Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
PESCARA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale in Economics and Finance è progettato per fornire agli studenti una preparazione avanzata in ambito economico, sviluppando competenze analitiche, quantitative e teoriche per affrontare e risolvere problemi economici complessi. Gli studenti acquisiranno una solida formazione nelle teorie economiche fondamentali, tra cui le principali teorie microeconomiche, macroeconomiche e le politiche economiche, imparando a interpretare e applicare modelli economici in contesti nazionali e internazionali.
L'obiettivo del corso è formare professionisti con una comprensione approfondita dei meccanismi che regolano i mercati, delle dinamiche di crescita economica e sviluppo, nonché delle sfide legate a fenomeni come le disuguaglianze economiche e la sostenibilità. Gli studenti saranno in grado di comprendere l'evoluzione delle politiche economiche e valutarne gli effetti a lungo termine, con particolare attenzione ai settori cruciali come il mercato del lavoro e le risorse naturali.
Una parte fondamentale della formazione riguarda l'acquisizione di competenze quantitative avanzate, con particolare attenzione all'uso di strumenti matematici, statistici ed econometrici. Gli studenti impareranno a applicare queste tecniche per l'analisi dei dati economici, la formulazione di modelli predittivi e la valutazione dell'efficacia delle politiche economiche, affrontando temi rilevanti come le crisi economiche e finanziarie, i rischi economici e la volatilità dei mercati.
Il corso si concentra anche sull'abilità di condurre ricerche economiche avanzate, incoraggiando gli studenti a partecipare a progetti di ricerca che favoriscono l'aggiornamento continuo delle conoscenze. Gli studenti saranno preparati a progettare e condurre studi economici, sviluppando competenze teoriche e pratiche in questo ambito.
Inoltre, il Corso di Laurea Magistrale in Economics and Finance forma professionisti in grado di prendere decisioni strategiche in contesti aziendali, istituzionali e pubblici. Gli studenti acquisiranno competenze per affrontare temi legati alla gestione delle risorse, alla pianificazione economica e all'innovazione, prendendo decisioni informate e etiche in ambito aziendale e di politica pubblica.
Il corso mira anche a sviluppare competenze comunicative avanzate, affinché i laureati possano presentare e spiegare i risultati delle loro analisi economiche in modo chiaro ed efficace, sia in contesti accademici che professionali. Saranno formati per comunicare con successo sia con esperti del settore che con un pubblico non specialista.
Il programma favorisce una consapevolezza delle sfide economiche globali, come la globalizzazione, la disuguaglianza, il cambiamento climatico e la sostenibilità. Gli studenti saranno sensibilizzati riguardo le implicazioni etiche delle decisioni economiche, promuovendo un approccio che consideri non solo l'efficienza economica, ma anche l'impatto sociale e ambientale delle politiche.
Infine, l'approccio interdisciplinare del corso integra conoscenze economiche con competenze provenienti da altre discipline, come la scienza politica, il diritto, la statistica e la gestione aziendale, formando professionisti in grado di operare in contesti economici complessi, dove le competenze trasversali sono essenziali per affrontare le sfide moderne.
### Sbocchi Professionali
I laureati in Economics and Finance avranno numerosi sbocchi professionali, tra cui consulenti economici e gestionali in aziende private, istituzioni finanziarie, enti pubblici e organizzazioni internazionali. Potranno anche dedicarsi alla ricerca economica in enti pubblici e privati, istituti di ricerca, università e centri di studi.
Le opportunità si estendono anche alle amministrazioni pubbliche, dove i laureati potranno ricoprire ruoli di responsabilità nella pianificazione economica, nell'analisi delle politiche pubbliche e nella gestione di programmi economici. Il settore finanziario e bancario offre ulteriori sbocchi, con carriere nella consulenza finanziaria e nell'analisi dei mercati. I laureati potranno anche operare in organizzazioni internazionali, ONG e agenzie di sviluppo, occupandosi di sostenibilità e disuguaglianze economiche. Infine, sarà possibile proseguire gli studi accademici con dottorati di ricerca, contribuendo allo sviluppo del sapere economico e accademico.
### Programma Didattico
Il programma del corso si articola in quattro principali aree di apprendimento:
1. **Area Aziendale**:
Gli studenti acquisiranno competenze per affrontare le problematiche economiche in contesti aziendali e nella gestione di istituzioni pubbliche. L'obiettivo è formare professionisti in grado di ricoprire ruoli di responsabilità in ambito manageriale e consulenziale, utilizzando strumenti analitici e concettuali delle discipline aziendali.
2. **Area Economica**:
I laureati svilupperanno una conoscenza approfondita delle problematiche economiche, sia microeconomiche che macroeconomiche, e saranno in grado di applicare le metodologie economiche per risolvere problemi concreti. Il programma si basa su un approccio pratico, utilizzando case study e analisi di situazioni reali.
3. **Area Giuridica**:
Il corso include una formazione giuridica di base che consente agli studenti di affrontare le questioni economiche dal punto di vista legale e fiscale. Gli studenti apprenderanno a integrare le normative economiche con le sfide del contesto giuridico.
4. **Area Matematico-Statistica**:
Gli studenti acquisiranno competenze nei metodi quantitativi, essenziali per l'analisi e la valutazione dei dati economici. Le competenze matematiche e statistiche sono fondamentali per interpretare i fenomeni economici in modo rigoroso e scientifico.
L'obiettivo del corso è formare professionisti con una comprensione approfondita dei meccanismi che regolano i mercati, delle dinamiche di crescita economica e sviluppo, nonché delle sfide legate a fenomeni come le disuguaglianze economiche e la sostenibilità. Gli studenti saranno in grado di comprendere l'evoluzione delle politiche economiche e valutarne gli effetti a lungo termine, con particolare attenzione ai settori cruciali come il mercato del lavoro e le risorse naturali.
Una parte fondamentale della formazione riguarda l'acquisizione di competenze quantitative avanzate, con particolare attenzione all'uso di strumenti matematici, statistici ed econometrici. Gli studenti impareranno a applicare queste tecniche per l'analisi dei dati economici, la formulazione di modelli predittivi e la valutazione dell'efficacia delle politiche economiche, affrontando temi rilevanti come le crisi economiche e finanziarie, i rischi economici e la volatilità dei mercati.
Il corso si concentra anche sull'abilità di condurre ricerche economiche avanzate, incoraggiando gli studenti a partecipare a progetti di ricerca che favoriscono l'aggiornamento continuo delle conoscenze. Gli studenti saranno preparati a progettare e condurre studi economici, sviluppando competenze teoriche e pratiche in questo ambito.
Inoltre, il Corso di Laurea Magistrale in Economics and Finance forma professionisti in grado di prendere decisioni strategiche in contesti aziendali, istituzionali e pubblici. Gli studenti acquisiranno competenze per affrontare temi legati alla gestione delle risorse, alla pianificazione economica e all'innovazione, prendendo decisioni informate e etiche in ambito aziendale e di politica pubblica.
Il corso mira anche a sviluppare competenze comunicative avanzate, affinché i laureati possano presentare e spiegare i risultati delle loro analisi economiche in modo chiaro ed efficace, sia in contesti accademici che professionali. Saranno formati per comunicare con successo sia con esperti del settore che con un pubblico non specialista.
Il programma favorisce una consapevolezza delle sfide economiche globali, come la globalizzazione, la disuguaglianza, il cambiamento climatico e la sostenibilità. Gli studenti saranno sensibilizzati riguardo le implicazioni etiche delle decisioni economiche, promuovendo un approccio che consideri non solo l'efficienza economica, ma anche l'impatto sociale e ambientale delle politiche.
Infine, l'approccio interdisciplinare del corso integra conoscenze economiche con competenze provenienti da altre discipline, come la scienza politica, il diritto, la statistica e la gestione aziendale, formando professionisti in grado di operare in contesti economici complessi, dove le competenze trasversali sono essenziali per affrontare le sfide moderne.
### Sbocchi Professionali
I laureati in Economics and Finance avranno numerosi sbocchi professionali, tra cui consulenti economici e gestionali in aziende private, istituzioni finanziarie, enti pubblici e organizzazioni internazionali. Potranno anche dedicarsi alla ricerca economica in enti pubblici e privati, istituti di ricerca, università e centri di studi.
Le opportunità si estendono anche alle amministrazioni pubbliche, dove i laureati potranno ricoprire ruoli di responsabilità nella pianificazione economica, nell'analisi delle politiche pubbliche e nella gestione di programmi economici. Il settore finanziario e bancario offre ulteriori sbocchi, con carriere nella consulenza finanziaria e nell'analisi dei mercati. I laureati potranno anche operare in organizzazioni internazionali, ONG e agenzie di sviluppo, occupandosi di sostenibilità e disuguaglianze economiche. Infine, sarà possibile proseguire gli studi accademici con dottorati di ricerca, contribuendo allo sviluppo del sapere economico e accademico.
### Programma Didattico
Il programma del corso si articola in quattro principali aree di apprendimento:
1. **Area Aziendale**:
Gli studenti acquisiranno competenze per affrontare le problematiche economiche in contesti aziendali e nella gestione di istituzioni pubbliche. L'obiettivo è formare professionisti in grado di ricoprire ruoli di responsabilità in ambito manageriale e consulenziale, utilizzando strumenti analitici e concettuali delle discipline aziendali.
2. **Area Economica**:
I laureati svilupperanno una conoscenza approfondita delle problematiche economiche, sia microeconomiche che macroeconomiche, e saranno in grado di applicare le metodologie economiche per risolvere problemi concreti. Il programma si basa su un approccio pratico, utilizzando case study e analisi di situazioni reali.
3. **Area Giuridica**:
Il corso include una formazione giuridica di base che consente agli studenti di affrontare le questioni economiche dal punto di vista legale e fiscale. Gli studenti apprenderanno a integrare le normative economiche con le sfide del contesto giuridico.
4. **Area Matematico-Statistica**:
Gli studenti acquisiranno competenze nei metodi quantitativi, essenziali per l'analisi e la valutazione dei dati economici. Le competenze matematiche e statistiche sono fondamentali per interpretare i fenomeni economici in modo rigoroso e scientifico.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in Economics and Finance (LM-56) acquisirà conoscenze avanzate per comprendere e spiegare i sistemi economici, con particolare focus sulle risorse finanziarie, ambientali e tecnologiche, nonché sui mercati globali e locali. Avrà una solida comprensione dei contesti normativi e istituzionali a livello internazionale, nazionale e locale, con attenzione alle dinamiche competitive e alle interazioni tra politiche pubbliche e strategie aziendali.
Il laureato sarà in grado di applicare strumenti di politica economica e di management aziendale coerenti con modelli di crescita e sviluppo sostenibile, integrando finanza quantitativa e analisi economica internazionale. Avrà competenze avanzate nell'analisi economica teorica e applicata, nello studio dei sistemi economici e dei mercati finanziari, e nella regolazione dei mercati globalizzati e digitalizzati. Inoltre, sarà in grado di utilizzare metodi quantitativi, come la matematica, la statistica e l'econometria, per analizzare i fenomeni economici, con particolare attenzione alla finanza quantitativa e all'analisi dei rischi finanziari.
Il percorso formativo prevede insegnamenti che combinano teoria economica, finanza quantitativa, analisi dei dati e diritto economico, arricchiti da testimonianze di esperti e tirocini formativi. La prova finale richiederà un lavoro di ricerca originale su tematiche avanzate.
Le competenze acquisite saranno verificate tramite prove scritte e orali, partecipazione in aula, lavori scritti e presentazioni orali. La valutazione dei tirocini sarà effettuata dal tutor universitario e aziendale. Questo programma garantirà una preparazione solida per affrontare le sfide dei contesti economici, finanziari e istituzionali.
Il laureato sarà in grado di applicare strumenti di politica economica e di management aziendale coerenti con modelli di crescita e sviluppo sostenibile, integrando finanza quantitativa e analisi economica internazionale. Avrà competenze avanzate nell'analisi economica teorica e applicata, nello studio dei sistemi economici e dei mercati finanziari, e nella regolazione dei mercati globalizzati e digitalizzati. Inoltre, sarà in grado di utilizzare metodi quantitativi, come la matematica, la statistica e l'econometria, per analizzare i fenomeni economici, con particolare attenzione alla finanza quantitativa e all'analisi dei rischi finanziari.
Il percorso formativo prevede insegnamenti che combinano teoria economica, finanza quantitativa, analisi dei dati e diritto economico, arricchiti da testimonianze di esperti e tirocini formativi. La prova finale richiederà un lavoro di ricerca originale su tematiche avanzate.
Le competenze acquisite saranno verificate tramite prove scritte e orali, partecipazione in aula, lavori scritti e presentazioni orali. La valutazione dei tirocini sarà effettuata dal tutor universitario e aziendale. Questo programma garantirà una preparazione solida per affrontare le sfide dei contesti economici, finanziari e istituzionali.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato magistrale in Economics and Finance** sarà in grado di applicare metodi quantitativi avanzati per:
a) Analizzare sistemi economici e settori industriali, valutando l'impatto di vincoli e opportunità, con particolare attenzione ai mercati finanziari e alla globalizzazione.
b) Risolvere problemi di policy legati alla crescita economica sostenibile e al benessere sociale, integrando finanza quantitativa e analisi economica internazionale per sviluppare strategie efficaci.
c) Analizzare variabili economiche e finanziarie per supportare le decisioni aziendali, utilizzando modelli quantitativi per ottimizzare performance e gestire i rischi.
d) Sviluppare progetti innovativi, utilizzando analisi autonome e strumenti quantitativi per valutare la fattibilità e l'impatto economico delle iniziative.
Queste competenze saranno acquisite attraverso:
- lezioni frontali che integrano teoria e pratica, con un'enfasi sull'applicazione di metodi quantitativi a casi reali;
- workshop e seminari con esperti del settore, che forniranno approfondimenti sulle sfide attuali nei campi della finanza quantitativa e dell'economia internazionale;
- esercitazioni su casi concreti e attuali, che permetteranno agli studenti di applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali, sviluppando competenze pratiche nella risoluzione di problemi economici;
- discussioni interattive tra docenti e studenti, finalizzate ad applicare le conoscenze e le competenze acquisite, stimolando il pensiero critico e la capacità di formulare argomentazioni solide.
La verifica dell'acquisizione di queste competenze avverrà attraverso:
- prove scritte e orali che valuteranno la comprensione teorica e la capacità di applicare metodi quantitativi a problemi economici;
- valutazione di relazioni e lavori scritti, individuali o di gruppo, che dimostreranno l'abilità nell'analisi e nella sintesi di informazioni economiche complesse;
- presentazioni orali di assignments, che permetteranno di valutare le abilità comunicative e la capacità di argomentare in modo chiaro e coerente;
- valutazione delle performance durante i tirocini formativi, basata sul feedback dei tutor universitari e aziendali, per misurare l'applicazione pratica delle competenze acquisite in contesti professionali.
Questo percorso formativo garantirà al laureato magistrale una preparazione solida e integrata, combinando competenze teoriche e pratiche necessarie per affrontare le sfide dei moderni contesti economici e finanziari.
a) Analizzare sistemi economici e settori industriali, valutando l'impatto di vincoli e opportunità, con particolare attenzione ai mercati finanziari e alla globalizzazione.
b) Risolvere problemi di policy legati alla crescita economica sostenibile e al benessere sociale, integrando finanza quantitativa e analisi economica internazionale per sviluppare strategie efficaci.
c) Analizzare variabili economiche e finanziarie per supportare le decisioni aziendali, utilizzando modelli quantitativi per ottimizzare performance e gestire i rischi.
d) Sviluppare progetti innovativi, utilizzando analisi autonome e strumenti quantitativi per valutare la fattibilità e l'impatto economico delle iniziative.
Queste competenze saranno acquisite attraverso:
- lezioni frontali che integrano teoria e pratica, con un'enfasi sull'applicazione di metodi quantitativi a casi reali;
- workshop e seminari con esperti del settore, che forniranno approfondimenti sulle sfide attuali nei campi della finanza quantitativa e dell'economia internazionale;
- esercitazioni su casi concreti e attuali, che permetteranno agli studenti di applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali, sviluppando competenze pratiche nella risoluzione di problemi economici;
- discussioni interattive tra docenti e studenti, finalizzate ad applicare le conoscenze e le competenze acquisite, stimolando il pensiero critico e la capacità di formulare argomentazioni solide.
La verifica dell'acquisizione di queste competenze avverrà attraverso:
- prove scritte e orali che valuteranno la comprensione teorica e la capacità di applicare metodi quantitativi a problemi economici;
- valutazione di relazioni e lavori scritti, individuali o di gruppo, che dimostreranno l'abilità nell'analisi e nella sintesi di informazioni economiche complesse;
- presentazioni orali di assignments, che permetteranno di valutare le abilità comunicative e la capacità di argomentare in modo chiaro e coerente;
- valutazione delle performance durante i tirocini formativi, basata sul feedback dei tutor universitari e aziendali, per misurare l'applicazione pratica delle competenze acquisite in contesti professionali.
Questo percorso formativo garantirà al laureato magistrale una preparazione solida e integrata, combinando competenze teoriche e pratiche necessarie per affrontare le sfide dei moderni contesti economici e finanziari.
Autonomia di giudizi
Il laureato magistrale in Economics and Finance acquisisce la capacità di rielaborare in proprio il 'sapere' e il 'saper fare' attraverso l'osservazione, lo studio e l'esercizio.
L'attività formativa è strutturata in modo da stimolare sistematicamente la capacità di osservazione, la costruzione e la lettura in chiave critica di modelli interpretativi e normativi relativi al funzionamento del sistema economico e delle sue complessità.
L'acquisizione di adeguati strumenti di analisi nei settori economico-aziendale, giuridico e matematico-statistico deve innalzare il tasso di capacità critica e di giudizio nei confronti dei principali fatti economici. Anche in questa circostanza l'attività di giudizio può essere stimolata da incontri con esponenti esterni al mondo accademico e dall'approfondimento delle problematiche affrontate.
La capacità dello studente di maturare una adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali, attraverso l'analisi di casi, la discussione critica nel corso delle testimonianze aziendali, la richiesta di individuare le variabili critiche relative a fenomeni rilevanti per l'attività direzionale. La verifica della capacità di giudizio si realizza principalmente attraverso l'esame orale, nonché la redazione e la discussione della tesi finale.
L'attività formativa è strutturata in modo da stimolare sistematicamente la capacità di osservazione, la costruzione e la lettura in chiave critica di modelli interpretativi e normativi relativi al funzionamento del sistema economico e delle sue complessità.
L'acquisizione di adeguati strumenti di analisi nei settori economico-aziendale, giuridico e matematico-statistico deve innalzare il tasso di capacità critica e di giudizio nei confronti dei principali fatti economici. Anche in questa circostanza l'attività di giudizio può essere stimolata da incontri con esponenti esterni al mondo accademico e dall'approfondimento delle problematiche affrontate.
La capacità dello studente di maturare una adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali, attraverso l'analisi di casi, la discussione critica nel corso delle testimonianze aziendali, la richiesta di individuare le variabili critiche relative a fenomeni rilevanti per l'attività direzionale. La verifica della capacità di giudizio si realizza principalmente attraverso l'esame orale, nonché la redazione e la discussione della tesi finale.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale è in grado di comunicare e trasferire ad altri, con padronanza di linguaggio tecnico ed in forma scritta ed orale, informazioni, giudizi di valore e proposte riguardanti la specifica attività che è chiamato a svolgere nei diversi contesti istituzionali e di impresa.
Lo sviluppo delle conoscenze specialistiche, l'attività multidisciplinare e la partecipazione attiva degli studenti sono fattori che tendono ad accrescere le capacità comunicative. I lavori di gruppo, i seminari e l'attività di laboratorio possono stimolare non solo la capacità comunicativa e il confronto con gli studenti ma anche l'abilità di esternare le conoscenze acquisite verso operatori dei vari settori.
La programmazione e l'organizzazione delle attività didattiche prevedono il ricorso a seminari (anche in lingua straniera), alla discussione di casi studio e di report, alla redazione di articoli o “tesine” su aspetti particolari del progetto formativo. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica - intese come abilità di individuare e descrivere gli elementi costitutivi di un fenomeno economico e nei rapporti che si stabiliscono tra essi - è affidata alle prove scritte e orali e può anche richiedere la conoscenza degli strumenti multimediali. La prova finale rappresenta il momento definitivo di approfondimento e di verifica delle capacità raggiunte in questo ambito.
Lo sviluppo delle conoscenze specialistiche, l'attività multidisciplinare e la partecipazione attiva degli studenti sono fattori che tendono ad accrescere le capacità comunicative. I lavori di gruppo, i seminari e l'attività di laboratorio possono stimolare non solo la capacità comunicativa e il confronto con gli studenti ma anche l'abilità di esternare le conoscenze acquisite verso operatori dei vari settori.
La programmazione e l'organizzazione delle attività didattiche prevedono il ricorso a seminari (anche in lingua straniera), alla discussione di casi studio e di report, alla redazione di articoli o “tesine” su aspetti particolari del progetto formativo. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica - intese come abilità di individuare e descrivere gli elementi costitutivi di un fenomeno economico e nei rapporti che si stabiliscono tra essi - è affidata alle prove scritte e orali e può anche richiedere la conoscenza degli strumenti multimediali. La prova finale rappresenta il momento definitivo di approfondimento e di verifica delle capacità raggiunte in questo ambito.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Economia and Finance realizza gradualmente l'apprendimento in ciascuna delle abilità e delle capacità (apprendimento a conoscere, a saper fare, a comunicare, a farsi una idea della realtà) in stretta aderenza alle tematiche e alle discipline economiche, aziendali, statistico-matematiche, e giuridiche previste nell'ordinamento e agli obiettivi formativi in esso specificati. Considerato che lo sviluppo della capacità di apprendimento è fortemente condizionato dal livello della motivazione e dalla capacità di riconoscere valore e significato ai fenomeni e ai temi studiati, gli strumenti didattici fanno ampio uso, quando possibile, del procedimento logico dell'induzione e di quanto ad esso riconducibile (analisi di casi, commento di fenomeni collegati con dati della realtà, testimonianze, report su fenomeni che ricadono nella esperienza e nella percezione degli studenti).
Il laureato magistrale avrà conseguito una formazione specialistica capace di accrescere la sua capacità di apprendimento ed una più elevata conoscenza analitica delle problematiche trattate. Ciò significa saper selezionare ed approfondire gli argomenti, predisporre adeguati riferimenti bibliografici ed individuare un quadro teorico complessivo sui temi da analizzare.
La verifica della capacità di apprendimento si realizza nel corso dell'attività formativa svolta dai docenti, potenziata dalla adozione diffusa dello strumento della didattica partecipativa. La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alla prova in itinere e a quella finale di profitto. La relativa procedura (esami, appelli, calendario, iscrizione alle prove di valutazione, tesi), che trova disciplina nel regolamento del corso di studio è coerente con l'impostazione data dal docente all'attività formativa
Il laureato magistrale avrà conseguito una formazione specialistica capace di accrescere la sua capacità di apprendimento ed una più elevata conoscenza analitica delle problematiche trattate. Ciò significa saper selezionare ed approfondire gli argomenti, predisporre adeguati riferimenti bibliografici ed individuare un quadro teorico complessivo sui temi da analizzare.
La verifica della capacità di apprendimento si realizza nel corso dell'attività formativa svolta dai docenti, potenziata dalla adozione diffusa dello strumento della didattica partecipativa. La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alla prova in itinere e a quella finale di profitto. La relativa procedura (esami, appelli, calendario, iscrizione alle prove di valutazione, tesi), che trova disciplina nel regolamento del corso di studio è coerente con l'impostazione data dal docente all'attività formativa
Requisiti di accesso
Per poter accedere al Corso di Laurea Magistrale LM-56 in Economics and Finance occorre essere in possesso di specifici requisiti curriculari e di un'adeguata preparazione personale.
In relazione ai primi, è richiesto il possesso di un titolo di laurea triennale, diploma universitario di durata triennale o titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo a norma di legge.
In particolare, i requisiti curriculari si ritengono automaticamente soddisfatti: – in presenza di una laurea triennale conseguita nelle classi di laurea:
L-15 scienze del turismo
L-16 scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
L-18 scienze dell'economia e della gestione aziendale
L-33 scienze economiche
L-36 scienze politiche e delle relazioni internazionali
L-37 scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace
L-41 statistica
– oppure, in una delle classi di laurea ex D.M.509/99 identificate equipollenti a quelle precedentemente indicate dal Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 - Equiparazioni tra classi delle lauree DM 509/1999 e classi delle lauree DM 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi - Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre giugno 2009 n. 233;
– oppure, secondo il previgente ordinamento quadriennale, in una delle seguenti lauree: Laurea in Economia e Commercio, Economia Aziendale, Economia Politica, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Statistiche ed equipollenti.
Per gli studenti italiani che abbiano un titolo di laurea in una classe diversa da quelle di cui sopra e per gli studenti stranieri i cui titoli non siano esplicitamente riconducibili alle suddette classi di laurea, i requisiti curriculari sono accertati sulla base della valutazione complessiva del transcript universitario e degli specifici CFU conseguiti in ambito economico, aziendale, statistico–matematico o giuridico, secondo il seguente dettaglio:
SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-P/03; SECS-P/05; SECS-P/06; SECS-P/12; M-GGR/02 minimo 12 cfu;
SECS-P/07, SECS-P/08; SECS-P/09; SECS-P/10; SECS-P/11; SECS-P/13 minimo 12 cfu;
SECS-S/01; SECS-S/03; SECS-S/05; SECS S/06; INF/01; MAT/06; MAT/09 minimo 12 cfu;
IUS/01; IUS/04; IUS/05; IUS 07; IUS/09; IUS/10, IUS/14; IUS/12 minimo 6 cfu
In relazione ai primi, è richiesto il possesso di un titolo di laurea triennale, diploma universitario di durata triennale o titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo a norma di legge.
In particolare, i requisiti curriculari si ritengono automaticamente soddisfatti: – in presenza di una laurea triennale conseguita nelle classi di laurea:
L-15 scienze del turismo
L-16 scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
L-18 scienze dell'economia e della gestione aziendale
L-33 scienze economiche
L-36 scienze politiche e delle relazioni internazionali
L-37 scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace
L-41 statistica
– oppure, in una delle classi di laurea ex D.M.509/99 identificate equipollenti a quelle precedentemente indicate dal Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 - Equiparazioni tra classi delle lauree DM 509/1999 e classi delle lauree DM 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi - Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre giugno 2009 n. 233;
– oppure, secondo il previgente ordinamento quadriennale, in una delle seguenti lauree: Laurea in Economia e Commercio, Economia Aziendale, Economia Politica, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Statistiche ed equipollenti.
Per gli studenti italiani che abbiano un titolo di laurea in una classe diversa da quelle di cui sopra e per gli studenti stranieri i cui titoli non siano esplicitamente riconducibili alle suddette classi di laurea, i requisiti curriculari sono accertati sulla base della valutazione complessiva del transcript universitario e degli specifici CFU conseguiti in ambito economico, aziendale, statistico–matematico o giuridico, secondo il seguente dettaglio:
SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-P/03; SECS-P/05; SECS-P/06; SECS-P/12; M-GGR/02 minimo 12 cfu;
SECS-P/07, SECS-P/08; SECS-P/09; SECS-P/10; SECS-P/11; SECS-P/13 minimo 12 cfu;
SECS-S/01; SECS-S/03; SECS-S/05; SECS S/06; INF/01; MAT/06; MAT/09 minimo 12 cfu;
IUS/01; IUS/04; IUS/05; IUS 07; IUS/09; IUS/10, IUS/14; IUS/12 minimo 6 cfu
Esame finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto in italiano o in lingua straniera, su un argomento riguardante una disciplina nella quale lo studente abbia sostenuto un esame di profitto. L'argomento viene assegnato da un docente che assume il ruolo di relatore.
Una volta approvato dal relatore, l'elaborato è valutato da una Commissione di sette docenti. Della Commissione fanno parte il relatore ed altri sei docenti appartenenti, ove possibile, allo stesso raggruppamento scientifico-disciplinare del relatore, ovvero a settori affini, o a settori conferenti a giudizio del Direttore del Dipartimento, ovvero del Presidente della Giunta della Scuola cui fa riferimento il corso di laurea che nomina la Commissione, indicando un docente come correlatore.
Il laureando discute in contradditorio pubblico il proprio elaborato con l'intera Commissione, la quale, in seguito alla discussione, formula un giudizio sull'elaborato e sulla presentazione del candidato, assegnando un punteggio che in ogni caso non può essere superiore a sei punti. Un giudizio complessivo è inoltre formulato dalla Commissione sulla base della carriera accademica del candidato attraverso l'attribuzione di un ulteriore punteggio di merito che non può comunque superare quattro punti per i candidati in corso e due punti per quelli fuori corso. Il voto di laurea del candidato attribuito dalla Commissione è ottenuto dalla somma fra il totale dei punti assegnati all'elaborato e al curriculum del candidato, e la media (espressa su base di centodieci e ponderata per i crediti formativi di ciascun insegnamento) delle votazioni degli esami di profitto superati dal candidato approssimata all'intero superiore. La Commissione può assegnare, all'unanimità, la lode se il voto di laurea così computato è uguale o superiore a centodieci.
Una volta approvato dal relatore, l'elaborato è valutato da una Commissione di sette docenti. Della Commissione fanno parte il relatore ed altri sei docenti appartenenti, ove possibile, allo stesso raggruppamento scientifico-disciplinare del relatore, ovvero a settori affini, o a settori conferenti a giudizio del Direttore del Dipartimento, ovvero del Presidente della Giunta della Scuola cui fa riferimento il corso di laurea che nomina la Commissione, indicando un docente come correlatore.
Il laureando discute in contradditorio pubblico il proprio elaborato con l'intera Commissione, la quale, in seguito alla discussione, formula un giudizio sull'elaborato e sulla presentazione del candidato, assegnando un punteggio che in ogni caso non può essere superiore a sei punti. Un giudizio complessivo è inoltre formulato dalla Commissione sulla base della carriera accademica del candidato attraverso l'attribuzione di un ulteriore punteggio di merito che non può comunque superare quattro punti per i candidati in corso e due punti per quelli fuori corso. Il voto di laurea del candidato attribuito dalla Commissione è ottenuto dalla somma fra il totale dei punti assegnati all'elaborato e al curriculum del candidato, e la media (espressa su base di centodieci e ponderata per i crediti formativi di ciascun insegnamento) delle votazioni degli esami di profitto superati dal candidato approssimata all'intero superiore. La Commissione può assegnare, all'unanimità, la lode se il voto di laurea così computato è uguale o superiore a centodieci.
Profili Professionali
Profili Professionali (2)
Economista delle relazioni internazionali e analista di politiche globali
Le funzioni tipiche di questa figura professionale sono:
- analisi delle dinamiche economiche globali, dei flussi commerciali e dei mercati internazionali;
- formulazione di strategie per favorire l'internazionalizzazione delle imprese e l’ottimizzazione dei flussi commerciali globali;
- studio e applicazione di normative e accordi commerciali internazionali.
- valutazione e progettazione di politiche economiche, sociali e ambientali a livello nazionale e internazionale;
- supporto tecnico e analitico per l’elaborazione di strategie governative o aziendali;
- supporto alle istituzioni finanziarie nell’adeguamento alle normative e nella gestione del rischio normativo.
Le competenze specifiche associate alla funzione sono:
- conoscere in modo approfondito l’economia internazionale, il commercio globale e la regolamentazione finanziaria;
- possedere le abilità analitiche per valutare politiche pubbliche e normative;
- avere capacità di comunicazione interculturale e negoziazione in contesti internazionali;
- possedere competenza nell’analisi dei mercati globali e delle tendenze macroeconomiche;
- avere familiarità con i framework istituzionali delle principali organizzazioni economiche internazionali (WTO, FMI, UE).
- economista presso organizzazioni internazionali (ONU, Banca Mondiale, FMI, OCSE);
- esperto in commercio internazionale presso multinazionali e camere di commercio;
- policy analyst in think tank, ministeri e ONG;
- specialista in regolamentazione finanziaria internazionale presso enti regolatori e aziende globali
Specialista in analisi finanziaria e gestione del rischio
Le funzioni tipiche di questa figura professionale sono:
- analisi dei dati finanziari complessi per supportare decisioni strategiche in ambito economico e aziendale;
- gestione e monitoraggio dei rischi associati agli investimenti e alle operazioni finanziarie;
- progettazione delle strategie di mitigazione del rischio e promozione dell'adozione di soluzioni sostenibili attraverso strumenti di green finance;
- consulenza su investimenti, strumenti finanziari e strategie economiche.
Le competenze specifiche associate alla funzione sono:
- analizzare i bilanci, i mercati finanziari e gli strumenti di investimento.
- applicare modelli quantitativi e tecniche di gestione del rischio;
- conoscere in modo approfondito gli strumenti derivati e di green finance;
- saper utilizzare software finanziari avanzati e applicare metodologie di analisi dei dati;
- essere in grado di proporre strategie e risultati a diversi stakeholder.
- Analista finanziario presso banche, società di investimento e fondi pensione.
- Risk manager in istituzioni finanziarie e imprese multinazionali.
- Consulente in green finance e sostenibilità presso organizzazioni non governative, enti pubblici o aziende private.
- Esperto in strumenti derivati per hedge fund e società di trading.
Insegnamenti
Insegnamenti (29)
000100R - METODI PROBABILISTICI PER LA VALUTAZIONE DEI DERIVATI FINANZIARI
Secondo Semestre (12/02/2026 - 12/05/2026)
- 2025
9 CFU
72 ore
000101R - MERCEOLOGIA DOGANALE DELLE GLOBAL SUPPLY CHAIN
Primo Semestre (14/09/2025 - 14/12/2025)
- 2025
6 CFU
48 ore
9 CFU
72 ore
6 CFU
48 ore
9 CFU
54 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
000108R - ADVANCED INTERNATIONAL ECONOMICS AND MULTINATIONALS
Secondo Semestre (12/02/2026 - 12/05/2026)
- 2025
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
90 ore
6 CFU
48 ore
000129L - ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TURISMO
Primo Semestre (14/09/2025 - 14/12/2025)
- 2025
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
9 CFU
72 ore
6 CFU
60 ore
00099R - STRUMENTI DI ANALISI MATEMATICA PER LA FINANZA
Primo Semestre (14/09/2025 - 14/12/2025)
- 2025
9 CFU
72 ore
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Persone
Persone (24)
DIRETTORE DI DIPARTIMENTODocenti di ruolo di Ia fascia
Docenti di ruolo di Ia fascia
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