figure rilevanti. Questa figura professionale include: esperto nell'integrazione dei disabili; istruttore per disabili. 2) Preparatore atletico professionista, in grado di gestire la preparazione motoria fisica generale ed individuale degli atleti, sia normodotati che con disabilità, praticanti sport agonistici e amatoriali. Si sottolinea la mancanza attuale di una completa definizione dell'attività motoria e sportiva adattata e di un suo inserimento consolidato nelle diverse realtà sociali ed economiche, che rende difficoltoso il riconoscimento di codici ISTAT che possano pienamente soddisfare le diverse figure professionali per le quali il laureato STAMPA, o chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate è preparato.

Professioni

Professioni (2)

Allenatori e tecnici sportivi

Specialisti nell’educazione e nella formazione di soggetti diversamente abili

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